Cronaca
ROMA METRO A Odissea per un disabile alla stazione Cipro

ROMA METRO A Odissea per un disabile alla stazione Cipro.
ROMA METRO A Odissea per un disabile alla stazione Cipro. L’uomo si è infatti ritrovato contemporaneamente con l’ascensore rotto, il montascale assente e la scala mobile ferma. Così è stato costretto a farsi trasportare a braccia su per i gradini fino alla banchina Termini/Anagnina. La foto che riprende la scena ha fatto ovviamente il giro del web, suscitando un’indignazione generale verso Atac. Che praticamente ogni giorno non manca di provocare disagi agli utenti della metro.
L’episodio ha avuto martedì alle 11,15. Protagonisti un gruppo di pellegrini sudamericani che tornavano dalla visita ai Musei Vaticani. La comitiva scende a Cipro ed è costretta a restarci a lungo. Uno dei componenti, un 50enne disabile, è stato infatti impossibilitato a raggiungere la banchina complice la mancanza di impianti funzionanti. Per fortuna, in suo soccorso sono intervenute alcune persone del posto, che lo hanno portato. La pesante sedia a rotelle elettrica è stata invece smontata, in modo che i volontari potessero trasportarla più agevolmente. L’ascensore che porta dal piano stradale alla biglietteria, così come le scale mobili, è infatti cronicamente fuori uso. Inoltre mancano i montascale per raggiungere la banchina.
Una situazione che Atac, attraverso il suo sito, purtroppo conferma: «Stazione Cipro: scale mobili e ascensori fuori servizio. Cii scusiamo per il disagio», si legge nella sezione «accessibilità», che parla di circa 60 impianti rotti. E anche ieri mattina non sono mancati i disagi sulla linea A, come riporta InfoAtac: alle 6,18 si interrompe il servizio tra Cornelia e Battistini, alle 7,39 l’interruzione si estende fino a Ottaviano. Alle 8,04 il servizio, intanto sostituito dalle navette, è ripreso sull’intera tratta. Ma i ritardi hanno causato code, affollamenti e molto nervosismo: «Scene da far west, passeggeri imbestialiti per il ritardo e sberle che volano tra chi scende e sale», scrive su Twitter una utente.

Cronaca
Il presunto romano deceduto sul Monte Toc in Veneto è Rinaldo Vuerich, tra i migliori piloti di parapendio.

#TragediaNelCielo La misteriosa scomparsa di Rinaldo Vuerich, il leggendario pilota di parapendio che ha incantato l’Italia, ti lascia senza fiato! #Parapendio #AvventuraExtrema
Chi era Rinaldo Vuerich
Rinaldo Vuerich, un’icona del volo libero, aveva 55 anni e alle spalle ben 30 anni di esperienza nei cieli. Considerato uno dei migliori piloti di parapendio in tutta Italia, era originario di Fiumicello e aveva ottenuto il brevetto nel 1994. Di giorno, lavorava nella falegnameria di famiglia a Roma, ma il suo vero amore era il cielo, che lo ha reso celebre tra appassionati e amici.
L’incidente che ha scioccato tutti
Mercoledì 30 aprile, durante un’escursione sul monte Toc nel Bellunese, qualcosa è andato storto. Rinaldo è precipitato da un’altezza di 1.480 metri, urtando prima contro una roccia e poi finendo a valle. Un compagno di volo ha lanciato l’allarme, ma quando i soccorsi sono arrivati, per lui non c’era più nulla da fare. La sua salma è stata trasportata in obitorio per gli accertamenti necessari.
I toccanti ricordi degli amici
Sui social, amici e ammiratori hanno condiviso storie commoventi che rivelano il carisma di Rinaldo. Giuseppe lo ha ricordato con parole emozionanti: “Eccoci in una delle nostre meravigliose avventure. Ora però, sei salito davvero troppo in alto amico mio. Tienici sempre d’occhio e veglia su di noi. Per puro caso, proprio oggi ho rifatto la stessa foto, ma senza più te”. Giorgio ha aggiunto: “Ricordo che, partiti da Serrone, avevo cercato di stargli dietro fino a Sora. Mi diceva ‘te con la vela blu, che stai a gira’ lassù, segui me’. Era quel tipo di energia che ispirava tutti, sia nei voli brevi che in quelli epici sopra i 100 chilometri”.
Cronaca
Auditorium: Ricordo collettivo di Giovanna Marini

#MusicaEPassione #RomaScopreUnTributoIndimenticabile A un anno dalla scomparsa di un’icona musicale, musicisti e amici si riuniscono in sala Petrassi per un evento che promette emozioni intense e sorprese inaspettate!
L’Evento che Sta Fomentando Curiosità
In una serata carica di mistero e nostalgia, la sala Petrassi di Roma ospita un raduno esclusivo per ricordare un talento perduto. Immagina musicisti di fama internazionale che condividono storie e melodie, creando un’atmosfera magica che potrebbe rivelare segreti nascosti del mondo della musica.
I Protagonisti e le Sorprese Inaspettate
Al centro dell’attenzione ci sono amici e colleghi che non vedono l’ora di celebrare la vita di questa leggenda. Con performance dal vivo e aneddoti intriganti, l’evento potrebbe nascondere collaborazioni segrete o rivelazioni che faranno impazzire i fan – non vorrai perderti cosa succederà sul palco!
Cosa Succederà in Questa Serata da Brividi
Tra note emozionanti e momenti di riflessione, i partecipanti promettono di trasformare la sala Petrassi in un luogo di connessione e ispirazione. Preparati a scoprire dettagli che potrebbero cambiare il modo in cui vedi il mondo della musica, con un tocco di drama e passione che tiene tutti con il fiato sospeso!
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