Cronaca
Scoperta e smantellata la rete criminale che ha preso di mira le Poste!

Rapine All’Ufficio Postale: La Scoperta Delle Identità
La recente serie di rapine all’ufficio postale di via Grottarossa ha svelato la connessione tra i due complici, grazie a un terzo tentativo di furto che si è rivelato fallimentare. Prima di eseguire l’ultimo colpo, uno dei rapinatori ha fatto una sosta per consumare cappuccino e cornetto al bar. Il suo complice, con un passato criminale, si era allontanato dal percorso di riabilitazione definito dal giudice e ha preso parte alla rapina.
La Terza Rapina e la Scoperta
Le indagini sulle due rapine precedenti, avvenute rispettivamente a novembre e aprile, sono state avviate in seguito all’intento goliardico di uno dei rapinatori di tentare un colpo in luglio. Le evidenze raccolte hanno chiarito le identità degli autori. Uno dei rapinatori, infatti, è stato facilmente riconosciuto grazie a elementi distintivi come un evidente tatuaggio a forma di croce sul dorso di una mano.
Modus Operandi dei Rapinatori
Nel corso delle rapine, le vittime sono state mantenute in ostaggio e costrette a svelare l’accesso a caveau e sportelli Atm. Gli ostaggi hanno notato molte similitudini nei comportamenti e nella voce dei due malviventi, confermando che si trattava delle stesse persone. Durante la rapina di aprile, i rapinatori presero come ostaggio un impiegato dell’ufficio, rivelando che avevano già compiuto un colpo in precedenza, con frasi che facevano riferimento al loro “famigerato passato”. Infine, dopo aver conquistato la loro libertà, salutarono le vittime con l’affermazione: «non torneremo per una terza volta, sarebbe troppo rischioso».
L’Attività Investigativa
I due uomini, Filippo Giuffrida di Catania e Luciano Terzini di Roma, sono stati successivamente arrestati dai carabinieri della compagnia Trionfale. Giuffrida è stato catturato dopo aver tentato un’altra rapina a luglio, laddove un direttore attento è riuscito a mettere in allerta le forze dell’ordine. Durante la procedura legale, è emerso che Giuffrida poteva essere accusato anche delle rapine precedenti.
La Pianificazione e l’Esecuzione
Entrando nell’ufficio postale di via Grottarossa, i rapinatori hanno costretto la direttrice ad aprire la porta. Con una conoscenza approfondita dei locali, si sono diretti al caveau e ai bancomat. Dopo una breve attesa per l’apertura, hanno riempito un borsone rubato e sono fuggiti, ottenendo circa 350 mila euro tra le rapine di novembre e aprile. L’auto della fuga, una Volkswagen Passat Variant nera, era intestata al figlio di Terzini.
La Registrazione Video
Le riprese video hanno svolto un ruolo cruciale nell’identificare i malviventi. Nonostante i tentativi di travestirsi, mascherati con mascherine e cappelli, il loro abbigliamento distintivo, come i pantaloni neri con dettagli arancioni e la scritta “Beta”, ha facilitato il riconoscimento. Entrambi i rapinatori avevano un ampio soprannome per i crimini commessi non solo a Roma ma anche in diverse altre città italiane tra cui Rieti, Forlì, Latina, Perugia, Firenze e Casalecchio di Reno.
Cronaca
Dal Giubileo agli Internazionali: le strade bloccate a Roma e i cambiamenti al traffico

RomaWeekEndImpazzito: Scopri i segreti di un weekend romano pieno di papi, processioni e caos stradale! #EventiDaNonPerdere #RomaInFollia
Il Giubileo delle confraternite sta per travolgere Roma
Fedeli da tutto il mondo si riuniscono nella Città Eterna per un evento che promette emozioni forti e sorprese inaspettate. Dal 16 al 18 maggio, centinaia di associazioni dedite a carità, penitenza e catechesi saranno accolte nella basilica di San Giovanni in Laterano per un saluto da brividi. Ma il clou? Un pellegrinaggio epico alla Porta Santa sabato 17 maggio, seguito da una grande processione dal Colosseo al Circo Massimo. Immagina strade antiche affollate di devoti – due percorsi distinti che si snodano tra via Claudia, via del Circo Massimo e altre vie storiche – per un’esperienza che potrebbe bloccare la città come mai prima!
Chiusure stradali e deviazioni: Il lato oscuro della processione
Ma dietro la spiritualità, c’è il dramma del traffico! Per questa processione da non credere, le strade di Roma saranno blindate, con divieti di sosta e chiusure che potrebbero rovinare i piani di tutti. Parliamo di luoghi come piazza di Porta Metronia, via Claudia, viale delle Terme di Caracalla e via del Circo Massimo, con possibili blocchi già ore prima. Le linee bus come 3Nav, 75 e 81 saranno deviate, e la stazione Circo Massimo della metropolitana linea B potrebbe chiudere del tutto. Il Comune avverte: “Prestare attenzione alla segnaletica”, ma chissà se basterà per evitare il caos totale!
L’intrigante intronizzazione di Papa Leone XIV
E non finisce qui: domenica 18 maggio, la cerimonia di inizio pontificato di Papa Leone XIV alle 10 in piazza San Pietro potrebbe attirare fino a 250mila fedeli e 200 delegazioni internazionali – un evento che fa impazzire di curiosità! Con una sicurezza da film, tra 6mila agenti, volontari e maxischermi in piazza Risorgimento, le strade intorno saranno chiuse progressivamente da sabato. Immagina varchi di filtraggio, aree sicure e controlli serrati – un mix di fede e tensione che potrebbe trasformare Roma in un vero spettacolo.
I cortei che stanno per scuotere le strade centrali
Infine, preparati a tre cortei che aggiungono pepe al weekend: sabato 17 maggio, un raduno di circa 1.000 persone dal Campidoglio per il diritto all’abitare, e un altro da piazza Indipendenza per la giornata contro l’omobitransfobia. Domenica, invece, 500 manifestanti sfileranno da piazzale Aldo Moro per le comunità palestinesi. Con divieti di sosta e deviazioni per linee come 44, 118 e 105, il centro di Roma diventerà un vero labirinto – riuscirai a navigarlo senza intoppi?
Gli eventi sportivi che completano il mix esplosivo
Non solo fede e proteste: il weekend si infiamma con le finali degli Internazionali di tennis e la partita Roma-Milan nella zona Olimpico. Immagina l’adrenalina delle folle che si unisce al caos generale, con strade chiuse e viabilità stravolta. Un cocktail di sport, storia e sorprese che rende questo fine settimana a Roma assolutamente imperdibile – ma attenzione, il traffico sarà da record!
Cronaca
A Ostia, i vincitori del bando per 24 stabilimenti. Solo lo stabilimento Vittoria non ha ricevuto offerte.

SpiaggeItalianeInRivolta: Scopri i lidi storici che potrebbero cambiare per sempre!
La svolta nella gestione delle spiagge
Per la prima volta nella storia, 30 lotti balneari sono stati assegnati tramite una gara pubblica, aprendo le porte a incredibili opportunità per ristoranti e chioschi. Immaginate: 4 ristoranti e 2 chioschi pronti a reinventarsi, magari con sapori innovativi che attirano turisti da tutto il mondo. È l’inizio di una nuova era per le coste italiane?
I lidi leggendari in palio
Tra i lotti più chiacchierati ci sono veri e propri tesori storici come La Capannina, Sporting Beach e Vecchia Pineta, nomi che evocano vacanze indimenticabili. E non finisce qui: pensate al Corsaro, al Gabbiano, a La Vela, all’Orsa maggiore, a Marechiaro e a Urbinati – icone che potrebbero presto avere nuovi proprietari. Chissà quali segreti e storie emergeranno da questa mossa audace?
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