I protagonisti dell’aggressione al Gay Center di via Luigi Galvani a Testaccio, Roma, sono in gran parte giovanissimi, con età compresa tra i 12 e i 15 anni. Questi dati emergono dalle prime indagini secondo quanto riportato dal Corriere della Sera. Esse indicano che è un loro coetaneo a guidarli.

Le forze dell’ordine sono già riuscite a identificare i ragazzi che hanno attaccato la sede dell’associazione. Queste informazioni sono state rivelate dallo stesso Gay Center a seguito di un sit-in tenutosi ieri pomeriggio. Il centro ha dichiarato: “La polizia ci ha comunicato che quella banda di ragazzini è stata identificata. Sono molto giovani e questo ci preoccupa perché è la conferma che l’omofobia trova spazio anche a scuola fra i più piccoli, perfino alle elementari”.

Equipaggiati con mazze da baseball e fumogeni, i ragazzi sono arrivati davanti al Gay Center, imbrattando il marciapiede e il muro arcobaleno con scritte discriminatorie e offensive. Alessandra Rossi, coordinatrice di Gay Help Line 800 713 713, ha confermato a Fanpage.it che si tratta di ragazzini molto giovani, molto probabilmente residenti nel quartiere: “Grazie alle telecamere, possiamo vedere i volti dei vandali e determinare chi siano. Si suppone che abbiano al massimo tredici anni, come si può vedere dai video. Sembrerebbe che siano tutti adolescenti residenti nei quartieri di Testaccio e Garbatella. Abbiamo sporto denuncia e speriamo che vengano identificati nel più breve tempo possibile. Nonostante la loro giovanissima età, questi ragazzi ci spaventano: si muovono in gruppi di quattordici o quindici individui e portano con sé mazze da baseball. Questa dovrebbe essere una preoccupazione per l’intera comunità del quartiere”.

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