Cronaca
“Non arrestatemi, ho il coronavirus”: incredibile scusa di un borseggiatore romeno

“Non arrestatemi, ho il coronavirus”: incredibile scusa di un borseggiatore romeno.
“Non arrestatemi, ho il coronavirus“. Queste le parole che un borseggiatore romeno avrebbe detto ai Carabinieri per evitare le manette. 33 anni, i militari della Stazione viale Libia lo avevano fermato su un autobus della linea 63. L’accusa aver sottratto dalla borsa di un 61enne un borsello. L’azione non è passata però inosservata ad un passeggero, che ha subito avvisato il 112, descrivendo il ladro nei dettagli.
Pochi minuti più tardi, il mezzo è stato intercettato dai Carabinieri, che, all’arrivo alla fermata in via di Villa Chigi, hanno individuato il romeno. Quest’ultimo ha strattonato i militari, prima di darsi alla fuga conclusa però dopo pochi metri. Ormai bloccato, all’uomo non è rimasta che un’ultima disperata mossa: fingere di essere malato di coronavirus ed evitare così l’arresto. Una ‘scusa’ però smentita dai successivi accertamenti cui l’uomo si è sottoposto al Policlinico Umberto I.
Cronaca
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ShockSulPostoDiLavoro: Scopri le terrificanti catene di sfruttamento che emergono dove i sindacati brillano per la loro assenza!
L’allarme dal fronte sindacale
Il segretario solleva un grido d’allarme: in quei luoghi dove il sindacato non mette piede e gli accordi lavorativi sono solo un miraggio, si nascondono scenari da brivido. Immagina ambienti dove lo sfruttamento non è l’eccezione, ma la norma quotidiana, lasciando i lavoratori esposti a pericoli inimmaginabili.
Gli orrori che nessuno racconta
Qui, infortuni gravi e condizioni estreme diventano la regola, trasformando il lavoro in una vera e propria trappola. Come è possibile che, senza protezioni adeguate, questi abissi di ingiustizia continuino a proliferare? Questa rivelazione potrebbe cambiare per sempre il modo in cui guardi al mondo del lavoro, scoprendo storie che ti faranno riflettere due volte.Cronaca
Terme di Caracalla, Pantheon e Colosseo: prospettive impossibili nei disegni di Corni

RomaAnticaRinasce Preparati a essere stupito: cosa succederebbe se i monumenti di Roma tornassero in vita in una mostra incredibile?
L’esposizione che riaccende il passato
Dal 3 maggio al 19 ottobre, Roma ospiterà un evento che promette di lasciarti a bocca aperta, con ricostruzioni fedeli di alcuni dei suoi monumenti più iconici. Immagina di camminare tra riproduzioni che sembrano appena uscite dalla storia: dal Colosseo al Pantheon, ogni dettaglio è progettato per farti sentire parte di un’era perduta. Ma c’è di più – gli organizzatori hanno promesso sorprese che potrebbero cambiare il modo in cui vedi la città eterna, rendendo questa mostra un must per tutti gli appassionati di storia e mistero.
I segreti nascosti nelle ricostruzioni
Cosa rende questa esposizione così irresistibile? Le ricostruzioni non sono semplici copie: incorporano tecnologie all’avanguardia e storie inedite che potrebbero rivelare lati inesplorati dei monumenti romani. Pensa a dettagli nascosti che gli storici stanno ancora dibattendo – e ora, potrebbero essere a portata di mano. Se sei curioso di scoprire segreti che fanno invidia ai blockbuster hollywoodiani, questa è l’occasione per non perdertela: chi sa quali meraviglie emergeranno dalle ombre del tempo?-
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