Seguici sui Social

Cronaca

Aveva 33 anni: acquistata una moto una settimana fa

Pubblicato

il

Aveva 33 anni: acquistata una moto una settimana fa

Da Benevento a Tivoli, passando per Ceccano e Roma, la vita di un giovane allenatore di rugby si è interrotta tragicamente in un incidente che ha lasciato un vuoto incolmabile nella comunità sportiva e non solo. Christian Salierno, 33 anni, è rimasto vittima di uno schianto mentre era in sella al suo scooter Piaggio a tre ruote. L’incidente, avvenuto nel tardo pomeriggio di mercoledì su via di Campolimpido, ha coinvolto un minibus di una ditta di trasporti. Nonostante i soccorsi immediati di due infermieri di passaggio e il rapido intervento dell’ambulanza, per Salierno non c’è stato nulla da fare.

L’incidente

Le dinamiche dell’incidente sono ancora al vaglio delle autorità competenti. Gli investigatori della Polizia Locale di Guidonia sono impegnati a ricostruire quanto accaduto attraverso sopralluoghi e la ricerca di immagini di telecamere di sorveglianza. Il minibus, guidato da un sessantenne di Fonte Nuova e diretto al deposito, era fuori servizio al momento dell’impatto. Il pubblico ministero ha disposto il sequestro dei mezzi e l’autopsia sulla vittima. L’autista è stato sottoposto ai test di alcol e droga, risultati negativi.

La vittima

Christian Salierno si era stabilito a Tivoli circa sei anni fa, assumendo il ruolo di allenatore delle squadre di rugby locali. Oltre a ciò, svolgeva anche attività di preparatore atletico in vari centri sportivi della zona e a Roma. La recente acquisizione della moto era motivata dalla necessità di semplificare gli spostamenti quotidiani. Mercoledì scorso, stava recandosi al lavoro presso l’Ananda Sporting Club. La scomparsa di Salierno ha scosso profondamente la comunità di Tivoli. Maurizio Piervenanzi, presidente del Tivoli Rugby, lo ricorda come una persona capace di comunicare efficacemente con bambini e ragazzi, considerato da molti come un fratello maggiore al di là delle competenze tecniche.

Cronaca

Morto a 107 anni uno degli ultimi deportati ciociari nei lager, era l’unico sopravvissuto tra 12 internati.

Pubblicato

il

Morto a 107 anni uno degli ultimi deportati ciociari nei lager, era l’unico sopravvissuto tra 12 internati.

EroiDimenticati Hai mai sentito la storia toccante di un uomo che sfidò i nazisti e visse fino a 107 anni, portando con sé segreti di un’epoca oscura? 🕊️ #StoriaIncredibile #LagerNazisti

L’ultimo sopravvissuto di un incubo dimenticato

Tommaso Pizzuti, uno degli ultimi internati ciociari nei lager nazisti, è morto all’età di 107 anni. Era l’unico sopravvissuto tra i dodici deportati da Ceccano nel 1943, un vero simbolo di resilienza che ha affascinato generazioni. I suoi funerali si terranno domani mattina nella chiesa di Santa Maria a Fiume, un evento che sta già catturando l’attenzione di chi ama le storie di coraggio.

La scelta eroica che cambiò tutto

Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, Pizzuti si trovò di fronte a una decisione cruciale: continuare a combattere al fianco dei tedeschi o affrontare la prigionia. Fedelissimo al giuramento fatto al Re, optò per i lavori forzati in Germania, all’interno dell’organizzazione Todt. Immagina il brivido di una vita sospesa tra pericolo e speranza – una trama che sembra uscita da un film!

Il riconoscimento che arriva in extremis

Appena tre mesi fa, il 27 gennaio, il prefetto di Frosinone Ernesto Liguori gli aveva consegnato la Medaglia d’onore, un tributo tardivo a un eroe silenzioso. Chissà quali emozioni ha provato Pizzuti in quel momento, dopo decenni di ombre e ricordi indelebili? Una storia che ti lascia a riflettere su quante vite straordinarie ci circondino.

Continua a leggere

Cronaca

L’inaspettato arenamento di una barca a vela di 8 metri al faro di Fiumicino

Pubblicato

il

L’inaspettato arenamento di una barca a vela di 8 metri al faro di Fiumicino

MareMisterioso Hai mai visto una barca arenarsi in un colpo di scena da film proprio a pochi metri dalla spiaggia? Ecco l’incredibile avventura della “Dejà vu” che ha lasciato tutti a bocca aperta!

Lo scenario mozzafiato

L’imbarcazione a vela “Dejà vu” si è improvvisamente arenata a circa 10 metri dalla battigia della spiaggia libera, di fronte all’ex ristorante la Vecchia Scogliera e non lontano dal faro di Fiumicino. Immagina una zona trasformata dalla costruzione dell’antemurale per il nuovo porto crocieristico: un’insenatura affascinante dove barche di grosse dimensioni si fermano spesso per un tuffo rinfrescante, ma che nasconde insidie inaspettate!

Il momento del dramma

Per motivi ancora misteriosi, lo skipper al timone della “Dejà vu” – un natante di 8 metri con quattro persone a bordo – ha perso il controllo a circa 150 metri dalla riva. Spinta dalla corrente marina, la barca è stata trascinata verso la terraferma fino a una profondità di meno di un metro, dove la chiglia si è bloccata nella sabbia. Un vero colpo di scena che fa venire i brividi!

L’intervento eroico

Alle 14:30, la Capitaneria di porto è stata allertata per l’emergenza. Sul posto è arrivata la motovedetta CP 836, ma il fondale troppo basso ha impedito l’avvicinamento via mare. Da terra, il personale della Guardia costiera ha verificato che tutti i passeggeri stessero bene, mentre l’adrenalina saliva.

Il salvataggio spettacolare

Dopo circa due ore di suspense, i sommozzatori autorizzati sono entrati in azione e hanno finalmente disincagliato la “Dejà vu”. Con l’aiuto del motore, la barca è riuscita a raggiungere l’ormeggio sicuro nella darsena di Fiumicino. Chissà quali segreti nasconde questa storia?

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025