Cronaca
Premio Cambiare, Roma dà voce a chi trasforma il presente il 17 aprile in Campidoglio

Il Premio Cambiare torna a Roma con una terza edizione ricca di sorprese e personaggi che fanno discutere. Dalla Sala della Protomoteca al Campidoglio, un evento che celebra chi cambia il mondo, con un tocco di polemica e ironia. #PremioCambiare #Roma #Cultura #PoliticaScorretta
Un premio che fa discutere
Storie che ispirano, progetti che lasciano il segno, persone che rendono il mondo più giusto. Torna il Premio Cambiare, il riconoscimento culturale e civile promosso dall’Associazione Dire Fare Cambiare APS con il sostegno dell’Assessorato alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale, il riconoscimento di U.N.A.R. () e il patrocinio di Rai Per la Sostenibilità ESG e Alleanza per lo Sviluppo Sostenibile (A.S.V.I.S.). Un evento che celebra e sostiene concretamente persone, associazioni e progetti capaci di generare cambiamenti significativi attraverso l’inclusione sociale, la sostenibilità e la cultura.
Giunto alla terza edizione, il Premio Cambiare celebra chi ogni giorno contribuisce a costruire una società più inclusiva, sostenibile e solidale attraverso la cultura, l’arte, l’attivismo e l’impegno civico. L’appuntamento è alla Sala della Protomoteca – Campidoglio – il prossimo giovedì 17 aprile 2025, ore 17:30.
Un premio con doppia anima: romana e nazionale
Il Premio Cambiare nasce da un forte radicamento territoriale, con un’attenzione particolare alla città di Roma e alle sue periferie, valorizzando cittadine/i, divulgatrici/ori, associazioni no profit e realtà locali che ogni giorno costruiscono una società più inclusiva e sostenibile. Al tempo stesso, il Premio ha una vocazione nazionale, grazie a una rete di festival che lo accompagnano e lo amplificano in tutta Italia. Questa doppia anima – locale e nazionale – rende il Premio Cambiare un osservatorio unico, dinamico e partecipato sul cambiamento culturale in atto.
Quest’anno, la terza edizione del Premio si inserisce in un ampio contesto di impegno socio culturale, articolandosi in diverse categorie: cittadine e cittadini, artiste e artisti, organizzazioni no profit, divulgatrici e divulgatori e il Premio Speciale Cambiare – ‘Voci contro il Razzismo’.
La cerimonia prevede momenti di grande impatto tra cui l’anteprima esclusiva del videoclip del brano "Dieci, Cento, Mille Rosa", dedicato a Rosa Parks nel ventennale della sua scomparsa e la mostra illustrata "Donne che cambiano il mondo" di Elisa Pacitti entrambe realizzate nell’ambito della XXI settimana di azione contro il razzismo promossa dall’UN.A.R. Inoltre, sarà presentato il brano "Cambia il vento”, risultato di un intenso percorso musicale realizzato all’interno dei centri antiviolenza di Roma gestiti da Differenza Donna con una performance live coinvolgente del ballerino del Teatro dell’Opera di Roma Bryan Ramirez.
I premiati e le premiate della III edizione
Simonetta Cervelli, i Fratelli Rabeh e Hassan del Mercato Arabo, ASD Palestra Popolare del Quarticciolo, Mariavita Ciccarone, il Museo della Geografia di Roma, Moscerine Film Festival, Alfonso Maria Isonzo e la Compagnia Nardinocchi/Matcovich.
Premi speciali a:
Luca Parmitano, Associazione Differenza Donna, Pastificio Futuro.
I vincitori e le vincitrici riceveranno un Vaia Cube, amplificatori naturali in legno, simbolo di resilienza e sostenibilità, realizzati con il legno degli alberi abbattuti dalla Tempesta Vaia del 2018, offerti da Vaia SRL.
Comitato e giuria
Comitato di selezione:
Martina Attanasio, Silvia Belleggia, Alice Campoli, Giulia Corradi, Gabriella Giarratano, Emilia Martinelli, Susanna Pietra, Sandro Polci.
Giuria:
Anarkikka, Assia Fiorillo, Luca Giansanti, Marianna Moser, Erica Mou, Rossella Muroni, Alessandra Pagliacci, Barbara Ronchi.
Novità assoluta e di particolare rilevanza, la partecipazione attiva di un gruppo di detenuti della Casa di Reclusione di Rebibbia nella giuria del Premio, frutto di un significativo percorso culturale e formativo.
Una rete nazionale culturale per il cambiamento
A sostenere la dimensione nazionale del Premio Cambiare è una rete di Festival partner sottolineando la forte vocazione nazionale e l’innovazione culturale e sociale del Premio Cambiare:
Fuori Posto (Roma), Suq Festival (Genova), Roma Fotografia (Roma), Libri in Terrazza (Matera), RisorgiMarche (Marche – la realizzazione dell’edizione 2025 sarà confermata successivamente), Ferrara Buskers Festival (Ferrara), Vision 2030 (Noto), IT.A.CÀ – Festival del turismo responsabile.
L’immagine ufficiale del Premio Cambiare 2025 è stata realizzata dall’artista Maupal, che ha voluto rappresentare una Roma contemporanea, aperta e multiculturale. #RomaContemporanea #Inclusione #Sostenibilità
Cronaca
Il presunto romano deceduto sul Monte Toc in Veneto è Rinaldo Vuerich, tra i migliori piloti di parapendio.

TragediaNelCielo La misteriosa scomparsa di Rinaldo Vuerich, il leggendario pilota di parapendio che ha incantato l’Italia, ti lascia senza fiato! #Parapendio #AvventuraExtrema
Chi era Rinaldo Vuerich
Rinaldo Vuerich, un’icona del volo libero, aveva 55 anni e alle spalle ben 30 anni di esperienza nei cieli. Considerato uno dei migliori piloti di parapendio in tutta Italia, era originario di Fiumicello e aveva ottenuto il brevetto nel 1994. Di giorno, lavorava nella falegnameria di famiglia a Roma, ma il suo vero amore era il cielo, che lo ha reso celebre tra appassionati e amici.
L’incidente che ha scioccato tutti
Mercoledì 30 aprile, durante un’escursione sul monte Toc nel Bellunese, qualcosa è andato storto. Rinaldo è precipitato da un’altezza di 1.480 metri, urtando prima contro una roccia e poi finendo a valle. Un compagno di volo ha lanciato l’allarme, ma quando i soccorsi sono arrivati, per lui non c’era più nulla da fare. La sua salma è stata trasportata in obitorio per gli accertamenti necessari.I toccanti ricordi degli amici
Sui social, amici e ammiratori hanno condiviso storie commoventi che rivelano il carisma di Rinaldo. Giuseppe lo ha ricordato con parole emozionanti: “Eccoci in una delle nostre meravigliose avventure. Ora però, sei salito davvero troppo in alto amico mio. Tienici sempre d’occhio e veglia su di noi. Per puro caso, proprio oggi ho rifatto la stessa foto, ma senza più te”. Giorgio ha aggiunto: “Ricordo che, partiti da Serrone, avevo cercato di stargli dietro fino a Sora. Mi diceva ‘te con la vela blu, che stai a gira’ lassù, segui me’. Era quel tipo di energia che ispirava tutti, sia nei voli brevi che in quelli epici sopra i 100 chilometri”.
Cronaca
Auditorium: Ricordo collettivo di Giovanna Marini

MusicaEPassione #RomaScopreUnTributoIndimenticabile A un anno dalla scomparsa di un’icona musicale, musicisti e amici si riuniscono in sala Petrassi per un evento che promette emozioni intense e sorprese inaspettate!
L’Evento che Sta Fomentando Curiosità
In una serata carica di mistero e nostalgia, la sala Petrassi di Roma ospita un raduno esclusivo per ricordare un talento perduto. Immagina musicisti di fama internazionale che condividono storie e melodie, creando un’atmosfera magica che potrebbe rivelare segreti nascosti del mondo della musica.
I Protagonisti e le Sorprese Inaspettate
Al centro dell’attenzione ci sono amici e colleghi che non vedono l’ora di celebrare la vita di questa leggenda. Con performance dal vivo e aneddoti intriganti, l’evento potrebbe nascondere collaborazioni segrete o rivelazioni che faranno impazzire i fan – non vorrai perderti cosa succederà sul palco!Cosa Succederà in Questa Serata da Brividi
Tra note emozionanti e momenti di riflessione, i partecipanti promettono di trasformare la sala Petrassi in un luogo di connessione e ispirazione. Preparati a scoprire dettagli che potrebbero cambiare il modo in cui vedi il mondo della musica, con un tocco di drama e passione che tiene tutti con il fiato sospeso!
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