Attualità
21enne arrestato per aver mandato foto con la pistola alla compagna dicendo “Ti ammazzo e porto via il bambino”

Un giovane di 21 anni è stato fermato dalle autorità di Terracina, accusato di maltrattamenti e minacce contro la propria compagna. Le violenze descritte hanno raggiunto il loro apice con l’arrivo del figlio della coppia.
La Denuncia della Vittima
La giovane donna ha trovato il coraggio di denunciare l’ex compagno presso il commissariato locale, descrivendo una relazione che, iniziata nel 2021, si è trasformata in un incubo con il passare del tempo. Racconta di come il giovane abbia iniziato a manifestare un comportamento aggressivo e minaccioso, culminato con l’arrivo del bambino nel 2022.
Episodi di Violenza
In diversi episodi, il ventunenne avrebbe minacciato la sua compagna con un coltello, arrivando a dichiararle che le avrebbe sottratto il figlio. La situazione è precipitata ulteriormente quando, qualche giorno fa, la ragazza è stata aggredita fisicamente con tale violenza da dover ricorrere alle cure ospedaliere, con una prognosi di otto giorni. La gravità della violenza subita e la successiva minaccia di morte, documentata da una foto inviata dall’aggressore in cui appariva con una pistola, hanno spinto la donna a rivolgersi alle forze dell’ordine.
Intervento della Polizia
Gli agenti, dopo aver ascoltato il racconto della vittima, si sono recati nell’abitazione del giovane, dove hanno rinvenuto una pistola scacciacani priva del tappo rosso che, nelle immagini, appariva come un’arma autentica. Le indagini hanno trovato riscontro nelle dichiarazioni della ragazza e hanno condotto all’arresto del ventunenne, ora agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
Attualità
Chimico scredita il metodo della nonna per pulire i gioielli, con troppi elementi superflui nella miscela

HaiMaiProvatoQuelTruccoDellaNonna? Scopri perché il metodo tradizionale per pulire i gioielli d’argento potrebbe stare ingannando generazioni intere!
Molti di noi hanno ereditato dai nonni trucchi casalinghi che sembrano infallibili, ma cosa succede quando la scienza rivela che non sono poi così miracolosi? In questo processo “non è tutto oro quel che luccica”, e un esperto ha spiegato che questi elementi “si possono risparmiare e spendere in qualcosa che sarà più utile”. Dai rimedi per il benessere ai consigli per la pulizia, le tradizioni familiari vengono spesso messe in discussione dalle scoperte moderne, come nel caso del famoso trucco per lucidare i gioielli, che ora è stato smentito.
Il mito del trucco tradizionale
In molte case, il metodo per pulire i gioielli in argento con ingredienti semplici è stato tramandato come una verità indiscutibile. Si tratta di una miscela che include acqua calda, carta stagnola, bicarbonato, sale, detersivo per piatti e aceto, lasciata agire per un’ora per far risplendere i pezzi. Tuttavia, “in questo video vi mostrano che potete pulire i vostri gioielli in argento utilizzando acqua calda, carta stagnola, bicarbonato, sale, detersivo per piatti e aceto, e dopo un’ora di trattamento i gioielli risplendono”.Perché non è così efficace
Analizzando la reazione, emerge che “molti composti sono in eccesso”. Quello che realmente funziona è l’alluminio, che reagisce con il solfuro d’argento sulla superficie del metallo, creando una reazione “di tipo redox”. In questo contesto, “è necessario che ci sia un elettrolita disciolto che consenta il movimento degli elettroni, che potrebbe essere, ad esempio, il bicarbonato”. Di conseguenza, “né l’aceto, né il sale, né il detersivo per piatti hanno un ruolo specifico in questo processo”.
Alternative più smart da provare
Se stai cercando un modo affidabile per mantenere i tuoi gioielli come nuovi, concentrati solo sugli ingredienti essenziali per evitare sprechi. Nonostante i trucchi ereditati possano affascinare, la scienza ci invita a semplificare, rendendo la routine quotidiana più efficace e sicura. Ricorda, “si possono risparmiare e utilizzare per qualcosa di più utile”!
Attualità
Albero crolla a Cerveteri e radici esumano sito etrusco dimenticato

HaiMaiVistoUnAlberoRivelareTesoriAntichi? Immagina un tranquillo albero che crolla all’improvviso, scoprendo sotto le sue radici antichi segreti sepolti da secoli – proprio come è accaduto a Cerveteri, lasciando tutti a bocca aperta!
In una giornata apparentemente normale, un maestoso albero è crollato in un’area vicino a Cerveteri, un piccolo comune italiano ricco di storia. Quello che sembrava un banale incidente ha invece innescato una scoperta sensazionale: le radici dell’albero hanno portato alla luce resti di un sito archeologico etrusco, potenzialmente pieno di misteri in attesa di essere svelati. Gli esperti sono già al lavoro, e la curiosità cresce tra gli appassionati di storia antica.
La Scoperta Inaspettata
Man mano che gli archeologi scavano, emergono dettagli affascinanti su questo sito etrusco. Potresti chiederti: quali tesori nascosti potrebbero esserci? Oggetti quotidiani, ceramiche o addirittura tombe dimenticate? Questa rivelazione sta accendendo l’immaginazione di tutti, trasformando un semplice crollo in un’avventura da brividi.Le Radici del Mistero
Le radici dell’albero, intrecciate con il suolo, hanno inconsapevolmente protetto questi reperti per secoli. È come se la natura stessa avesse deciso di condividere un segreto, invitando esploratori e curiosi a indagare. Con ogni nuova scoperta, la storia dell’antica civiltà etrusca si arricchisce, e chissà quali sorprese attendono di essere dissotterrate.
Cosa Succede Ora?
Gli addetti ai lavori sono impegnati a preservare il sito, mentre la comunità locale e gli appassionati si chiedono cosa altro potrebbe emergere. Questa storia è solo l’inizio di un viaggio intrigante nel passato – non perdere l’opportunità di seguire gli aggiornamenti!
-
Cronaca3 giorni fa
Gli equipaggiamenti dei vigili urbani: le rivelazioni del report comunale
-
Cronaca2 giorni fa
Macchina ribaltata, tanta paura a Tor Vergata
-
Cronaca1 giorno fa
Giada Crescenzi, fermata la nuora di Stefania Camboni per aver danneggiato i rapporti familiari.
-
Cronaca6 giorni fa
Estorsione a Pompi, re del tiramisù: Richiesta di soldi con minaccia di violenza