Gabriele Gangemi, 25 anni e laureato a Tor Vergata, ha fondato Optivo durante la pandemia, partendo da un’esigenza di ottimizzazione nella logistica dei rifiuti speciali. La sua startup, avviata nel 2024 e supportata da un bando per startup di Roma Capitale, collabora con aziende come Bonduelle e Cef. Optivo sviluppa una piattaforma per pianificare rotte ottimali e monitorare le flotte, con una riduzione dei costi operativi fino al 20%. Attualmente, l’azienda sta migliorando anche il servizio di bus a chiamata per disabili.

Interesse degli investitori e misura di crescita

Gangemi riferisce che gli investitori sono «ancora interessati come un anno fa», avendo recentemente chiuso un investimento da 100mila euro e iniziando colloqui per un nuovo round di finanziamenti. Per monitorare la crescita aziendale, la società si basa «sulle fermate ottimizzate».

Ticketoo: un successo in crescita

Simone Seriani, 28 anni e ceo di Ticketoo, evidenzia che la piattaforma ha registrato oltre 300mila utenti e 250mila download, con una crescita mensile del 300%. Ha rivelato che nel 2024 ha raggiunto 1 milione di utenti e venduto biglietti per quasi 3 milioni di euro. Il passaparola rimane la principale fonte di scoperta degli utenti. In totale, Ticketoo ha raccolto 650mila euro e prevede un ulteriore round da un milione entro il 2025.

Switch e YP Trainer: espansione e opportunità

Matteo Forte, 36 anni e fondatore di Switch, ha dichiarato che la startup ha raccolto oltre un milione di euro, di cui 800mila da fondi di investimento. L’azienda lavora a progetti che ottimizzano la mobilità e la logistica aziendale. Valentina Righetti, 32 anni e ceo di YP Trainer, ha annunciato l’apertura imminente di uno studio a Milano, evidenziando un fatturato quadruplicato nel 2024, che ha sfiorato i 500mila euro. Entrambe le startup continuano a cercare talenti, con Forte che mira a espandere il team e Righetti che ha già in programma nuove assunzioni a fine anno.