Seguici sui Social

Cronaca

La fuga scalza di un detenuto dall’ospedale Santo Spirito e il colpo che l’ha tradito

Pubblicato

il

La fuga scalza di un detenuto dall’ospedale Santo Spirito e il colpo che l’ha tradito

HaiMaiVistoUnaFugaScalzaCosìAudace? Scopri come un detenuto ha ingannato le guardie e ha quasi fatto perdere le sue tracce!

L’Evasione Incredibile

Gianluca Calò, un 46enne di Mesagne in Puglia, recluso a Regina Coeli per rapina, ha colto al volo un attimo di distrazione delle guardie penitenziarie mentre attendeva una visita specialistica all’ospedale Santo Spirito. Proprio venerdì pomeriggio, è scappato scalzo, sparendo nel nulla e lasciando tutti senza parole. Ma la sua avventura non è finita lì, portando a una caccia mozzafiato che ha tenuto tutti con il fiato sospeso.

Le Ricerche e la Cattura Drammatica

Le forze dell’ordine hanno diffuso immagini delle telecamere di sicurezza dell’ospedale, che mostrano Calò correre a piedi nudi inseguito inutilmente dagli agenti. Grazie a quelle prove decisive, la polizia è riuscita a stringere il cerchio intorno a lui. Ieri mattina, al Tuscolano, il fuggitivo ha tentato un altro colpo in un esercizio commerciale, rubando un PC e soldi contanti. Il titolare ha riconosciuto il ladro dalle telecamere e ha lanciato l’allarme, permettendo agli agenti delle Volanti di intercettarlo in pochissimo tempo mentre scappava con la refurtiva. Ora, Calò è tornato dietro le sbarre e dovrà affrontare accuse aggiuntive di furto ed evasione, con gli investigatori che sospettano l’aiuto di un complice esterno durante la sua breve latitanza.

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Linea C: la nuova stazione-museo Colosseo in apertura a ottobre

Pubblicato

il

Linea C: la nuova stazione-museo Colosseo in apertura a ottobre

RomaSotterranea Hai mai visto una fermata così misteriosa e imponente, nascosta a 20 metri sotto le strade della città eterna?

La Fermata che Sta Emergendo dal Profondo

In un angolo segreto della città, una fermata monumentale sta finalmente rivelando il suo aspetto definitivo, catturando l’attenzione di tutti con la sua maestosità sotterranea. Immagina di scendere in un mondo nascosto, dove ogni dettaglio promette sorprese incredibili e un viaggio nel cuore della storia.

I Segreti di Questa Meraviglia Architettonica

Situata a circa 20 metri sotto il livello stradale, questa fermata non è solo un punto di transito, ma un vero e proprio gioiello nascosto. Con elementi che uniscono innovazione e antico fascino, si sta trasformando in un’attrazione imperdibile, pronta a lasciare a bocca aperta chi osa esplorarla. Chi sa quali misteri ulteriori riserva?

Continua a leggere

Cronaca

La misteriosa contesa per una salma in agenzia funebre: un operaio ferito al viso

Pubblicato

il

La misteriosa contesa per una salma in agenzia funebre: un operaio ferito al viso

Sconvolgente rissa tra becchini: una spatola insanguinata e bare come testimoni! #RissaTraBecchini

In una mattina come tante, un’agenzia funebre nel quartiere Appio si è trasformata in teatro di una lite furiosa che ha lasciato tutti a bocca aperta. Due addetti hanno litigato per motivi apparentemente banali, finendo per prendersi a schiaffi e usando addirittura una spatola come arma improvvisata. Immaginate la scena: bare chiuse a pochi metri, testimoni scioccati alle finestre e sirene della polizia in arrivo. È stato un caos che ha attirato decine di occhi curiosi, con chiamate al 112 che si moltiplicavano a vista d’occhio.

La Scena del Delitto

Sul posto sono arrivate volanti della polizia e un’ambulanza in tutta fretta. La vittima, un italiano di 45 anni, è stata trasportata all’ospedale Fatebenefratelli per un brutto sfregio al viso, causato da un colpo di spatola che ha richiesto punti di sutura e una prognosi di quindici giorni. Tutto è iniziato quando due bare – una da Berna diretta a Napoli e l’altra da Parigi verso Ancona – sono state scaricate da un furgone. Lì, tra discussioni accese, il più giovane ha cercato di ripararne una, ma la tensione è esplosa per un semplice motivo: chi avrebbe gestito il trasporto più redditizio.

I Dettagli Shoccanti

Quando gli agenti sono intervenuti, hanno trovato un uomo a terra, coperto di sangue, vicino a un furgone con le bare in bella vista. L’aggressore, un 63enne, ha reagito colpendo il rivale con la spatola, un oggetto che poteva trasformare una lite in tragedia. Se il colpo fosse atterrato solo un po’ più in basso, le conseguenze potevano essere fatali – un pensiero che fa venire i brividi! La polizia scientifica ha sequestrato l’arma del “delitto”, scattando foto e raccogliendo prove, mentre l’uomo è stato denunciato per lesioni gravi. Con piccoli precedenti nel suo passato, ora attende le decisioni del magistrato.

Le Testimonianze Esclusive

«Non potevo credere ai miei occhi», ha raccontato un testimone che passava per caso. L’aggressore, interrogato, ha spiegato di aver agito d’istinto dopo una serie di schiaffi, ma il risultato è stato un fiume di sangue che ha terrorizzato tutti. «Stavo solo lavorando quando è scoppiato il caos», ha aggiunto, lasciando spazio a dubbi su cosa possa spingere due colleghi a tanto in un luogo così carico di emozioni. Le storie dei presenti aggiungono un tocco di mistero a questa vicenda, facendoci chiederci: quanto può degenerare una semplice discussione? 😱

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025