Ress Roma— Nella giornata di oggi, la Rete di Economia Sociale e Solidale capitolina si è espressa in merito all’inaugurazione, da parte della sindaca Raggi, del primo mercato sociale a Ostia

Ress Roma: “Nei giorni scorsi la sindaca ha inaugurato il primo mercato sociale a Ostia, dove si distribuisce cibo alle persone in difficoltà in cambio di lavori socialmente utili. Questa situazione non è accettabile, il cibo non è una merce di scambio e non può essere correlato al merito individuale. Il diritto a una sana alimentazione va garantito a tutti incondizionatamente. La povertà non è una scelta né una colpa, e andrebbe contrastata tramite politiche finalizzate alla creazione di posti di lavoro, nella fattispecie promuovendo forme di lavoro cooperativo in settori che lavorano per l’ambiente e per il sociale. Non si riduce la povertà lavorando sotto ricatto in cambio di beni di prima necessità. Ricordiamo alla sindaca Raggi che le famiglie in difficoltà sono già impegnate in un servizio di utilità sociale essenziale, prendendosi quotidianamente cura dei propri cari (neonati, anziani, minori, disabili). La politica estenda a tutti il diritto al cibo, così si risponde alla povertà. Invitiamo pertanto la sindaca a sospendere questa sperimentazione e a convocare un tavolo di confronto con le realtà sociali attive nella Capitale”.