Alla stazione di Ostia sembra una mattinata come le altre. Eppure, tempo qualche minuto, si assiste a scene di follia.

Siamo intorno alle 8, in quello che generalmente è l’orario più caotico negli scali ferroviari. Il sopraggiungere del treno fa scattare centinaia di persone ammassate sulla banchina. Con un unico obiettivo: salire a bordo e scongiurare il rischio di dover aspettare altri minuti per il successivo. O peggio, che un ritardo o un guasto mandi a monte la giornata.

Tra la folla, riporta Repubblica, c’è anche un ragazzo di 16 anni che si sta recando a scuola. Mentre anche lui corre in direzione del convoglio, inciampa e cade. Nessuno però si ferma, anzi chi è dietro di lui lo calpesta. Per fortuna, in suo soccorso arrivano alcuni dipendenti Atac.

Questi ultimi attendono che la ressa e prestano assistenza al ragazzo che perde sangue. Trasportato in ospedale, riceve quattro punti di sutura sotto il mento. I sanitari gli riscontrano inoltre alcune contusioni al ginocchio di lieve entità. E intanto sui social esplode l’ira della madre: “Mi vergogno per voi di questa indifferenza, che purtroppo è stata generale“.