Cronaca
ROMA Al via la campagna «Se abbandoni, sei complice!» (VIDEO)

In vista dell’estate torna la campagna di Roma Capitale contro l’abbandono degli animali domestici. Testimonial, insieme al cagnolino Benji, l’attore romano Stefano Fresi che ha prestato gratuitamente la propria immagine per la campagna «Se abbandoni, sei complice!».
Oltre mille manifesti affissi sul territorio romano per sensibilizzare e responsabilizzare i cittadini. La campagna vuole prevenire e contenere il fenomeno estivo dell’abbandono di animali e punta a favorire l’adozione responsabile degli ospiti dei canili di Roma Capitale: Muratella e Ponte Marconi. Come spiegato dalla Sindaca Raggi: «L’estate è il periodo in cui a Roma, ma non solo, si registra il maggior numero di abbandoni. Un vero e proprio disastro per i nostri amici a quattro zampe. Come amministrazione stiamo cercando di combattere questa usanza in tutti i modi.
Proprio per questo ogni anno promuoviamo questa campagna di sensibilizzazione che mette al centro i diritti degli animali. Da gennaio abbiamo accolto più di 810 animali nei due canili comunali di Muratella e Ponte Marconi. Negli stessi mesi ben 513 esemplari sono stati adottati. Circa 210 cani sono stati ricongiunti ai loro proprietari ed altri smistati in rifugi convenzionati. Ma questi dati non bastano. Vogliamo incentivare ancora di più le adozioni e fornire assistenza a chi desidera aiutare un animale».
LE PAROLE DEL TESTIMONIAL
Oltre ai manifesti la campagna prevede la realizzazione di retrobus e spot radiofonici trasmessi su Radio Roma Capitale. Alla presentazione della campagna a largo Ravizza presente anche l’attore Stefano Fresi: «Roma ci dice che non bisogna abbandonare gli animali perché se abbandoni sei complice. Ed è vero. Agli animali si può soltanto voler bene. Accarezzarli, coccolarli, salvarli dai canili, portarseli a casa e dargli tutto l’affetto che meritano perché te ne danno altrettanto. Evviva chi non abbandona i cani e chi si adopera per restituire a questi animali una vita nuova».
IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE CAPITOLINA
«Qui si trova la statua per ricordare Angelo, il cane torturato e ucciso a Sangineto in Calabria. La tutela degli animali resta uno degli obiettivi fondamentali di questa amministrazione che punta ad evitare l’abbandono, incentivare l’adozione e combattere ogni tipo di maltrattamento. Nei canili o nei rifugi ci sono tantissimi amici a quattro zampe che aspettano solo di essere adottati e amati», così Daniele Diaco.
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L’incontro inaspettato
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Il mistero dell’arresto a Villa Pamphili
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I legami con Hollywood e il sogno del finanziamento
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