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Truffa a un’anziana: fingono un incidente del nipote e fuggono con mezzo chilo d’oro. Effettuati arresti.

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Truffa a un’anziana: fingono un incidente del nipote e fuggono con mezzo chilo d’oro. Effettuati arresti.

HaiMaiSentitoUnaTruffaCosìAstuta Due donne astute manipolano un’anziana per rubarle 50mila euro in oro, ma i Carabinieri intervengono in extremis! #TruffeIncredibili #CriminaliInAzione

La Chiamata che Ha Iniziato l’Inganno

Immaginate di ricevere una telefonata da un finto carabiniere che vi dice che vostro nipote è nei guai per un incidente stradale. È esattamente ciò che è successo a un’anziana di 87 anni a Castel Gandolfo. Le complici, due donne di 37 e 68 anni residenti a Napoli, hanno orchestrato il piano perfetto per farsi consegnare mezzo chilo d’oro, facendola precipitare nel panico.

Il Panico e la Consegna dei Tesori

Ma come è stato possibile? L’anziana, sconvolta dalla notizia di un presunto incidente, ha radunato in fretta i suoi preziosi gioielli – collane, bracciali, orecchini – per un valore stimato di 50mila euro. In preda all’urgenza, ha atteso istruzioni e consegnato tutto a una sconosciuta che si è presentata alla porta, promettendole di “liberare” il nipote. Chissà cosa le sarà passato per la mente in quel momento!

L’Intervento dei Veri Eroi

E qui arriva il colpo di scena: mentre le truffatrici tentavano la fuga in auto con il bottino, i veri Carabinieri di Castel Gandolfo hanno scattato un blitz improvviso. Hanno bloccato l’auto, sequestrato i gioielli e arrestato le due donne con l’accusa di estorsione. Non è pazzesco pensare a quanto siano state vicine a scappare? L’anziana, una volta riavuto indietro i suoi ricordi, ha voluto ringraziare i militari con una crostata fatta in casa, un gesto che dice tutto sul dramma vissuto.

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RomaSottoAttacco: Un aggressore con un bastone scaglia un attacco scioccante contro un’eroica operatrice dei rifiuti, mentre la città trema per l’esplosione di violenza improvvisa! #AggressioneRoma #NotizieIncredibili #CittàInPericolo

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Mentre l’aggressore è fuggito rapidamente grazie all’intervento di alcuni senzatetto e un passante, la vittima – una donna coraggiosa – ha rifiutato le cure mediche, preferendo collaborare con la polizia. Gli agenti sono ora al lavoro per rintracciarlo, analizzando i filmati delle telecamere di sorveglianza. E non è tutto: parallelamente, un altro caso di rabbia cieca a Roma fa discutere, come il passeggero che ha picchiato un autista di tram urlando “Non dovevi svegliarmi” – segnali di una città sempre più sull’orlo del precipizio? Restate sintonizzati per gli aggiornamenti esclusivi!

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