Seguici sui Social

Attualità

Furti ai tavolini dei bar di Roma, i ladri vengono smascherati dai titolari che si fingono clienti

Pubblicato

il

Furti ai tavolini dei bar di Roma, i ladri vengono smascherati dai titolari che si fingono clienti

Per contrastare il crescente fenomeno di furti e scippi nei bar e ristoranti di Roma, i gestori dei locali hanno adottato una nuova strategia: “fingersi clienti” per sorprendere i borseggiatori al momento dello scippo. Questo approccio è emerso a seguito di un aumento notevole dei furti, registrando tra 80 e 100 segnalazioni giornaliere secondo la Fiepet Confesercenti.

Una risposta a un problema crescente

Le vittime principali di questi reati sono spesso turisti stranieri, che trovano difficoltà a denunciare i furti e raramente riottenendo la refurtiva. Un proprietario di un bar in via Mastro Giorgio a Testaccio ha dichiarato: “Negli ultimi mesi abbiamo notato un’escalation di episodi. Così, nella mia attività, quando vediamo qualcuno di sospetto aggirarsi tra i tavolini, ci fingiamo clienti e aspettiamo”.

Sistemi di prevenzione in atto

Il metodo si è rivelato efficace, anche se non sempre conclusivo. “Appena capiscono di essere stati scoperti, scappano. Ma almeno il colpo è sfumato,” ha aggiunto il gestore. Con l’arrivo dell’estate, i ristoratori si mostrano preoccupati, organizzando i propri dipendenti affinché prestino attenzione ai clienti, avvisandoli di tenere d’occhio le proprie borse e portafogli.

Esperienze condivise tra i gestori

Molti ristoratori hanno condiviso esperienze simili, come un gestore che ha riferito: “Lo scorso mese sono stati due gli episodi a distanza di pochi giorni. Lunedì scorso eravamo già allertati e, appena ho visto un giovane sospetto aggirarsi tra gli arredi esterni e la piazza, mi sono seduto fingendo di essere un cliente. Pochi istanti dopo si è avvicinato e il collega ha tentato di bloccarlo.” Purtroppo, una volta scoperto, il ladro è riuscito a fuggire.

Fonte Verificata

Attualità

Donna scivola nel Tevere e rischia di annegare: i vigili del fuoco intervengono per un salvataggio in extremis a Roma

Pubblicato

il

Donna scivola nel Tevere e rischia di annegare: i vigili del fuoco intervengono per un salvataggio in extremis a Roma

SalvataggioSullaRiva Hai mai immaginato cosa succede quando una tranquilla giornata a Roma si trasforma in un thriller mozzafiato? Proprio sul fiume Tevere, una donna ha vissuto un momento di puro terrore, rischiando di affogare in acque gelide e impetuose, ma i coraggiosi vigili del fuoco l’hanno salvata in extremis!

Immagina la scena: una passeggiata lungo il Tevere che improvvisamente vira verso il dramma. La donna è scivolata e finita in acqua, lottando contro la corrente in un momento che ha tenuto con il fiato sospeso tutti i testimoni. “I vigili del fuoco sono intervenuti con rapidità”, come riportato dai presenti, trasformando un potenziale disastro in una storia di eroismo.

Il Momento del Pericolo

In un batter d’occhio, la situazione è precipitata. La donna, forse distratta o sfortunata, è caduta nel fiume, affrontando correnti imprevedibili che hanno reso il salvataggio una vera sfida. Chi l’ha vista racconta di un’angoscia palpabile, con secondi che sembravano ore.

L’Intervento Eroico

I vigili del fuoco, sempre pronti all’azione, hanno sfoderato il loro addestramento d’élite. Con barche e attrezzature specializzate, hanno raggiunto la donna in tempo record, dimostrando ancora una volta perché sono i veri eroi della città. Non crederai a quanto sia stato vicino il pericolo!

Fonte Verificata

Continua a leggere

Attualità

Marina Pierlorenzi dell’ANPI contro i tentativi di sfruttare il 25 aprile

Pubblicato

il

Marina Pierlorenzi dell’ANPI contro i tentativi di sfruttare il 25 aprile

25AprileSottoAssedio Scopri le rivelazioni shock di Marina Pierlorenzi dell’ANPI contro chi cerca di sfruttare il Giorno della Liberazione!

In un momento di tensioni crescenti, Marina Pierlorenzi, figura di spicco dell’ANPI, sta facendo parlare di sé con un appello che potrebbe cambiare il modo in cui celebriamo il 25 aprile. Immaginate: un simbolo della Resistenza che denuncia tentativi di “parassitare” una data così sacra per l’Italia. Quali forze stanno cercando di manipolare questo evento storico? Le sue parole stanno accendendo dibattiti accesi, attirando l’attenzione di migliaia di persone curiose di sapere cosa c’è davvero dietro.

Le accuse che stanno scuotendo l’opinione pubblica

Pierlorenzi non usa mezzi termini nel suo discorso, accusando apertamente “strumentalizzazioni e tentativi di parassitare il 25 aprile”. Questo richiamo all’azione solleva interrogativi su gruppi o partiti che potrebbero sfruttare la memoria della Liberazione per fini personali. È un invito a riflettere: chi sono i veri custodi di questa eredità, e quali rischi corriamo se permettiamo abusi?

Perché l’ANPI è al centro del dibattito

L’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, con Pierlorenzi in prima linea, sta mobilitando i suoi sostenitori per proteggere il significato originale del 25 aprile. Tra commemorazioni e proteste, emergono storie di resilienza che potrebbero ispirare un nuovo movimento. Ma cosa succederà se queste denunce non vengono ascoltate? L’interesse cresce, e le reazioni sui social stanno già virando verso l’inaspettato.

Fonte Verificata

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025