Indagine sulle donazioni alla Madonna di Trevignano

I soldi delle donazioni volontarie dei fedeli dati "a mano" all’associazione Madonna di Trevignano che fine fanno? Vengono correttamente rendicontati nei bilanci? È in corso l’inchiesta per truffa aggravata nei confronti dei coniugi Cardia. La questione delle donazioni è al centro dell’indagine della Procura della Repubblica di Civitavecchia, con Maria Giuseppa Scarpulla e il marito Gianni indagati. Donazioni che arriverebbero, come emerge dal servizio Rai, non solo dall’Italia, ma anche dall’estero, come dalla Francia e dalla Polonia.

Testimonianze shock

"La Madonna si arrabbia se non mettiamo soldi sulla Postepay". Una testimonianza telefonica racconta di un episodio del 3 maggio 2021: un gruppo di donne tentava di effettuare una ricarica Postepay, preoccupate per un possibile risentimento della Madonna se non avessero fatto quel versamento, come richiesto da Gisella.

Esami e verifiche in corso

Madonna di Trevignano, è ufficiale: nuovi esami sulle statuette ‘lacrimanti’ per scoprirne il DNA. Dopo il sequestro del campo delle preghiere, alcune famiglie hanno continuato a lasciare donazioni nella "cassetta delle offerte" presso il cancello del terreno. La Procura sta effettuando accertamenti sugli scopi dell’associazione e su possibili aspetti penali. Gisella Cardia sostiene che le donazioni siano volontarie, destinate a famiglie bisognose e rendicontate.

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