Attualità
Ristorante chiuso per condizioni igieniche da incubo dopo reazione allergica causata da tonno e alici

Un ristorante di Latina è stato chiuso dopo che un cliente ha accusato un malore e ha richiesto l’intervento dei carabinieri. L’intervento delle forze dell’ordine ha portato alla scoperta di condizioni igieniche estremamente carenti nel locale, portando così alla sua chiusura immediata.
Intervento e chiusura del locale
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Latina, insieme al personale della Asl, sono intervenuti in un ristorante della città dopo che un cliente si è sentito male dopo aver consumato del tonno con le alici. La sospetta reazione allergica ha fatto scattare i controlli. Gli alimenti sono stati raccolti e campionati, per essere sottoposti ad analisi di laboratorio finalizzate a individuare eventuali allergeni. Durante l’ispezione, le condizioni igieniche del locale sono risultate gravemente insufficienti.
Scoperta e provvedimenti
Nel corso dell’ispezione, i carabinieri hanno riscontrato il mancato rispetto delle norme HACCP, fondamentali per garantire la sicurezza alimentare. Inoltre, sono stati trovati oltre 400 chili di alimenti, tra prodotti vegetali, carne e pesce, privi di etichette di provenienza, conservati in condizioni inadeguate. Questo rappresentava un serio rischio per la salute pubblica, portando al sequestro e alla distruzione di tutti gli alimenti. Il titolare del ristorante ha ricevuto una sanzione di 3.000 euro.
L’appello delle autorità
In seguito all’accaduto, i Nas hanno sottolineato l’importanza di una maggiore attenzione nella gestione degli alimenti, con particolare riguardo alla corretta segnalazione degli allergeni nei menù. Le autorità esortano i ristoratori ad attenersi rigorosamente alle normative sulla sicurezza alimentare, avvertendo che le inadempienze possono comportare gravi conseguenze sia per la salute dei clienti sia per le attività commerciali. Gli accertamenti sono ancora in corso, e i risultati delle analisi sui campioni prelevati saranno fondamentali per determinare eventuali responsabilità e ulteriori provvedimenti.
Attualità
Dan spende 4 milioni per moneta commemorativa in circolazione dal 2022

MonetaDaMiliardi Hai mai sognato di trasformare una semplice moneta da 20 pesos in una fortuna da 4 milioni? Scopri come questa edizione speciale messicana sta facendo impazzire collezionisti e appassionati, offrendo opportunità inimmaginabili!
Immaginate di avere tra le mani un pezzo di storia che potrebbe finanziare le vostre vacanze dei sogni o avviare un business: è proprio ciò che promette questa moneta commemorativa lanciata nel 2022. Valutata a un prezzo astronomico di 4 milioni di pesos, sta attirando l’attenzione per la sua rarità e il fascino numismatico. Ma cosa la rende così ambita? Andiamo a esplorare i dettagli che la elevano a un vero tesoro nascosto.
Com’è la moneta da 20 pesos?
Questa moneta, appartenente alla famiglia F1, è un vero capolavoro di design e tecnica. Con un diametro di 30 millimetri, una forma dodecagonale, un peso di 12,67 grammi e un bordo scanalato, è stata messa in circolazione il 4 ottobre 2022. Sul dritto, spicca lo stemma nazionale in rilievo scultoreo con la scritta “Estados Unidos Mexicanos” che forma un semicerchio nella parte superiore. Sul rovescio, al centro, appare il tenente José Antonio Medina de Miranda; a sinistra, la goletta “Iguala” e, sotto, la nave “Patrulla Oceánica de Largo Alcance”. A destra, il microtesto “TTE NAV ANTONIO DE MEDINA MIRANDA” e un’ancora come immagine latente.
Sul bordo, troviamo la scritta “Bicentenario de la Marina-Armada de México”. Nell’esergo, è indicata la denominazione “$20” con gli anni “1821” e “2021”. A destra, il marchio della zecca della Casa de Moneda de México “M°”. La sua composizione unica include una parte centrale in lega di alpaca argentata (65% rame, 10% nichel e 25% zinco, per 5,51 grammi), mentre l’anello perimetrale è fatto di una lega con 92% rame, 6% alluminio e 2% nichel, per 7,16 grammi. Queste specifiche non solo garantiscono qualità, ma anche un allure irresistibile per i collezionisti.
Perché vale così tanto?
Secondo il venditore, il suo valore esorbitante di 4 milioni di pesos deriva dal fatto che è una moneta commemorativa, rara e difficile da reperire. Questa edizione celebra il bicentenario della Marina-Armada del Messico, rendendola un pezzo da collezione unico. Ricordate, però, che le informazioni su prezzi e aste provengono da siti affidabili: è sempre saggio verificare l’autenticità delle offerte per evitare sorprese. Con un oggetto del genere, chi sa quali segreti nasconde ancora?
Attualità
Ritrovato tesoro da 90 milioni in tomba antica con 110 kg d’oro, proprietà esclusiva del paese

TesoroAnticoScoperto Hai mai sognato di scoprire un tesoro nascosto che vale una fortuna e risale a migliaia di anni fa? Immagina 110 chili di oro puro, abbastanza da far impazzire gli appassionati di storia e avventura, tutto rinvenuto nella tomba del giovane faraone Tutankhamon!
La Scoperta che ha Cambiato la Storia
Nel 1922, l’archeologo britannico Howard Carter ha fatto una scoperta che ancora oggi affascina il mondo: la tomba di Tutankhamon nella Valle dei Re, vicino a Luxor, in Egitto. Rimasta quasi intatta dal 1323 a.C., questa tomba custodiva oltre 5.000 oggetti, tra cui un sarcofago massiccio in oro, una maschera funeraria da 11 chili e persino carri da guerra, tutti sepolti per accompagnare il faraone nel suo viaggio nell’aldilà. I dettagli di questo tesoro continuano a stupire, con l’oro che mantiene il suo splendore millenario grazie al clima secco del deserto.
Un Tesoro da 90 Milioni di Dollari
Il peso totale dell’oro supera i 110 chili, tra gioielli, amuleti e oggetti rituali riservati alla famiglia reale egizia. Con il prezzo attuale dell’oro intorno ai 2.300 dollari per oncia, il valore stimato di questo tesoro sfiora i 90 milioni di dollari – ma, come spiegano esperti, il suo fascino va oltre i soldi, rappresentando una delle scoperte più importanti dell’archeologia moderna per la sua incredibile conservazione. Howard Carter, dopo anni di ricerche, descrisse la camera funeraria come “cose meravigliose” al momento dell’apertura, un momento che ha catturato l’immaginazione di tutti.Chi Possiede Questa Ricchezza Inestimabile?
Tutti gli oggetti preziosi della tomba, tra cui i 110 chili d’oro, appartengono esclusivamente all’Egitto, anche se scoperti da un team britannico. Grazie a leggi sul patrimonio culturale, nessun reperto è mai uscito dal Paese, e oggi sono per lo più esposti al Museo Egizio del Cairo. Secondo il Ministero delle Antichità egiziano, si tratta di un tesoro nazionale e un simbolo dell’identità culturale egiziana, protetto da ogni tentativo di acquisizione.
-
Cronaca3 giorni fa
Gli equipaggiamenti dei vigili urbani: le rivelazioni del report comunale
-
Cronaca2 giorni fa
Macchina ribaltata, tanta paura a Tor Vergata
-
Cronaca1 giorno fa
Giada Crescenzi, fermata la nuora di Stefania Camboni per aver danneggiato i rapporti familiari.
-
Cronaca55 minuti fa
Incidente a Porta Maggiore: scontro tra tram e auto della polizia, agente ferito e traffico bloccato