Seguici sui Social

Cronaca

La denuncia di Federica: l’iniezione che ha cambiato tutto

Pubblicato

il

La denuncia di Federica: l’iniezione che ha cambiato tutto

FillerLabbra #MedicinaEsteticaScoperta L’incubo di una donna sfigurata da un trattamento illegale e low cost – ecco i rischi nascosti del mondo della bellezza!

La tentazione dei social e l’incontro con l’ignoto

Federica Funi, 34 anni di Roma, pensava di aver trovato l’offerta perfetta per rendere le sue labbra più affascinanti, ma il tentativo di risparmiare si è trasformato in un vero disastro. Ogni giorno, scorrendo i feed dei social, si imbatteva in post di dottoresse dell’Est Europa che promettevano risultati sorprendenti. Curiosa e attirata da prezzi apparentemente irresistibili, ha contattato una dottoressa bulgara via Instagram, usando il traduttore per superare la barriera linguistica. Ma quello che sembrava un appuntamento rapido si è rivelato un incubo: iniezioni eseguite in un appartamento affittato, senza verifiche o sterilizzazione adeguata.

I pericoli di procedure non regolamentate

Federica aveva già filler alle labbra, ma la dottoressa non ha esitato a iniettarne altro, ignorando ogni cautela. “Se fosse stata competente, mi avrebbe consigliato di sciogliere prima il vecchio filler”, racconta con rammarico. L’appuntamento, fissato con appuntamenti ogni 30 minuti, si è svolto in una casa di fronte al Colosseo, convertita temporaneamente in uno studio improvvisato. Strumenti non sterilizzati, comunicazioni a gesti e zero visite preliminarie: non c’era traccia di trasparenza o professionalità, alimentando subito i sospetti di Federica.

Le conseguenze devastanti e i segni permanenti

Il filler utilizzato, chiamato Sardenya e non autorizzato, non si è riassorbito come promesso, lasciando labbra deformate con bozzi, grinze e un buco al centro. “Sembravo un mostro”, confida Federica, che ha dovuto sottoporsi a interventi dolorosi come l’ialuronidasi e persino piccoli fori per rimuovere il prodotto. Il risultato? Labbra che ora appaiono come un palloncino sgonfio, con effetti psicologici che l’hanno costretta a isolarsi. Tutto per un costo leggermente più basso, che alla fine non è valso nemmeno la promessa di una tecnica “Russian Lips” esclusiva.

Il business sommerso e il silenzio delle vittime

In un mondo di filler low cost e dottoresse itineranti, Federica non è l’unica a cadere in questa trappola. Operazioni a domicilio, senza regolamentazioni, attirano chi cerca shortcut per la bellezza, ma i rischi sono altissimi. Nonostante il trauma, Federica non ha denunciato la dottoressa, complice l’anonimato e il lavoro “a nero”. “Prima ci vai senza pensarci, poi ti chiedi come hai potuto”, ammette, evidenziando un fenomeno che continua a crescere nell’ombra.

Cronaca

La cittadella del food: un mondo da scoprire

Pubblicato

il

HaiMaiProvatoRomaComeQuesta? Scopri come il mercato contadino al Circo Massimo sta per trasformarsi in una cittadella del gusto che attirerà turisti e buongustai da tutto il mondo!

La Popolarità Esplosiva del Mercato

È il paradiso per i romani che amano i weekend pieni di sapori autentici e prodotti locali a chilometro zero. Questo mercato non è più solo un segreto locale: guide turistiche lo promuovono a visitatori curiosi, stanchi delle solite visite ai monumenti, e pronti a immergersi nei profumi e gusti della tradizione romana. Quando il New York Times ne ha parlato, le visite sono esplose, con stranieri che non vedono l’ora di tornare a casa e sfoggiare storie da veri esperti: “Hai mai assaggiato un vero puntarelle? Peccato se no!” Ora, la fama di questo Farmer Market di Coldiretti è tale da spingere un’espansione permanente a San Teodoro e via dei Cerchi, andando oltre la semplice vendita di salumi, formaggi e verdure fresche.

L’Allargamento da Sballo: Una Nuova Cittadella del Food

Immagina qualcosa di simile al Mercato Centrale della stazione Termini, ma con un tocco unico e irresistibile. L’idea è arrivata al Campidoglio il 16 maggio, proposta dagli organizzatori di Coldiretti, che vogliono investire in un progetto di riqualificazione. Si tratta di un piano di finanza di progetto per ristrutturare gli immobili in via San Teodoro 74 e via dei Cerchi 33-41, con una concessione di 25 anni. Non solo: renderanno il sito più moderno e sicuro, rispettando le norme antincendio, per creare spazi museali, aule per conferenze e laboratori di cucina. Tutto per valorizzare il sistema alimentare locale, trasformando l’area in un polo multifunzionale che porterà benefici economici, sociali e culturali a Roma – e chissà, magari anche a te!

I Passaggi Segreti per Realizzare il Sogno

Ma come si muoverà il Comune? Innanzitutto, deve dichiarare il pubblico interesse e lanciare un avviso per la gara. Se arriva un’offerta migliore di quella di Coldiretti, i primi proponenti avranno l’opportunità di pareggiare e vincere. Secondo Andrea Alemanni, presidente della Commissione capitolina Commercio, è una mossa geniale: “Valorizzare spazi pubblici con prodotti a chilometro zero è una grande opportunità per tutti”. E non dimentichiamo i visitatori: qui non ci sono solo famiglie a fare la spesa, ma anche ristoratori che inventano menu innovativi con ingredienti di stagione. Pensaci: fettuccine fatte a mano al ragù di suino nero, bocconcini con piselli freschi o un’irresistibile sbriciolata con ricotta e fragole. Ti sta venendo fame? Che aspetti a scoprire di più? 😏

La Frenesia del Circo Massimo: Non Solo Mercato

E se non bastasse, il Circo Massimo è già un’attrazione da capogiro: basti pensare alle 50mila persone che si sono riunite per un concerto di Liberato. Immagina unire tutto questo a una cittadella del food – il mix perfetto per un’esperienza indimenticabile!

Continua a leggere

Cronaca

Ladri arrestati nell’Alessandrino salvati da linciaggio: usavano un decoder Topolino

Pubblicato

il

Ladri arrestati nell’Alessandrino salvati da linciaggio: usavano un decoder Topolino

FurtoFallito Con uno strumento insolito, due ladri tentano il colpo del secolo ma vengono smascherati dai vicini eroici!

Il Tentativo Audace

Immaginate la scena: in una tranquilla serata, due individui decidono di forzare l’ingresso di un appartamento utilizzando un misterioso “Topolino”, uno strumento che ha già fatto alzare più di un sopracciglio. Ma cosa è esattamente questo Topolino? Potrebbe essere il grimaldello più chiacchierato della città, lasciando tutti a chiedersi se sia un trucco geniale o un piano destinato al fallimento.

L’Intervento Inaspettato

Proprio mentre i ladri pensavano di essere invisibili, i residenti del palazzo si sono trasformati in veri eroi improvvisati. Con un tempismo perfetto, hanno scoperto l’intrusione e bloccato i colpevoli sul posto, trasformando una potenziale notte di furia in un racconto di coraggio cittadino che ti farà riflettere su quanto la comunità possa essere vigile e pronta all’azione.

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025