Cronaca

Tac effettuata, sto bene: come è successo? Le ipotesi

Pubblicato

6 mesi fa

1 Dicembre 2024 - 02:01

Tac effettuata, sto bene: come è successo? Le ipotesi

«Ci siamo spaventati come è normale che sia ma ora, dopo i controlli e gli esami, ci sentiamo più sicuri. Speriamo che negli anni a venire non sorgano problemi». Ha lo sguardo sereno e fiducioso il figlio dell’operaio di 59 anni contaminato dal plutonio nel centro di ricerca Casaccia, gestito dalla Sogin ma di proprietà dell’Enea a Osteria Nuova, in provincia di Roma. È sabato mattina e la “tempesta” sembra ormai passata. «Papà sta rientrando da Varese dove ieri (venerdì ndr) si è sottoposto a un esame “total body” per verificare se tutto sia a posto e l’esito è stato buono, non c’è nulla che ci fa preoccupare anche a livello torace». Il ragazzo, due occhi verdi splendenti uguali a quelli della madre, ricorda quanto accaduto il 21 novembre scorso quando il papà era a lavoro. «È impiegato nel centro da ormai vent’anni e si è sempre occupato di smaltimento di rifiuti nucleari, mai prima d’ora c’erano stati problemi». Anche lui lavora al centro di ricerca ma in un altro settore. «L’azienda è molto seria non è mai accaduto nulla in vent’anni».

Roma, operaio contaminato da plutonio. Il direttore della Medicina nucleare: «Ecco cosa può causare»

La dinamica dell’incidente

Quel giovedì il padre con altri colleghi era in turno «sulla dinamica esatta aspettiamo le verifiche, di sicuro – prosegue il giovane – non c’è stato un guasto perché papà se ne sarebbe accorto e la contaminazione è avvenuta a livello di mucose come se dunque avesse inalato il plutonio, pensiamo magari a un filtro della maschera oppure alla possibilità che togliendosi il casco con i guanti possa essersi contaminato. Subito dopo come avviene sempre è stato sottoposto alla verifica ed è risultato contaminato quindi sono partiti gli esami già nel centro medico dello stabilimento poi il sabato è stato trattenuto un giorno al policlinico Gemelli dove gli hanno fatto una serie di procedure anche drenanti per far espellere la quantità assorbita e infine ieri (venerdì ndr) è andato a Varese per quella “total body” che fortunatamente ha dato esito negativo».

Il 59enne operaio specializzato del centro di ricerca di Casaccia lavora nello stabilimento da quando il figlio era neonato. «È molto attento e attaccato al suo lavoro – prosegue il figlio – non ha mai avuto problemi, solo una volta si è ferito alla mano ma anche in quell’occasione non ha mai mollato, pur in malattia andava ogni giorno anche per stare con i colleghi». La paura certo è stata tanta «non lo possiamo negare – prosegue il giovane – ma mi permetta anche di dire che si è creato un caso per un episodio gestito al meglio». E suo padre come sta? «È in forma, si è preoccupato come è ragionevole ma è capace anche di analizzare oggettivamente quanto accaduto e di valutarlo per il peso che ha, ci ha detto “state tranquilli”. Sa qual è il suo soprannome?». No, ce lo vuole dire? «I colleghi lo chiamano “toro” un po’ per la fisicità che mio padre ha, un po’ per il carattere e la tempra, non si è mai fatto scoraggiare da nulla e men che meno ora dove pur di fronte a un legittimo spavento le sue condizioni sono buone e non gravi».

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Cronaca

Herzog e Merz: un nuovo inizio a Roma tra cerimonie papali

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13 minuti fa

16 Maggio 2025 - 06:37

Nicola De Nardo

Herzog e Merz: un nuovo inizio a Roma tra cerimonie papali

EventiEpiciARoma: Scopri chi tra le star della politica mondiale sta accorrendo per l’intronizzazione di Leone XIV, e quali segreti incontri potrebbero riscrivere la storia! #PapaLeoneXIV #RomaCapitale #VerticiMondiali

I Big della Politica in Arrivo da Washington

Mentre Donald Trump potrebbe saltare l’evento, l’attesa è altissima per i suoi fedelissimi: il vice-presidente J.D. Vance e il segretario di Stato Marco Rubio sono già in viaggio verso Roma per l’intronizzazione di Leone XIV. Non si tratta solo di un’apparizione formale – chi sa quali accordi segreti potrebbero nascere in questa atmosfera carica di tensione? E chissà se Trump cambierà idea all’ultimo minuto, come solo lui sa fare!

Incontri Bilaterali che Fanno Scalpore

Domani, Friedrich Merz, il neo-cancelliere tedesco, atterrerà a Roma per un incontro bilaterale con Giorgia Meloni, e le loro sintonie su temi globali stanno già accendendo la curiosità. Sarà il debutto di Merz sulla scena diplomatica della Santa Sede, tra leader mondiali che si riuniscono. Ma Meloni riuscirà a brillare come protagonista assoluta, dopo essere stata assente in eventi passati? Preparatevi a sorprese che potrebbero ridisegnare le alleanze internazionali.

La Scena Internazionale in Piena Ebollizione

L’intronizzazione segna la fine di una serie di eventi che hanno catapultato Roma al centro del mondo, e ora la città eterna si prepara a ospitare oltre 200 delegazioni straniere. Tra i nomi che faranno parlare: Ursula von der Leyen per l’UE, Mark Carney, il “anti-Trump” con idee sorprendentemente simili, e forse persino Zelensky per un faccia a faccia epico con il nuovo papa. Leone XIV, con la sua posizione contro l’imperialismo russo, promette di cambiare le carte in tavola – non perdetevi i dettagli di questo potenziale colpo di scena diplomatico.

Roma: Il Cuore Pulsante degli Eventi Globali

Con seimila operatori della sicurezza pronti all’azione, Roma è di nuovo sotto i riflettori, chiamata a dimostrare la sua grandezza. Tra i partecipanti, spiccano il presidente israeliano Isaac Herzog, i reali di Spagna e il principe Edoardo per la Gran Bretagna. E Mosca? Manderà qualcuno, ma l’identità resta un mistero che tiene tutti con il fiato sospeso. Chi saranno i veri vincitori di questa riunione stellata? La città eterna sta per rivelare tutti i suoi segreti.

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Cronaca

Un weekend delicato all’orizzonte: la macchina è già rodata

Pubblicato

44 minuti fa

16 Maggio 2025 - 06:06

Nicola De Nardo

Un weekend delicato all’orizzonte: la macchina è già rodata

RomaWeekendEsplosivo: Scopri i segreti dietro il caos organizzato di Roma!

Eventi Imperdibili nella Capitale

Roma è pronta a vivere un weekend da brividi, con migliaia di persone che convergeranno per l’intronizzazione di Leone XIV. Immaginate: domenica mattina, il nuovo Pontefice sfreccerà su una “Papa mobile” per incontrare i fedeli in piazza San Pietro, richiamando ricordi delle emozionanti esequie di Papa Francesco. Ma non è tutto! La città ospiterà anche manifestazioni pro-Palestina, raduni per il diritto all’abitare, il Giubileo delle Confraternite con processioni nel cuore di Roma, le finali degli Internazionali BNL di Tennis e la partita Roma-Milan all’Olimpico. Cosa potrebbe andare storto in questo mix esplosivo?

Il “Ponte” di Sicurezza: Un Piano da Brivido

Il questore Roberto Massucci, parafrasando il nuovo Pontefice, descrive le forze dell’ordine come veri “costuttori di collegamenti” basati su gentilezza, professionalità e accoglienza. Per gestire questo turbine di eventi, saranno dispiegati 6mila agenti e militari da tutta Italia, a partire da sabato. Il piano include un approccio rigoroso per garantire che cortei e manifestazioni non blocchino la città, offrendo spazi per l’espressione del pensiero mentre si mantiene l’ordine pubblico. Ma riusciranno a bilanciare tutto senza intoppi?

Come Gestire la Mobilità e i Disagi

Con così tanti eventi, la mobilità di Roma sarà messa a dura prova, ma Massucci promette di limitare al massimo i tempi di chiusura delle strade. L’obiettivo è contenere i disagi per i cittadini, anche se qualche ripercussione è inevitabile. Tecnicamente, il piano prevede un flusso controllato per le varie iniziative, con un’attenzione speciale alle manifestazioni di sabato pomeriggio. Non ci sono segni di preoccupazione al momento, nonostante le diverse anime che potrebbero convergere – chissà se resterà così calmo!

La Partita all’Olimpico: Tensioni in Vista?

Domenica sera, la partita Roma-Milan all’Olimpico potrebbe accendere ulteriori scintille. A causa dei recenti incidenti durante la finale di Coppa Italia, è stato vietato l’accesso ai tifosi rossoneri provenienti da fuori il Lazio, anche se molti locali saranno presenti. Massucci ha già identificato e denunciato alcuni tifosi romanisti coinvolti in disordini. Si teme un possibile regolamento di conti, ma lo stadio sarà blindato – e tu, riusciresti a resistere alla tensione?

Focus su San Pietro e le Delegazioni Straniere

Per l’evento a San Pietro, il piano di sicurezza è stato rimodulato con 6mila forze dispiegate in sole 24 ore. Ci saranno bonifiche costanti e servizi specializzati, pronti per ogni evenienza. Attenzione speciale alle 186 delegazioni straniere confermate, tra cui il vicepresidente statunitense James David Vance e l’ex presidente Joe Biden, con 13 teste coronate, 21 primi ministri e 48 ministri in arrivo. Il presidente Trump è assente, mentre Zelensky resta un’incognita – quale sorpresa ci aspetta?

Presenze Record e Impatto sulla Città

Le presenze stimate sono difficili da prevedere, ma già si parla di oltre 110mila iscritti al Giubileo delle Confraternite, con processioni al Circo Massimo. L’effetto calamita di Leone XIV potrebbe attirare folle immense, tanto da predisporre maxischermi in piazze come Risorgimento e Cavour. Roma sta affrontando un vero “stress-test” con eventi come il 25 Aprile e la visita di Erdogan – ma la città ha dimostrato di reggere, grazie alla collaborazione tra forze dell’ordine e servizi locali. Chissà se continuerà a sorprendere!

La Sicurezza Quotidiana di Roma

Roma emerge come una delle città più sicure d’Italia, nonostante l’aumento di visitatori e potenziali rischi come borseggiamenti. Massucci sottolinea un calo significativo dei reati, con una gestione attenta dei flussi, come nella metropolitana. Lunedì, la città ripartirà con il suo ritmo giubilare, tra turisti, movida e nuove manifestazioni su temi come il Referendum e il Decreto sicurezza. Potresti mai immaginare un posto così vibrante e protetto?

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