Cronaca
Blatte, pentole sporche e cibo incrostato sui muri: chiusi i locali Reghion e Il Cornettone di via Da Gubbio

ScopriLeCucineDaIncuboDiRoma Le popolari oasi della movida romana, come il bar Rhegion e il laboratorio di pasticceria Il Cornettone, sono finite sotto i riflettori per uno scandalo igienico che nessuno si aspettava! #RomaSottoControllo #CarenzeSanitarie
I Locali Preferiti dalla Città Chiusi di Botto
Immagina i tuoi posti preferiti per un gelato o un dopo cena improvvisamente sigillati per violazioni che gelano il sangue: è successo al bar Rhegion e a Il Cornettone in via Oderisi da Gubbio, nel vivace quadrante da Marconi a piazza Meucci. Questi locali, affollati di giorno e di notte dai giovani in cerca di divertimento, sono stati chiusi dalla polizia locale e dall’Asl Rm 3 dopo aver scoperto carenze igieniche gravissime. I gestori ora devono correre ai ripari, con sanzioni che superano i 12mila euro, prima di poter riaprire le porte.
Le Scoperte Shockanti che Fanno Rabbrividire
Ma cosa hanno trovato gli ispettori durante i controlli? Uno scenario da film dell’orrore: blatte che scorrazzavano sul pavimento, alimenti lasciati alla rinfusa su pavimenti sporchi o in contenitori aperti, pentole abbandonate e ricoperte di avanzi, e persino pareti annerite da incrostazioni di cibo che potevano cadere sui piatti in qualsiasi momento. Per non parlare della mancanza di disinfestazione, attestati Haccp e etichettature obbligatorie. Gli agenti e il personale Asl non hanno esitato a multare pesantemente, lasciando i titolari con l’obbligo di rimettere tutto a posto per tornare in pista. Chissà quali altri segreti si nascondono dietro le quinte della città!Cronaca
Lo straniero e il suo improvviso arresto: cosa è successo?

IncredibileRapinaFallitaARoma: Un ristoratore astuto intrappola il ladro in un colpo di scena da film!
Lo Scontro Improvviso
Immagina la tensione in un tranquillo ristorante dell’Esquilino: un rapinatore somalo di 36 anni irrompe, chiedendo soldi per una ricarica telefonica. Ma quando il proprietario, un bengalese di 56 anni, prova a mandarlo via, la situazione esplode in un caos imprevedibile. Con un pugno al volto, il malvivente ruba il cellulare della vittima, lasciando tutti a chiedersi come finirà questa storia da brividi.
L’Astuzia del Ristoratore
E qui arriva il colpo di scena che ti terrà incollato: mentre il rapinatore è distratto in fondo al corridoio, il coraggioso proprietario balza verso l’uscita e abbassa la serranda, bloccandolo all’interno! Il bandito, in preda al panico, inizia a dare pugni e calci contro la saracinesca, urlando minacce di ogni tipo. Ma ormai è intrappolato, e il ristoratore ha già chiamato i carabinieri per mettere fine all’incubo. L’Intervento delle Forze dell’Ordine
Non perdere il dettaglio mozzafiato: i carabinieri della compagnia di Piazza Dante arrivano di corsa, armi pronte, e verificano che il sospettato non sia pericoloso prima di alzare la serranda. L’uomo tenta una fuga disperata, ma viene bloccato senza problemi. Si tratta di un somalo noto alle forze dell’ordine per vari reati, un tipo senza fissa dimora che vive ai margini della società. La vittima, invece, è un tranquillo padre di famiglia che gestisce il suo piccolo ristorante vicino a Piazza Vittorio, e ora tutti si chiedono: quante altre storie del genere nascondono le strade di Roma?
I Dettagli Sconvolgenti
Scopri cosa ha raccontato la vittima: “Saranno state le 10 di sera quando è entrato… mi ha colpito al naso e ha preso il mio cellulare. Ma ho reagito d’istinto, chiudendolo dentro senza dargli scampo”. I militari non hanno perso un secondo, arrivando sul posto per arrestarlo con l’accusa di rapina aggravata. È un episodio che fa riflettere: cosa succederebbe se tutti reagissero con tanta audacia?
Cronaca
La controversia Vanzina in tribunale: accuse, debiti e il conflitto tra cognati

ScontroVanzina #DrammadiFamiglia Avete mai immaginato che una lite su un prestito non restituito potesse scatenare uno scandalo tra i registi più celebri d’Italia? Scoprite i dettagli esplosivi di questa faida familiare che sta facendo impazzire i fan!
Lo Scontro in Aula
Enrico Vanzina, il noto regista italiano, si prepara a un confronto diretto con Elisabetta Melidoni, vedova del leggendario Carlo Vanzina. L’udienza è fissata per il 26 giugno, e al centro di tutto c’è un presunto prestito mai saldato che promette rivelazioni shockanti sul mondo del cinema.
I Dettagli del Prestito Misterioso
Cosa si nasconde dietro questa somma di denaro contesa? Fonti vicine ai protagonisti sussurrano di legami con progetti cinematografici mai realizzati, alimentando curiosità e speculazioni. Questa battaglia legale potrebbe svelare segreti inaspettati che tengono incollati gli appassionati. Non perdetevi gli aggiornamenti!-
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