Cronaca
Lunedì 28 ottobre, è prevista una possibile sospensione dei servizi di autobus, metropolitana e tram da parte di Atac, con indicazione di orari e fasce di garanzia.

Le segreterie regionali di Usb Lavoro Privato e Orsa hanno annunciato uno sciopero aziendale di 24 ore in Atac, previsto per lunedì 28 ottobre. Questa mobilitazione sindacale potrebbe causare significativi disagi per i pendolari della capitale.
Motivi dello sciopero
Le ragioni alla base della protesta non sono state dettagliate nel comunicato delle sigle sindacali. Tuttavia, l’annuncio ha subito scatenato preoccupazioni tra gli utenti abituali del trasporto pubblico romano, già abituati a frequenti inefficienze e problemi di servizio.
Effetti sulla rete di trasporto
Lo sciopero coinvolgerà l’intera rete gestita da Atac, che include autobus, tram e metropolitane. Gli utenti devono prepararsi a potenziali cancellazioni e ritardi nelle tratte giornaliere. In passato, simili mobilitazioni hanno portato a un completo blocco del servizio in alcuni momenti della giornata, costringendo i cittadini a cercare mezzi di trasporto alternativi.
Reazioni e attese
La notizia dello sciopero ha immediatamente attirato l’attenzione mediatica e politica. Le autorità comunali di Roma hanno espresso la loro speranza in un dialogo aperto tra le parti, al fine di evitare un impatto negativo eccessivo sulla mobilità cittadina. Anche se la situazione resta incerta, la comunità romana attende ulteriori aggiornamenti sull’eventuale evoluzione della trattativa fra sindacati e dirigenza Atac.
Cronaca
Mauro Gonnelli, ex candidato leghista aggredito dopo lite sui social per parcheggi

ScandaloParcheggi: Un politico picchiato brutalmente per aver svelato corruzione e pericoli nascosti a Fiumicino?
Chi è la vittima dell’aggressione?
Mauro Gonnelli, un tempo candidato sindaco e storico esponente della Lega, nonché amico personale di Matteo Salvini, è finito al centro di un episodio violento e misterioso. Oggi lontano dalla politica attiva, Gonnelli si è trasformato in una voce critica contro la maggioranza di centrodestra che governa Fiumicino, puntando il dito su questioni spinose come la gestione dei parcheggi a lunga sosta per i viaggiatori dell’aeroporto.
Come è scoppiata la controversia che ha scatenato l’attacco?
Tutto è iniziato con un post sui social di Gonnelli, dove denunciava le speculazioni economiche e i rischi per la sicurezza legati ai nuovi parcheggi a pagamento vicino alle scuole di Fiumicino. “Aprire aree per migliaia di auto a pochi metri da asili e scuole è un’incoscienza totale – ha scritto – immaginate un incendio, con bambini in fuga nel caos!” Le sue parole hanno infiammato i commenti online, attirando minacce velate da persone legate a certi ambienti, fino a un appuntamento per un presunto “faccia a faccia” che si è trasformato in un agguato brutale.
I dettagli dell’agguato che lascia senza fiato
L’attacco è avvenuto con precisione chirurgica: martedì 6 maggio, intorno alle 22:30, mentre Gonnelli attendeva il figlio in un parcheggio vicino allo stadio Garbaglia. Almeno due aggressori lo hanno sorpreso da dietro, colpendolo con pugni violenti e professionali, come se uno di loro fosse un esperto di boxe. Lasciato a terra in una pozza di sangue, con naso rotto e due costole fratturate, Gonnelli è stato soccorso e dimesso con 20 giorni di prognosi. Le indagini ora puntano su un piano premeditato, con una fuga in auto guidata da un terzo complice.
Le reazioni che alimentano i sospetti
L’avvocato di Gonnelli, Massimiliano Gabrielli, non ha dubbi: “Questo non è un incidente casuale, ma un tentativo mafioso per proteggere affari loschi e silenziare una voce scomoda”. Eppure, dall’attuale maggioranza al potere, incluso il sindaco Mario Baccini, non è arrivata alcuna solidarietà. Al contrario, la consigliera regionale del Pd, Michela Califano, ha espresso preoccupazione, chiedendo indagini approfondite su un episodio che potrebbe nascondere molto di più di quanto si vede in superficie. Chi c’è dietro questo mistero? E quali interessi sporchi sono in gioco?
Cronaca
Il sogno dei Berrettini: Matteo e Jacopo come coppia agli Internazionali

FratelliSulCampo Hai mai sognato di giocare a tennis con tuo fratello e realizzare un desiderio che sembrava impossibile? Scopri come due talenti hanno fatto squadra in un match che sta facendo impazzire i fan! ⚡
L’Incontro Epico
Ieri, in un momento che ha catturato l’attenzione di tutti gli appassionati di tennis, due fratelli si sono ritrovati finalmente dalla stessa parte del campo. Per la prima volta, hanno formato una coppia nel doppio, affrontando due big come Musetti e Sonego. Immagina l’adrenalina e la tensione: un’opportunità unica che ha trasformato una semplice partita in un evento da non perdere!
Il Desiderio che Si Avvera
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