Quella domenica di festa poteva trasformarsi in una giornata difficile da dimenticare. Una donna, in un momento probabilmente di distrazione, aveva lasciato la sua borsa nel carrello della spesa. Dentro quasi sicuramente tutti i suoi averi, portafogli incluso. L’onestà e la correttezza fino all’ultimo di un cittadino prima e dei titolari di un supermercato alle porte di Roma hanno salvato la situazione, facendole comprendere che, nonostante tutto, ci sono ancora brave persone.

Cosa è successo

È domenica 8 dicembre quando, al mattino, una donna residente a Capena esce di casa per fare la spesa presso un punto vendita della zona. Tempo di infilare i sacchetti nella macchina, un piccolo momento di disattenzione – come potrebbe capitare a chiunque – e la borsa resta dentro al carrello. Uno sconosciuto la trova e capisce subito che una cliente l’aveva dimenticata. Senza pensarci due volte entra nel punto vendita e la consegna alle casse. I proprietari del locale non hanno avuto neppure un attimo di tentennamento e hanno cercato documenti utili a rintracciare la proprietaria. La donna si è presentata subito dopo presso il punto vendita e la borsa le è stata restituita. Non si conoscono il nome e nemmeno il volto dell’autore di quel gesto così significativo nel giorno della Festa dell’Immacolata.

I ringraziamenti (social)

Rientrata a casa, e in possesso del suo bene personale, la signora ha deciso di scrivere un messaggio in un gruppo Facebook per raccontare quanto accaduto: “Mi rivolgo alla persona buona e umana che stamattina davanti al Todis ha ritrovato la mia borsa nel carrello e l’ha riconsegnata alle casse: ti auguro con tutto il cuore che ti sia ripagato il bene che tu oggi hai fatto a me. Grazie”. “Sì, esistono ancora le brave persone, rare ma ci sono”, è il commento di un’altra donna. “Ci fa bene al cuore pensare che le persone non sono tutte disoneste”, ha risposto un’altra utente.