Cronaca
Comunicazione assente dalle organizzazioni sindacali

Sciopero Nazionale del SI COBAS: Le Mobilitazioni del 18 Ottobre
Il 18 ottobre, il sindacato SI COBAS ha indetto uno sciopero nazionale della durata di un giorno in diverse città italiane. Questa iniziativa è stata lanciata per opporsi alle limitazioni del diritto di sciopero e per richiedere miglioramenti nelle condizioni lavorative. Tra le rivendicazioni principali ci sono la riduzione dell’orario settimanale a 37 ore e un aumento delle retribuzioni nel settore del trasporto pubblico locale.
Impatti sul Servizio di Trasporto a Milano
A Milano, l’azienda dei trasporti pubblici, ATM, ha comunicato che lo sciopero si svolgerà come previsto, causando notevoli disagi nel servizio. Tra le 8:45 e le 15:00, e poi dalle 18:00 fino alla chiusura del servizio, le linee di bus, tram e metropolitana subiranno interruzioni. Anche la funicolare Como-Brunate sarà interessata, con possibili fermate dalle 8:30 alle 16:30 e dalle 19:30 in poi. In contrasto, a Roma non ci sono state comunicazioni di sciopero nel trasporto pubblico, e l’azienda Atac non ha ricevuto avvisi al riguardo.
Motivi della Mobilitazione
Il contesto della protesta è caratterizzato da una crescente tensione tra i sindacati e le aziende, con i lavoratori che chiedono una maggiore rappresentanza e il riconoscimento del loro ruolo nelle trattative a livello nazionale. La mobilitazione non si concluderà con la giornata di sciopero, poiché il 19 ottobre SI COBAS organizzerà un’ulteriore manifestazione a Roma. Inoltre, il sindacato Orsa parteciperà attivamente, sostenendo le istanze di SI COBAS e denunciando le difficili condizioni lavorative nel settore del trasporto pubblico. Questo sindacato esprime anche delle critiche riguardanti le restrizioni sul diritto di sciopero e gli accordi sulla rappresentanza sindacale nei luoghi di lavoro.
Le tensioni nei settori coinvolti mettendo in evidenza l’urgenza delle questioni sollevate dai lavoratori, evidenziando così l’importanza di un dialogo fruttuoso con le autorità competenti, volto a trovare soluzioni efficaci alle problematiche lamentate.
Cronaca
Ranieri e la Roma non cedano a Sozza e al Var, proseguano a infastidire come auspicava Dino Viola.

RomaInPericolo La squadra giallorossa rischia di perdere una qualificazione da 50 milioni e l’Europa intera – scopri i retroscena che tengono tutti col fiato sospeso!
La storia che torna a tormentare
La Roma è di nuovo al bivio, con un déjà-vu che fa rabbrividire i tifosi: dopo stagioni di alti e bassi, la rincorsa verso la Champions League sembrava un’opportunità d’oro, ma ora le cose si complicano in modi inaspettati. Immaginate il dramma di una squadra che ha sfiorato la gloria solo per vederla scivolare via – è questo il plot twist che sta facendo discutere tutti.
Il premio che sfuma
Parliamo di cifre da capogiro: 50 milioni di euro che potevano cambiare il futuro della squadra, grazie a una qualificazione in Champions. Ma con la stagione che volge al termine, le possibilità di arrivare in Europa sembrano sempre più remote. Cosa succederebbe se tutto questo denaro andasse in fumo? È una domanda che sta tormentando i fan e gli addetti ai lavori, rendendo ogni partita un evento imperdibile.Il motivo per non arrendersi
Eppure, i giallorossi non possono gettare la spugna. Proprio quando tutto sembra perduto, emergono ragioni cruciali per continuare a combattere: dal riscatto personale dei giocatori alle ambizioni del club. Quali sono le storie nascoste dietro questa lotta? Segui le prossime mosse per scoprire se la Roma riuscirà a ribaltare il destino in extremis!
Cronaca
L’agguato a Roma: un buttafuori sotto assedio su via Ostiense, con un uomo in fuga dall’auto

SparatoriaA Roma: Un agguato misterioso che nasconde oscuri segreti criminali?
Chi era l’uomo seduto accanto al buttafuori egiziano di 27 anni quando la sua auto è stata crivellata di colpi all’alba su via Ostiense? L’agguato ha lasciato tutti senza fiato, con un passeggero che è fuggito nel caos e ora potrebbe svelare indizi sconvolgenti.
Le Ipotesi che Intrigano
Gli inquirenti stanno scavando in un mondo di amicizie pericolose e legami sotterranei. Il 27enne, ancora in gravi condizioni all’ospedale Sant’Eugenio, aveva connessioni con ambienti notturni di Ponte Milvio, dove si intrecciano storie di crimine e vendette. Potrebbe essere legato a un vecchio omicidio di un suo amico, Adrian Pascu, crivellato di colpi nel 2021. Immagina: un’amicizia fatale che porta a inseguimenti armati? Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore, puntano ora su scenari criminali, abbandonando le semplici liti da discoteca. La Dinamica dell’Attacco Shoccante
L’auto, una Smart bianca, è stata tamponata e costretta a un testacoda prima che partissero i colpi. Almeno quattro proiettili hanno colpito il conducente, ma cosa ha visto l’altro occupante prima di scappare? I carabinieri hanno rintracciato e interrogato il fuggiasco, anche se i dettagli restano avvolti nel mistero. Sulla scena, una pistola rubata e banconote sospette suggeriscono traffici illeciti, con telecamere che potrebbero aver catturato l’assassino in fuga. Chi ha seguito la vittima dal locale “Nice” fino a quella fatidica svolta? Le risposte potrebbero cambiare tutto.
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