Cronaca
ROMA Cocaina nel lucidalabbra: raffica di arresti e sequestri della PS

ROMA Cocaina nel lucidalabbra: raffica di arresti e sequestri della PS.
ROMA Cocaina nel lucidalabbra. Questo solo uno dei rinvenimenti di stupefacenti effettuati a Testaccio. A ricostruirne il tragitto fino ai consumatori della zona gli investigatori del commissariato Celio, che hanno arrestato negli ultimi giorni 3 persone. Per tutte l’accusa è spaccio e detenzione di 3 diversi tipi di stupefacenti: 1 kg di marijuana, 1 dose di eroina e 1kg di hashish. Tra gli arrestati un giovane straniero, che trasportava nello zaino 1kg di marjuana. Gli agenti lo hanno ammanettato appena sceso da un pullman proveniente da un’altra città italiana.
Aveva nascosto invece della cocaina nell’incavo di un lucidalabbra S.S.V. , 31enne romana, pronta a smerciare le dosi nella zona di Monte sacro. Gli investigatori del commissariato Esquilino sono però riusciti a fermarla dopo averla intercettata e seguita a bordo della sua Smart. Colta poi in flagrante durante una vendita in viale Tirreno, dopo una serie di accertamenti, è stata arrestata.
Stessa sorte, nelle aiuole pubbliche di via Marmorata, per I.S.A., cittadino africano di 46 anni, accusato di spaccio di sostanza stupefacente. I poliziotti lo hanno beccato a cedere una dose di eroina ad un acquirente. In Italia senza fissa dimora e privo di documenti, l’uomo era già finito in manette in passato per detenzione di sostanza stupefacente. Perquisito personalmente, è stato trovato in possesso di 17 euro, provento dello spaccio, nascosti nella tasca dei pantaloni.
Altro giro, altro straniero: B.L., 21 anni, è stato fermato all’interno del Piazzale della Stazione Tiburtina e arrestato per detenzione di sostanza stupefacente. Al momento del fermo, si trovava a bordo di un treno ad alta velocità proveniente da Napoli. Un agente fuori servizio ne ha notato l’atteggiamento nervoso e il tentativo di nascondere uno zaino e gli ha chiesto i documenti e di poter vedere cosa c’era all’interno. Sono stati così rinvenuti 10 panetti di Hashish di circa 1 kg.
Un africano di 30 anni, pluripregiudicato, è stato invece fermato dagli investigatori del commissariato Celio mentre camminava con fare sospetto in via Raffaele Costi. Sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato con poco meno di 30 grammi di marijuana. Per questo è stato denunciato in stato di libertà.
Un arresto è stato compiuto anche dagli uomini della Squadra Investigativa del Commissariato Anzio-Nettuno, coadiuvati dall’unità Cinofila Antidroga di Nettuno con il cane “Faye”. Si tratta di un italiano di 33 anni, D. Z. P., arrestato in via Gramsci a Nettuno per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina. Dopo averlo pedinato, gli agenti lo hanno fermato mentre scendeva dalla sua autovettura. Lo hanno poi perquisito insieme al veicolo, rinvenendo circa 5 grammi di cocaina all’interno di un contenitore di compresse effervescenti. Scoperti inoltre 450 euro in contanti. Presso l’abitazione dell’uomo, all’interno di un borsello legato ad un filo di nylon che pendeva dalla finestra del bagno, c’erano invece 5 involucri contenenti 4,5 grammi di cocaina. Altri 105 grammi della stessa sostanza sono stati rinvenuti all’interno di un contenitore di plastica.
Gli investigatori del commissariato Tuscolano, appostatisi nei pressi del Parco degli Acquedotti, ha fermato un uomo seduto su di una panchina. C.D., queste le sue iniziali, ha cercato di disfarsi di un involucro di sostanza stupefacente, prontamente recuperato dagli agenti. Perquisito personalmente, l’uomo è stato trovato in possesso di 4.580 euro. All’interno del veicolo, parcheggiato poco distante, sono stati invece 50 grammi di cocaina e 12 grammi di hashish.
Gli uomini del Commissariato Esquilino, durante un’operazione di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti all’interno dei Giardini Pubblici di Colle Oppio e zone limitrofe, hanno arrestato un cittadino africano per spaccio di sostanza stupefacente. Pluripregiudicato di 32 anni, stava estraendo dalla fessura di un muretto in marmo della scalinata della Domus Aurea un piccolo involucro. Accortosi dei poliziotti, è scappato a bordo di uno scooter lasciando cadere l’involucro con 1,2 grammi di marijuana. All’interno della fessura della scalinata è stata trovata un’altra bustina con la stessa sostanza. Gli agenti hanno fermato sottoposto a perquisizione personale l’uomo, nella cui tasca dei pantaloni sono stati rinvenuti 25 euro, probabile provento dell’attività di spaccio. Gli stessi agenti hanno fermato in piazza Vittorio Emanuele II anche un altro africano, J. M., di 27 anni. E’ accusato di spaccio di sostanza stupefacente del tipo hashish, di cui stava cedendo una dose a terzi.
In manette, ad opera degli agenti del commissariato di Fiumicino, è finito invece un cittadino bulgaro di 28 anni, per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti. Cameriere in un ristorante di Fiumicino, è stato bloccato davanti all’esercizio commerciale dopo aver ceduto una dose di hashish ad un giovane. Nella sua autovettura sono state trovate alcune dosi della stessa sostanza e del denaro contante. Nella sua abitazione sono stati rinvenuti hashish e marijuana per un totale di 100 grammi oltre ad un migliaio di euro.
5 invece gli arresti effettuati dagli agenti del Reparto Volanti sulla Cassia ed in via Manfredonia. Tra essi, un romano ed un cittadino del Togo, cui sono stati sequestrati 82 grammi di hashish e 7 grammi di marijuana. Una donna, fermata in zona Prenestina, è stata invece trovata in possesso di 490 euro e alcune dosi di cocaina. In via Prenestina Nuova, durante un controllo, è stata inoltre arrestata una trans brasiliana di 32 anni, A.D.N. C., per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. In suo possesso sono stati infatti trovati 6 grammi di cocaina e 120 euro. A suo carico anche un’accusa di detenzione illegale di arma comune da sparo e munizioni, oltre che porto abusivo di armi: in suo possesso infatti un taser ed un fucile da caccia marca Beretta calibro 12 mod A300 con relativo munizionamento di 50 cartucce, intestato ad una persona deceduta. In manette anche un albanese di 21 anni, in Italia senza fissa dimora: cercando di eludere il controllo degli agenti, è stato fermato e sottoposto a perquisizione personale. Nella tasca della giacca destra è stato ritrovato un pacchetto di sigarette con all’interno 18 involucri contenenti 7,7 grammi di cocaina e una banconota da 20 euro. La perquisizione è stata estesa anche alla camera del bed and breakfast dove alloggiava, nella quale sono stati trovati 820 euro. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente.
In piazza Mosca, nel corso di un servizio di appostamento, gli agenti del Commissariato Esposizione hanno arrestato un italiano di 36 anni, Z. G., per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana del peso di circa 72 grammi. L’uomo responsabile di un’attività di spaccio nella suddetta piazza, veniva visto depositare all’interno di un cestino dei rifiuti, gli involucri di droga. Sottoposto a perquisizione personale è stato trovato in possesso di 695 euro e di un telefono cellulare nel quale sono state trovate delle conversazioni vocali sulla messaggistica di WhatsApp inerenti all’attività di spaccio.
Contemporaneamente, altri poliziotti dello stesso Ufficio, hanno bloccato altri due soggetti, A. A., di 32 anni e M. M., di 38 anni. I due italiani sono stati sorpresi mentre spacciavano nella stessa piazza I 2 nascondevano gli involucri per i potenziali acquirenti all’interno di una fessura ricavata nel cancello che permette l’entrata al mercato Rionale al momento chiuso. All’interno della fessura sono stati ritrovati 3 involucri di Hashish, circa 17 grammi, e 22 mono-dosi di cocaina. La perquisizione personale a carico dei due italiani ha dato solo per A. A. esito positivo, quest’ultimo infatti è stato trovato in possesso di un frammento di hascisc, circa 6 grammi, e 50 euro; la stessa cifra è stata ritrovata anche nel portafoglio di M. M. I due sono stati arrestati per il reato di spaccio e detenzione di sostanza stupefacente del tipo cocaina e hascisc.
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Grave incidente a Velletri: cosa è successo?

IncidenteShoccante a Velletri: Un guidatore impazzito distrugge 5 auto e ferisce gravemente una giovane donna? #RomaIncidente #VelletriDrammatico
Lo schianto improvviso che ha terrorizzato la città
Immaginate una tranquilla strada di Velletri trasformata in un caos totale: oggi, 16 giugno, intorno alle 17, un uomo di 47 anni alla guida di un’Alfa Mito ha perso il controllo del veicolo in via Matteotti. Il risultato? Cinque auto parcheggiate danneggiate e una giovane donna travolta in un incidente che sta facendo discutere tutti. Ma cosa ha spinto quest’uomo a causare un simile disastro? Le prime indiscrezioni parlano di una sbandata improvvisa, lasciando tutti a chiedersi se ci sia di più dietro.
Le vittime e il mistero dello stato del guidatore
La giovane coinvolta, una 19enne del posto, è stata catapultata in un incubo: trasportata d’urgenza con l’elisoccorso al San Camillo di Roma, si trova ora in gravi condizioni, con i medici che lottano per salvarle la vita. Intanto, l’uomo al volante è stato portato al pronto soccorso locale per controlli approfonditi, inclusi test alcolici e antidroga. Era sobrio o c’è un segreto oscuro che ha contribuito a questo dramma? Le sue condizioni rimangono avvolte nel mistero, alimentando le speculazioni online.Le autorità in azione: Indagini e scene da film
Sul luogo del disastro, un vero e proprio set cinematografico: la polizia locale, una volante del commissariato e i vigili del fuoco della squadra 27A di Velletri sono intervenuti per i rilievi e per mettere in sicurezza l’area. Mentre le auto danneggiate raccontano una storia di terrore, le indagini sono in corso per ricostruire l’esatta dinamica. Sarà svelato un colpo di scena inaspettato? Questo incidente ricorda anche un altro evento tragico, come la morte di Arianna Cuccato, 16enne deceduta in un incidente simile contro una recinzione, e fa sorgere domande su una possibile catena di sfortune.
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