Cronaca
Auto investe bici a Roma, ragazzino di 12 anni in gravi condizioni
Luogo dell’Incidente
L’incidente è avvenuto in via del Casale Agostinelli, a Morena. Alla guida della macchina c’era un uomo di 86 anni che si è fermato a prestare soccorso.
Dinamica dell’Incidente
Nel pomeriggio di ieri a Roma, verso le 17.30, una macchina condotta da un uomo di 86 anni ha investito un ragazzino di dodici. L’incidente è avvenuto in via del Casale Agostinelli, a Morena, quartiere alla periferia della capitale.
Condizioni del Giovane
Le condizioni del giovane sono molto serie: a causa della gravità delle ferite riportate è stata fatta intervenire l’eliambulanza, che lo ha portato d’urgenza all’ospedale Gemelli di Roma in codice rosso. Non è noto se sia in pericolo di vita o meno.
Intervento delle Autorità
Sul posto, per i rilievi del caso, sono arrivate le pattuglie della Polizia Locale del VII Gruppo Tuscolano. La dinamica è ancora poco chiara e saranno i caschi bianchi, in seguito agli accertamenti, a determinare eventuali responsabilità. La macchina dell’anziano è stata sequestrata, mentre lui è stato sottoposto – come da prassi – ai test alcolemici e tossicologici di rito.
Reazione del Conducente
L’anziano conducente non ha riportato ferite, anche se è sotto shock per quanto accaduto. Subito dopo aver investito il 12enne, si è fermato a prestare soccorso, dando l’allarme e chiamando il 112. Le condizioni del minore sono apparse da subito gravissime, tanto che si è deciso di far atterrare l’eliambulanza, in modo da portarlo in ospedale il più velocemente possibile.
Indagini in Corso
Come la bici e la macchina, una Hyundai i10, siano entrate in contatto, ancora non è chiaro. I vigili urbani ascolteranno le persone che hanno assistito all’incidente – oltre ovviamente all’uomo di 86 anni alla guida dell’auto – e saranno vagliate eventuali telecamere di sorveglianza presenti sulla scena, in modo da avere un quadro più chiaro della situazione.
Cronaca
Lungomare dedicato a Papa Francesco, Santa Marinella omaggia il pontefice

PapaFrancescoOnoraSantaMarinella: Scopri come una tranquilla città italiana sta trasformando il suo lungomare in un tributo epico al pontefice che ha conquistato il mondo!
La sorprendente decisione della giunta
La giunta comunale di Santa Marinella ha appena deliberato un’iniziativa che sta accendendo la curiosità in tutta Italia: intitolare un tratto del lungomare, noto come “Passeggiata”, a Papa Francesco, al secolo Jorge Mario Bergoglio. Una mossa unanime che promette di rivelare come i valori del pontefice continuano a ispirare comunità lontane dal Vaticano.
I valori globali che hanno conquistato milioni
Questa scelta non è casuale, ma un riconoscimento dell’impatto profondo del pontificato di Papa Francesco, che ha promosso la fraternità universale, la pace, la tutela dell’ambiente e la giustizia sociale. Immagina una semplice passeggiata che diventa simbolo di un messaggio universale, capace di unire persone di ogni fede e cultura in un’era di divisioni.Le parole esclusive del sindaco che fanno riflettere
Il sindaco Pietro Tidei ha dichiarato con entusiasmo che Santa Marinella vuole omaggiare il pontefice intitolandogli un luogo iconico della città, rappresentativo di accoglienza, inclusione e dialogo. “Un gesto che potrebbe ispirare altre città in Italia e nel mondo”, ha aggiunto, lasciando tutti a chiedersi quali effetti avrà questa decisione sui valori condivisi. Che sorpresa attende la comunità locale?
Il luogo magico che diventerà leggendario
L’area in questione, attualmente chiamata Passeggiata della Perla, è un punto di ritrovo amatissimo: frequentato da giovani durante le serate estive, ideale per le famiglie nelle passeggiate pomeridiane e cornice perfetta per gli stabilimenti balneari. Trasformarla in “Passeggiata Papa Francesco” significa renderla non solo un tributo, ma un messaggio vivo di pace e fratellanza che potrebbe attirare visitatori da ogni parte!
Cronaca
A Fiumicino, una barca a vela con cinque persone a bordo si incaglia vicino alla riva.

IncredibileSoccorsoAlMare Quando un’esercitazione diventa una vera e propria avventura in alto mare? A Fiumicino, una giornata di sole e spiagge affollate si trasforma in un dramma improvviso che lascia tutti senza fiato! #EmergenzaSpiagge #AvventuraInMare
Da Esercitazione a Emergenza Reale
Immaginate una tranquilla esercitazione della Capitaneria di Porto, pronta per l’estate, che improvvisamente si trasforma in un intervento vero e proprio. Succede tutto in un baleno: una motovedetta Sar classe 800, impegnata in acque del litorale nord di Fiumicino, riceve un’allerta da non ignorare. Una barca a vela è in difficoltà, bloccata a pochi metri dalla riva, in un’insenatura nascosta vicino al vecchio faro. Non è una simulazione, è reale!
Il Soccorso Epico di una Famiglia in Pericolo
Cosa succede quando una famiglia di cinque persone si ritrova bloccata su una barca incagliata? I sommozzatori della Capitaneria entrano in azione, vigilando i fondali e liberando l’imbarcazione con precisione chirurgica. Dopo averla messa in sicurezza, la barca rientra finalmente in darsena, vicino al Circolo Velico di Fiumicino. Per fortuna, nessuno è rimasto ferito – ma chissà cosa avrebbe potuto succedere se non fossero intervenuti in tempo!Consigli per Non Finire in Un’Incredibile Avventura
Con l’arrivo della stagione balneare, la Capitaneria di Porto avverte: “Attenzione, il mare può riservare sorprese!” Raccomandano la massima prudenza, mantenendo distanze sicure dalla costa e un approccio conservativo durante la navigazione. Intanto, sulle spiagge di Fregene, unità cinofile e squadre della Guardia Costiera simulano soccorsi a bagnanti, con tuffi adrenalinici dai gommoni. Ma per alcuni, come in questo caso, il pericolo è fin troppo reale… Che lezione impareremo da questa storia mozzafiato?
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