Cronaca
Il destino inaspettato di un’icona dimenticata in una discarica

Hai sentito del misterioso atto vandalico contro la croce di Gesù a Roma? #TorBellaMonaca #DonColuccia #CriminalitàNellePeriferie
Immagina una croce di legno, realizzata a mano con dedizione, che per un anno ha simboleggiato speranza e resistenza nel quartiere di Tor Bella Monaca. Ora, è stata trovata sradicata e gettata in una pozza di rifiuti, innescando domande e tensioni in tutta la comunità. Si tratta forse di un avvertimento da parte dei clan criminali locali? Questo episodio inquietante arriva proprio mentre la periferia romana lotta contro il degrado e la delinquenza.
La Scoperta Shoccante
Mercoledì mattina, alcuni residenti hanno rinvenuto la croce di Gesù, con la scritta “Nessuno si salva da solo”, brutalmente sfregiata e abbandonata in una discarica abusiva. Posizionata un anno fa al termine di una cerimonia in via dell’Archeologia, questa croce era diventata un vero emblema della “non rassegnazione”, come spesso sottolinea Don Antonio Coluccia, il prete anti-spaccio in prima linea contro la criminalità.
La Ricostruzione del Mistero
Tutto è iniziato poche ore dopo un incontro di preghiera guidato da Don Coluccia martedì sera nella cosiddetta “Crack House” di Tor Bella Monaca, dove edifici popolari sono trasformati in covi per droga e armi. Insieme a una comunità di ex tossicodipendenti e all’Associazione Luce Sia, il sacerdote ha recitato il Rosario, promuovendo un messaggio di riscatto per i giovani intrappolati nella delinquenza. Ma la risposta dei clan non si è fatta attendere: la croce è stata divelta e scaricata come rifiuto, in un gesto che fa tremare l’intera borgata. I membri dell’Associazione Luce Sia hanno espresso rabbia e determinazione, giurando di continuare la battaglia per la legalità e la rinascita, ricordando che l’amore e il perdono sono più forti di qualsiasi intimidazione. Che sia l’inizio di una lotta ancora più intensa?
Cronaca
Il nuovo volto della viabilità: una rivoluzione green che ispira passeggiate sostenibili

Immagina Testaccio trasformato in un paradiso urbano di verde e meraviglie antiche: Roma sta per svelare un piano da 59 milioni che cambierà tutto! #TestaccioRinascita #RomaVerdeRivoluzione
Il Piano da Sogno per Testaccio
La giunta capitolina ha dato il via libera a un ambizioso pacchetto di 11 progetti per riqualificare Testaccio, ideati dalle università Sapienza e Roma Tre con un valore complessivo di 58,9 milioni di euro. Potresti chiederti cosa significa esattamente: stiamo parlando di riaprire Monte Testaccio, la leggendaria collina artificiale nata dall’antica discarica romana di anfore rotte, rendendola accessibile 365 giorni l’anno. Curiosi di sapere come? Dall’ingresso storico su via Nicola Zabaglia, con impianti di risalita per le persone con disabilità, e in cima un punto panoramico mozzafiato a 360 gradi. Ma non è finita: via Zabaglia diventerà un elegante boulevard alberato, integrato con una pista ciclabile, mentre un parco lineare lungo le mura aureliane trasformerà viale del Campo Boario in un’oasi verde. Il lungotevere Villaggio Globale? Pedonalizzato al 100%, con nuovi alberi e un ampliamento dell’area pedonale su largo Marzi, proprio di fronte all’ingresso del Mattatoio.GLI ALTRI FRONTI
E se pensavi che fosse solo questo, preparati a scoprire altri interventi che faranno impazzire gli appassionati di urbanistica! La strada di ponte Testaccio sarà riprogettata per privilegiare pedoni e bici, mentre al Mattatoio si interverrà rimuovendo le pavimentazioni non originali per lasciar spazio al verde e riqualificando il giardino di Ararat. A largo Dino Frisullo, l’area parcheggio cambierà volto: addio a recinzioni e barriere, con un recupero dei recinti originali del Mattatoio. E piazzale Ostiense? Quella caotica maxi-rotatoria, dove si incrociano otto strade, la ferrovia Roma-Lido, la metro Piramide e la stazione Ostiense, diventerà irriconoscibile. Le rotatorie spariranno, gli stalli bus si sposteranno su via Marco Polo, e l’obiettivo è collegare la Piramide Cestia con Porta San Paolo, aumentando lo spazio pedonale e ridisegnando i flussi del traffico per una rivoluzione su strada.
I NUMERI
Ma quali sono i dettagli che renderanno Testaccio un vero gioiello? Uno degli interventi più corposi, da 12,4 milioni di euro, coinvolgerà Campo Testaccio con un nuovo campo da calcio e una palestra, aperti anche alle scuole locali, creando una continuità con il parco della Resistenza. Immagina poi due parcheggi interrati: uno con 200 posti a Campo Testaccio e un altro a largo Dino Frisullo, collegato alla Città delle Arti, con sopra nuove aree verdi. In totale, il piano prevede un aumento dello spazio pedonale del 38% e di quello ciclabile del 148%, con ben 480 alberi in più per un incremento del 14% della superficie verde. Questo quartiere, un tempo cuore industriale e segnato dalla movida, si prepara a diventare un ponte tra il Centro, Ostiense e Trastevere-Monteverde, valorizzando la sua nuova identità legata alle università. Come ha dichiarato l’assessore all’Urbanistica Maurizio Veloccia, “vogliamo ripensare la vocazione del quartiere preservando la residenzialità e riunendo Porta San Paolo con la Piramide Cestia attraverso una grande area pedonale”.
Cronaca
Un serpente intrappolato in un’abitazione: la curiosa scoperta tra persiana e zanzariera

SerpentiInCittà e #MisteriDomestici: Immagina di trovare un serpente nascosto in casa – è successo davvero a Roma, e potrebbe capitare a te!
Lo Spavento Improvviso a Labaro
Ieri pomeriggio, giovedì 15 maggio, poco dopo le 17, un tranquillo appartamento a Labaro, nel cuore di Roma Nord, si è trasformato in una scena da film horror. Una colf, dopo aver terminato le pulizie, ha chiuso la finestra senza sospettare nulla, ma un serpente era rimasto incastrato tra la persiana e la zanzariera. Il rettile, un biacco innocuo, era riuscito a raggiungere il primo piano attraverso l’intercapedine, intrappolandosi e scatenando il panico tra i proprietari e la signora. Ti chiedi come possa accadere una cosa del genere nel bel mezzo della città?
Un Nuovo Avvistamento a Vitinia
Non è finita qui: pochi minuti dopo la prima chiamata, un altro allarme è partito da Vitinia, dove un serpente è stato scoperto all’interno di un box auto. Questi intriganti incidenti mettono in luce quanto i serpenti stiano diventando audaci, attirati dalle calde temperature primaverili. Chissà quanti altri segreti si nascondono nelle nostre abitazioni?I Consigli dell’Esperto per Evitare Sorprese
Secondo Andrea Lunerti, un esperto intervenuto per catturare entrambi i rettili, si tratta di biacchi, abili cacciatori di topi che si avvicinano sempre più alle zone urbane a causa del clima in evoluzione. Anche se non sono velenosi, questi serpenti meritano rispetto: hanno una bocca con oltre 80 denti a uncino e, se minacciati, possono mordere, mirando a parti sensibili come gli occhi e causando potenziali rischi batteriologici. Lunerti avverte: meglio non provare a catturarli da soli e lasciar fare ai professionisti, per evitare guai inaspettati!
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