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Sei nuove stazioni a Nord Est saranno aggiunte alla Metro B di Roma: finanziata la progettazione

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Sei nuove stazioni a Nord Est saranno aggiunte alla Metro B di Roma: finanziata la progettazione

È stata avviata la progettazione del prolungamento della Metro B a Roma fino a Settecamini, con un investimento di 44 milioni di euro. Dopo la stazione di Rebibbia, attuale capolinea, il progetto prevede sei nuove fermate: San Basilio, Torraccia, Casal Monastero, Tecnopolo Tiburtino, Settecamini e Setteville (Car). Quest’ultima si trova al di fuori del Grande Raccordo Anulare, nel territorio di Guidonia Montecelio.

Le nuove fermate della Metro B

Le stazioni in programma sono:

– San Basilio
– Torraccia
– Casal Monastero
– Tecnopolo Tiburtino
– Settecamini
– Setteville (Car)

Dichiarazioni dell’assessore

L’assessore ai Trasporti, Eugenio Patanè, ha affermato: “Iniziamo a dare concretezza ad uno degli obiettivi più importanti della nostra Amministrazione, soprattutto per l’importanza che avrebbe per tutto il quadrante est di Roma Capitale.” Ha sottolineato i benefici in termini di mobilità cittadina e la riduzione del traffico sulla via Tiburtina.

Patanè ha aggiunto che il progetto “rientra nella nostra visione complessiva della mobilità” per incentivare l’uso del trasporto pubblico e disincentivare quello privato. Attualmente, Roma Metropolitane sta lavorando alla redazione del Documento delle Alternative Progettuali e del Documento degli indirizzi progettuali, che porteranno alla gara per il Progetto di Fattibilità Tecnico Economico.

Progetti su altre linee di metro

In merito ad altre linee metropolitane, Roma Metropolitane prevede la consegna del documento di fattibilità per la Metro D nei prossimi mesi e i lavori per il prolungamento della Metro C fino alla Farnesina sono stati recentemente finanziati. Inoltre, è in fase di progettazione il prolungamento della Metro A da Battistini a Torrevecchia-Montespaccato.

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L’ottico al servizio del Vaticano dal 2012 e il suo legame particolare con Papa Francesco

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L’ottico al servizio del Vaticano dal 2012 e il suo legame particolare con Papa Francesco

Scopri il misterioso legame tra un ottico e il Vaticano che ha tutti i fedeli incuriositi! #PapaFrancesco

In un angolo nascosto di Roma, un ottico ha intrecciato un rapporto unico con il Vaticano fin dal 2012, catturando l’attenzione di chi si chiede cosa nasconda questa connessione speciale con Papa Francesco. Immaginate un professionista degli occhiali che entra nel cuore della Città del Vaticano, servendo non solo clienti comuni, ma forse persino il pontefice in persona – un segreto che potrebbe rivelare storie affascinanti di fede e quotidianità.

Un legame inaspettato

Da anni, questo ottico è diventato una figura discreta ma essenziale per il Vaticano, fornendo servizi che vanno oltre il semplice riparare montature. Con Papa Francesco al timone, il loro rapporto si è evoluto in qualcosa di più profondo, alimentando speculazioni su conversazioni private e aneddoti che potrebbero stupire i devoti e i curiosi.

Dietro le quinte del Vaticano

Fonti vicine all’ambiente ecclesiastico suggeriscono che questo professionista non è solo un fornitore, ma un confidente inaspettato, testimone di momenti intimi che mescolano spiritualità e vita quotidiana. Che si tratti di un semplice paio di occhiali o di qualcosa di più simbolico, la curiosità intorno a questa storia continua a crescere, invitando tutti a esplorare i retroscena di una Roma spesso celata agli occhi del pubblico.

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Papa Francesco snobba il Vaticano: sepolto nella Basilica di Santa Maria Maggiore

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Papa Francesco snobba il Vaticano: sepolto nella Basilica di Santa Maria Maggiore

PapaFrancescoFaScandalizzare: Il Santo Padre snobba il Vaticano per una sepoltura inaspettata nella Basilica di Santa Maria Maggiore!

In un colpo di scena che sta facendo discutere il mondo cattolico, Papa Francesco ha deciso di essere sepolto nella Basilica di Santa Maria Maggiore, bypassando il tradizionale riposo in Vaticano. Chiamatelo un “ribelle in tonaca”, ma questa mossa sembra un affronto alle abitudini secolari, lasciando i fedelissimi a chiedersi se il Papa stia mandando un messaggio criptico o solo un po’ di caos tra i cardinali. L’immagine che accompagna questa notizia, scattata di recente, cattura l’essenza di questa basilica iconica che ora diventerà il nuovo punto focale.

La scelta che fa chiacchierare

Questa decisione, annunciata senza troppi giri di parole, ha già scatenato un’onda di reazioni sui social, con alcuni che la definiscono una “riforma papale con stile”. Non è tutti i giorni che un leader religioso opta per un’alternativa così “terra terra”, ignorando le tombe dorate del Vaticano. Immaginate i turisti che si affollano per un selfie con la sua lapide – potrebbe diventare il nuovo spot virale.

Reazioni e polemiche in arrivo

Fonti vicine al Vaticano parlano di “sorpresa mista a confusione”, con qualche sussurro di dissenso tra i conservatori. E mentre i dettagli esatti rimangono avvolti nel mistero, questa notizia è destinata a dominare i titoli, attirando l’attenzione di chi ama un po’ di dramma ecclesiastico. Stay tuned per gli aggiornamenti.

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