La tragica morte di Peter Isiwele, un operaio di origini nigeriane, è avvenuta oggi a Roma, in un drammatico incidente sul lavoro legato al crollo di un ascensore. L’incidente ha coinvolto anche due dei suoi colleghi, tra cui un giovane di appena 16 anni, entrambi rimasti gravemente feriti. L’evento è accaduto durante un intervento di manutenzione straordinaria in un palazzo nel centro storico della Capitale, in via delle Vergini.

Gli eventi dell’incidente

L’incidente si è verificato tra le 15 e le 16 di oggi pomeriggio. La salma di Peter Isiwele è stata recuperata dalla polizia mortuaria intorno alle 20 e attualmente rimane sotto sequestro per ulteriori accertamenti da parte dell’autorità giudiziaria. I suoi due colleghi sono stati ricoverati in ospedale per le cure necessarie: il ragazzo di 16 anni è stato portato all’ospedale pediatrico Bambino Gesù mentre l’altro operaio è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Roma.

Indagini e prime ricostruzioni

Attualmente, le indagini da parte dei vigili del fuoco e degli ispettori del lavoro sono in corso per determinare le cause esatte del crollo. Secondo una prima ricostruzione, l’incidente sarebbe stato provocato dal cedimento delle cinghie di ancoraggio della cabina dell’ascensore. L’area è stata transennata per consentire le operazioni di soccorso e gli inquirenti stanno valutando il rispetto delle normative sulla sicurezza del lavoro. I pubblici ministeri di Roma sono in attesa di ricevere informazioni dettagliate sull’accaduto per stabilire eventuali responsabilità.

Fonte Verificata