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Roma: “centurione” condannato per aver palpeggiato una turista

Un’anno e quattro mesi a Giampaolo Bocco, uomo di 44 anni che nel gennaio scorso era stato denunciato per una molestia sessuale. Durante il suo turno da “centurione” avrebbe palpeggiato una ragazza che aveva chiesto una foto a lui e colleghi. Dopo avere ricevuto una inziale sassaiola di commenti a sfondo sessuale è stata toccata sul seno da Bocco, per qualche frazione di secondo.
La ragazza è una ventunenne Palermitana, che all’inizio non aveva dato peso al tocco giudicato da lei non intenzionale per la brevità dell’azione. Poi interviene Bocco stesso, con un nuovo commento sul seno della ragazza, facendole intendere che quello che è successo non è stato un incidente. Questo “centurione”, da attrazione turistica si è trasformato in un enorme fonte di disagio per la turista.
In tribunale sale in cattedra il giudice Maria Bonaventura, lo stesso che cinque mesi fa aveva assolto il bidello perchè “la palpata è stata rapidissima”. Per lei e per i due giudici a latere questa volta ci sono gli estremi per la condanna, dato che il Centurione ha espresso la volontà di palparla.
Quello del centurione condannato è un eccesso doppio, non solo ha allungato la mano ma si è pure pavoneggiato della sua azione. Il bidello invece ha subito chiesto scusa alla ragazza, che lo ha comunque denunciato.
La pena per il centurione condannato
Un anno e quattro mesi è quanto Bocco dovrà scontare di carcere, il giudice Maria Bonaventura chiude con “ha costretto la donna a subire un repentino palpeggiamento al seno”. Negli atti sono stati considerati attenuanti sia il fatto che la palpata fosse avvenuta sopra i vestiti sia la rapidità intrinseca del fatto. Ovviamente queste due attenuanti non sono bastate per salvare Bocco dalla condanna.
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Roma bloccata da Pride e Duran Duran, ecco le strade chiuse nel weekend nero

Weekend nero per il traffico a Roma dove da oggi, sabato 14 giugno, si concentrano tre eventi in contemporanea con un impatto inevitabile sulla viabilità cittadina con strade chiuse e deviazioni.
Le zone interessate oggi
Per il Giubileo dello Sport che si celebra in questo fine settimana, dalle 18 alle 19.30 di oggi è in programma la sfilata dei partecipanti verso San Pietro che passerà su via del Corso, via Tomacelli, ponte Cavour, piazza dei Tribunali, piazza Pia e via della Conciliazione. Possibili rallentamenti o deviazioni per le linee dei bus.
Anche in occasione del Roma Pride di oggi pomeriggio verranno deviate le linee di bus. Il corteo sfilerà, dalle 14 alle 20, tra piazza della Repubblica e viale delle Terme di Caracalla percorrendo viale Luigi Einaudi, piazza dei Cinquecento, via Cavour, largo Corrado Ricci, via dei Fori Imperiali, piazza del Colosseo, via Celio Vibenna, via di San Gregorio, piazza di Porta Capena.
Blocchi e deviazioni domani
Invece, domenica e lunedì, dalle 21, al Circo Massimo è in programma il concerto dei Duran Duran. Dalle 16 di domenica verrà chiusa via dei Cerchi. Dalle 18, sia domenica che lunedì, le limitazioni alla circolazione saranno estese a via del Circo Massimo (direzione e verso da Porta Capena a via della Greca), piazzale Ugo La Malfa (direzione e verso da Porta Capena a via della Greca), via della Greca (direzione via di Santa Maria in Cosmedin), via dell’Ara Massima di Ercole. Dalle 21, domenica e lunedì, ulteriori chiusure scatteranno in via del Circo Massimo (direzione e verso da via della Greca a Porta Capena), piazzale Ugo La Malfa (direzione e verso da via della Greca a Porta Capena), via della Greca (direzione via del Circo Massimo). Deviate le linee di bus.
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