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Scappa con due sottomarini dopo un audace sgancio: multe in arrivo!

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Scappa con due sottomarini dopo un audace sgancio: multe in arrivo!

Incidente Preoccupante per Due Sub Tedeschi a Ponza

Forte apprensione a Ponza, dove due subacquei tedeschi si sono trovati coinvolti in un incidente mentre esploravano le profondità marine. Durante la loro immersione, un motoscafo ha colpito il segnale di emergenza, allontanandosi rapidamente senza fornire assistenza ai sub, lasciandoli in una situazione di grave pericolo.

Dettagli del Sinistro

I sub si trovavano nei pressi di Punta della Guardia, a sud dell’isola, quando si è verificato l’incidente. Un motoscafo lungo 11 metri, che si trovava a una distanza consentita dalla costa, non ha notato il pallone segnalatore utilizzato dai sub. L’imbarcazione ha così agganciato la cima di questo pallone, trascinando i subacquei a notevole velocità fino a quando il motoscafo non ha arrestato la sua corsa bruscamente.

La Reazione dei Sub

Realizzando l’accaduto, i sub hanno subito iniziato a cercare un modo per disfarsi della cima impigliata nell’elica. Tuttavia, il pilota del motoscafo ha riavviato il motore e ha abbandonato la scena, svanendo nel blu profondo del mare. Ancora sconvolti dall’accaduto, i due sub sono riusciti a tornare alla loro imbarcazione e, una volta raggiunto il porto, si sono precipitati presso gli uffici della Guardia Costiera di Ponza per denunciare l’incidente.

Indagini e Conseguenze

Grazie agli elementi forniti dal duo, la Guardia Costiera è stata in grado di rintracciare l’imbarcazione responsabile entro 24 ore. Il conducente, uno skipper che stava pilotando un motoscafo a noleggio, è stato identificato e successivamente multato per la sua condotta irresponsabile. Inoltre, le autorità hanno disposto la sospensione della sua patente nautica per le “condotte pericolose alla sicurezza della navigazione”, come riportato dal circondariale marittimo di Ponza.

Importanza delle Normative di Sicurezza per i Subacquei

In base alle normative vigenti, ogni sub che si immerge deve essere contrassegnato da un galleggiante con una bandiera rossa e una striscia bianca, visibile fino a 300 metri di distanza. È obbligatorio per i sub mantenere una distanza di almeno 50 metri dal galleggiante, mentre le imbarcazioni in avvicinamento devono tenere una distanza di almeno 100 metri. Queste misure di sicurezza sono fondamentali per evitare incidenti come quello avvenuto a Ponza, garantendo una maggiore protezione per chi pratica l’immersione subacquea.

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Italia

Straniero costringe donna a terminare la gravidanza per il permesso di soggiorno. Bimba di 14 mesi positiva alla cocaina

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Straniero costringe donna a terminare la gravidanza per il permesso di soggiorno. Bimba di 14 mesi positiva alla cocaina

Al peggio non c’è mai fine. Infatti raccapricciante la notizia (per fortuna) del ritrovamento di una piccola bambina, da parte degli uomini della Polizia di stato, d’altra parte però la piccola è stata trovata positiva alla cocaina.

La minore è stata trovata in pessime condizioni igienico-sanitarie e positiva alla cocaina. La Polizia di Stato di Novara ha indagato tre persone per maltrattamenti in famiglia, abbandono di minore e lesioni personali commessi in danno di una bambina di 14 mesi.

I fatti di Novara

Nei mesi scorsi, una donna italiana aveva denunciato di aver intrapreso una relazione sentimentale con un uomo, straniero, irregolare sul territorio nazionale e del quale conosceva solo il soprannome, che, in seguito a ripetuti maltrattamenti, l’avrebbe costretta a portare a termine una gravidanza in modo tale da poter richiedere il permesso di soggiorno legato alla nascita della figlia.

La relazione è continuata per alcuni mesi dopo il parto, fino a quando l’uomo ha preso con sé la bambina ed ha fatto perdere le proprie tracce. La Squadra Mobile di Novara, sezione reati contro la persona, ha immediatamente avviato le indagini riuscendo ad identificare lo straniero che risultava essere anche senza fissa dimora e gravato da numerosi precedenti di polizia per reati contro la persona, il patrimonio, gli stupefacenti e possesso di armi clandestine.

Dopo mesi di continue ricerche, l’uomo veniva rintracciato all’interno di un locale notturno e, dopo iniziali resistenze, confessava agli investigatori di aver affidato la bambina ad una donna pregiudicata e tossicodipendente residente in provincia. Gli agenti a quel punto riuscivano a individuare l’esatta ubicazione in cui si trovava la minore e, una volta fatto accesso all’interno dell’abitazione, riuscivano a trovare la bambina, costretta a vivere in condizioni di abbandono e di scarsa igiene, motivo per cui veniva trasportata presso l’Ospedale Maggiore di Novara.

Considerato il contesto in cui viveva la bambina, gli agenti hanno subito chiesto di sottoporre alla minore un test tossicologico che purtroppo dava esito positivo sulla sostanza della cocaina. La situazione, talmente grave che gli uomini delle forze dell’ordine insieme alla procura hanno immediatamente deciso di affidare la minore ad una struttura protetta, mentre entrambi i genitori e la donna alla quale era stata affidata sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Novara. E’ stata informata altresì la Procura per i Minorenni di Torino che, richiesta la convalida del provvedimento di urgenza, si è immediatamente attivata, chiedendo l’apertura di procedura di adottabilità della piccola, per garantirle finalmente un contesto di vita adeguato.

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Amica di Stefania Camboni, uccisa a Fregene rapporti familiari erano una porcheria ma senza veri litigi

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Amica di Stefania Camboni, uccisa a Fregene rapporti familiari erano una porcheria ma senza veri litigi

MisteroUccisioneFregene Hai mai immaginato cosa si nasconde dietro i silenzi di una famiglia apparentemente tranquilla? Ecco la storia sconvolgente dell’amica di Stefania Camboni, con rivelazioni che potrebbero cambiarti la prospettiva!

L’amica di Stefania Camboni, tragicamente uccisa a Fregene, ha condiviso dettagli che lasciano tutti senza parole, sollevando interrogativi su dinamiche familiari inaspettate. ‘Rapporti in famiglia non erano granché’, ha confidato, lasciando intendere tensioni sotterranee che nessuno si aspettava.

Scopri le Dinamiche Nascoste

Mentre le indagini procedono, emergono particolari che alimentano la curiosità: la vita quotidiana di Stefania potrebbe celare segreti inaspettati, con l’amica al centro di confessioni che fanno riflettere su legami apparentemente solidi.

Un Caso che Appassiona

Gli inquirenti stanno esaminando ogni indizio, e le parole dell’amica aggiungono un tocco di mistero a questa vicenda, attirando l’attenzione di chi ama i racconti di vita reale con colpi di scena.

In questo drammatico episodio, la comunità locale attende risposte, mentre i dettagli continuano a emergere, tenendo tutti con il fiato sospeso.

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