Attualità
Caldo Intenso e Sole: Allarme Bollino Rosso

Caldo da Bollino Rosso a Roma e nel Lazio
Caldo da bollino rosso anche in questa domenica 14 luglio 2024 a Roma e nella regione Lazio: sole e temperature elevate.
Ancora una giornata con caldo da bollino rosso quella di oggi, domenica 14 luglio 2024. Sole e cielo, ma temperature elevatissime in tutta la Regione Lazio, Roma compresa. Nessuna provincia esclusa: oggi il caldo si fa sentire con un bollino rosso anche a Rieti, Viterbo, Frosinone e Latina.
Che tempo fa oggi a Roma
Temperatura minima intorno ai 20 gradi, con la massima che sfiora i 40: queste le temperature attese in questa domenica di metà luglio nella capitale. Sole e caldo, con il picco atteso fra la tarda mattinata e il tardo pomeriggio, dalle ore 11 alle 20. Zero precipitazioni, venti moderati in questa calda giornata.
Il meteo nelle province: ondata di calore da bollino rosso
Il caldo da bollino rosso in questa domenica non risparmia neppure i territori del Reatino. Per la giornata di oggi sul capoluogo dell’entroterra laziale, il termometro si muove fra i 16 gradi e i 33 gradi con un picco atteso fra le ore 14 e le 17. Precipitazioni assenti e venti deboli.
Un grado in più nella massima a Viterbo, mentre la minima non scende oltre i 33 gradi anche in questo caso. Sole e caldo anche nella Tuscia, dove i più fortunati possono andare alla ricerca di refrigerio (o, almeno, di un po’ di brezza estiva) verso il litorale. Massimo calore fra le 11 e le 17, ma i venti sono moderati.
Previsioni meteo Roma e Lazio 14 luglio: bollino rosso per caldo, le temperature sfiorano i 40 gradi
Stessa ipotesi mare anche per il capoluogo ciociaro. Qui il termometro oscilla, fra le ore 11 e le 17, fra una minima di 20 e una massima di 33 gradi centigradi. Venti moderati.
Più deboli, invece, a Latina dove, dopo le prime ore della mattina con le nuvole e il cielo grigio, esce il sole. Il termometro oscilla fra i 20 e i 33 gradi centigradi.
Attualità
Indagine sulla scomparsa di Emanuela Orlandi, agente del SISDE Leone ascoltato in udienza riservata

ScomparsaDiEmanuelaOrlandi Nuova svolta che fa tremare i segreti vaticani!
L’inchiesta sulla misteriosa scomparsa di Emanuela Orlandi, la giovane cittadina vaticana che nel 1983 è sparita nel nulla, torna prepotentemente alla ribalta con un’audizione segreta che potrebbe svelare indizi inediti. Immaginate un caso irrisolto da decenni, avvolto in un alone di mistero internazionale: ora, un agente del SISDE è stato convocato per una testimonianza che promette rivelazioni scioccanti.
Una storia che affascina il mondo
Per chi non conosce i dettagli, la scomparsa di Emanuela Orlandi è un enigma che ha coinvolto Vaticano, servizi segreti e crimine organizzato. L’adolescente, figlia di un dipendente vaticano, è uscita di casa per una lezione di flauto e non è più tornata, lasciando dietro di sé una scia di teorie che vanno dal rapimento politico a intrighi oscuri.L’audizione top secret
Fonti attendibili rivelano che l’agente del SISDE, noto come Leone, è stato ascoltato in una sessione riservata, alimentando curiosità su possibili connessioni mai esplorate. “Potrebbe essere la chiave per decifrare un puzzle durato quarant’anni”, dicono gli esperti, mentre l’opinione pubblica si interroga su cosa emergerà dalle pieghe di questa indagine.
Prossimi passi nell’ombra
Con l’attenzione dei media che cresce, le autorità stanno esaminando ogni minimo indizio, promettendo aggiornamenti che potrebbero cambiare il corso della storia. Resta da vedere se questa mossa porterà a una svolta definitiva o solo a nuovi misteri da svelare.
Attualità
Coppa Italia, caos allo stadio: Tifosi del Milan devastano Curva Sud e insultano i romanisti come “figli del Vesuvio”

Hai visto cosa succede quando la passione per il calcio sfocia in caos puro? #CoppaItalia #TifosiInFuria #VandalismoStadio
In una serata che avrebbe dovuto celebrare il calcio italiano, la Curva Sud dello stadio è stata protagonista di un episodio sconcertante: tifosi del Milan accusati di averla vandalizzata, scatenando reazioni accese tra i sostenitori della Roma. Immagina la scena, con cori e slogan che riecheggiano nell’aria, e al centro di tutto, la frase “figli del Vesuvio” urlata come una sfida aperta. Questo incidente ha acceso i riflettori su tensioni che vanno oltre il semplice match, lasciando tutti a chiedersi fino a che punto arriverà l’odio tra curve rivali.
La Notte del Caos
L’episodio si è verificato durante gli scontri della Coppa Italia, dove il clima è rapidamente degenerato in atti di vandalismo. Testimoni oculari hanno descritto scene di oggetti lanciati e danni alle strutture, con i tifosi del Milan al centro delle accuse. È un capitolo che ricorda come il calcio possa trasformarsi in un’arena di emozioni incontrollate.
Reazioni dai Social e Slogan Iconici
“Figli del Vesuvio” è diventato l’hashtag del momento sui social, con romanisti che lo hanno usato per rispondere alle provocazioni. Questi scambi hanno amplificato lo scandalo online, attirando l’attenzione di fan e esperti, mentre tutti si interrogano su come prevenire simili episodi in futuro.
Le indagini sono in corso per chiarire i dettagli, ma una cosa è certa: questo evento potrebbe cambiare per sempre il modo in cui viviamo le partite dal vivo. Quali saranno le prossime mosse? La tensione resta alta, e il mondo del calcio italiano è più acceso che mai.
-
Cronaca5 giorni fa
San Basilio, il boss alla ricerca di pusher: i giovani non si alzano al mattino e preferiscono fare solo i pali
-
Cronaca6 giorni fa
San Basilio, arrestato il Sorcio: è il padre del ragazzo rapito al ristorante sushi di Ponte Milvio
-
Cronaca5 giorni fa
Il sovrano del tiramisù Pompi ricattato dall’ex dipendente: “Pagami 50mila euro o ti elimino”
-
Cronaca17 ore fa
Gli equipaggiamenti dei vigili urbani: le rivelazioni del report comunale