Cronaca
Denuncia sfruttamento e viene insultata: choc per una ragazza di Cerveteri
Denuncia sfruttamento e viene insultata. La storia di Sara e di una proposta di lavoro ‘indegna’

Denuncia sfruttamento e viene insultata. La protagonista di questa storia avrebbe dovuto lavorare per quasi 8 ore ogni giorno, compresi domeniche e festivi. Avrebbe potuto staccare solo un giorno a settimana e, se avesse deciso di fare qualche straordinario, non le sarebbe stato pagato. Il tutto per mille euro al mese e un contratto, solo all’apparenza, part time. Lei si chiama Sara e abita a Cerenova, località nel Comune di Cerveteri. La proposta di ‘lavoro’ invece proverrebbe, secondo il suo racconto, da un bar della zona. A cui ha risposto no, nonostante abbia bisogno di lavorare.
“A quasi trent’anni sono davvero stufa di fare la serva. Non ci sto più a farvi ingrossare il c***“, ha scritto sui social. Dove ha descritto le condizioni massacranti cui sarebbe stata sottoposta: “Non esistono pause di alcun genere. Perfino andare in bagno è un lusso. E non ti passano nulla da mangiare, nonostante sia previsto dall’orario“. E prosegue chiamando le cose con il loro nome: “Davvero vogliamo continuare a dire che il problema sono i giovani, il reddito, il non voler fare la gavetta, la mancanza di voglia? Davvero? Questo è sfruttamento“.
DENUNCIA SFRUTTAMENTO E VIENE INSULTATA, IL MESSAGGIO SU FACEBOOK
Poi si rivolge ai ‘padroni’: “Iniziate a pagare i dipendenti come si deve e vedrete che fila fuori dai vostri locali“. Un messaggio che è stato rilanciato anche da Natale di Cola, segretario di Cgil Roma e Lazio, che ha definito l’offerta “indegna“. Alla pari delle reazioni che la ragazza ha subito per il suo sfogo: “In questi giorni – denuncia Di Cola – c’è anche chi la deride e la offende per aver detto no a sfruttamento e lavoro nero. A lei diciamo che non è sola. E’ una di noi e le faremo quadrato attorno“. Un utente le avrebbe infatti scritto su Facebook un messaggio di insulti. “Fatti il culo e la gavetta, morta di fame e di sonno, rimarrai una fallita“.
Cronaca
Il presunto romano deceduto sul Monte Toc in Veneto è Rinaldo Vuerich, tra i migliori piloti di parapendio.

TragediaNelCielo La misteriosa scomparsa di Rinaldo Vuerich, il leggendario pilota di parapendio che ha incantato l’Italia, ti lascia senza fiato! #Parapendio #AvventuraExtrema
Chi era Rinaldo Vuerich
Rinaldo Vuerich, un’icona del volo libero, aveva 55 anni e alle spalle ben 30 anni di esperienza nei cieli. Considerato uno dei migliori piloti di parapendio in tutta Italia, era originario di Fiumicello e aveva ottenuto il brevetto nel 1994. Di giorno, lavorava nella falegnameria di famiglia a Roma, ma il suo vero amore era il cielo, che lo ha reso celebre tra appassionati e amici.
L’incidente che ha scioccato tutti
Mercoledì 30 aprile, durante un’escursione sul monte Toc nel Bellunese, qualcosa è andato storto. Rinaldo è precipitato da un’altezza di 1.480 metri, urtando prima contro una roccia e poi finendo a valle. Un compagno di volo ha lanciato l’allarme, ma quando i soccorsi sono arrivati, per lui non c’era più nulla da fare. La sua salma è stata trasportata in obitorio per gli accertamenti necessari.I toccanti ricordi degli amici
Sui social, amici e ammiratori hanno condiviso storie commoventi che rivelano il carisma di Rinaldo. Giuseppe lo ha ricordato con parole emozionanti: “Eccoci in una delle nostre meravigliose avventure. Ora però, sei salito davvero troppo in alto amico mio. Tienici sempre d’occhio e veglia su di noi. Per puro caso, proprio oggi ho rifatto la stessa foto, ma senza più te”. Giorgio ha aggiunto: “Ricordo che, partiti da Serrone, avevo cercato di stargli dietro fino a Sora. Mi diceva ‘te con la vela blu, che stai a gira’ lassù, segui me’. Era quel tipo di energia che ispirava tutti, sia nei voli brevi che in quelli epici sopra i 100 chilometri”.
Cronaca
Auditorium: Ricordo collettivo di Giovanna Marini

MusicaEPassione #RomaScopreUnTributoIndimenticabile A un anno dalla scomparsa di un’icona musicale, musicisti e amici si riuniscono in sala Petrassi per un evento che promette emozioni intense e sorprese inaspettate!
L’Evento che Sta Fomentando Curiosità
In una serata carica di mistero e nostalgia, la sala Petrassi di Roma ospita un raduno esclusivo per ricordare un talento perduto. Immagina musicisti di fama internazionale che condividono storie e melodie, creando un’atmosfera magica che potrebbe rivelare segreti nascosti del mondo della musica.
I Protagonisti e le Sorprese Inaspettate
Al centro dell’attenzione ci sono amici e colleghi che non vedono l’ora di celebrare la vita di questa leggenda. Con performance dal vivo e aneddoti intriganti, l’evento potrebbe nascondere collaborazioni segrete o rivelazioni che faranno impazzire i fan – non vorrai perderti cosa succederà sul palco!Cosa Succederà in Questa Serata da Brividi
Tra note emozionanti e momenti di riflessione, i partecipanti promettono di trasformare la sala Petrassi in un luogo di connessione e ispirazione. Preparati a scoprire dettagli che potrebbero cambiare il modo in cui vedi il mondo della musica, con un tocco di drama e passione che tiene tutti con il fiato sospeso!
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