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Cronaca

Le sagre imperdibili nei dintorni di Roma per domenica 18 maggio: una guida completa

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Le sagre imperdibili nei dintorni di Roma per domenica 18 maggio: una guida completa

SagreImperdibili a Roma: weekend di sapori antichi e segreti culinari che ti faranno leccarti i baffi! #RomaFood #TradizioniItaliane #EventiDaNonPerdere

Immagina borghi trasformati in un’esplosione di colori, profumi e gusti irresistibili: le sagre sono l’essenza della tradizione italiana, dove divertimento e condivisione si fondono in eventi che attirano buongustai e appassionati di cultura. Questo weekend, nei dintorni di Roma, due appuntamenti imperdibili promettono di svelare sapori nascosti e storie affascinanti, facendoti desiderare di tuffarti subito nella festa.

Sagra della pizzetta fritta e Festa di Santa Maria dell’Olivo a Settecamini

Preparati a un evento che custodisce segreti culinari da quasi un secolo! A Settecamini, nel quartiere del Municipio IV di Roma, la Festa di Santa Maria dell’Olivo è già in pieno svolgimento da venerdì 16 maggio e culmina domenica 18. Piazza Santa Maria dell’Olivo diventa il fulcro di questa celebrazione, con spettacoli musicali che fanno ballare tutti, mercatini artigianali pieni di sorprese e divertimento per famiglie. Al centro di tutto, la sagra della pizzetta fritta: un’icona gustosa che promette di rivelare sapori locali inaspettati e far impazzire il tuo palato.

Sagra del Salame e Pecorino a Nepi

E se ti dicessimo che un’accoppiata salata potrebbe diventare la tua nuova ossessione? A Nepi, la Sagra del Salame e Pecorino sta conquistando i palati fino a domenica 18 maggio, organizzata dalla Pro Loco locale in piazza D’Armi. Immagina stand enogastronomici traboccanti di delizie come coratella, fave e pasta al pecorino, accompagnati da mercatini vivaci e musica dal vivo che anima la serata. È l’occasione perfetta per scoprire abbinamenti audaci che potrebbero cambiare per sempre il tuo aperitivo!

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Cronaca

Partorisce e getta il neonato nel water: mamma 29enne ma cosa fai?

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Partorisce e getta il neonato nel water: mamma 29enne ma cosa fai?

Partorisce e getta il neonato nel water: arrestata la mamma 29enne. Una vicenda drammatica scuote il Comune di Montecompatri, nei pressi della Capitale.

Una donna di 29 anni è stata arrestata con l’accusa di aver provocato la morte del neonato che avrebbe partorito nel bagno di un’abitazione. Il piccolo, nato prematuramente attorno alla 26ª settimana, sarebbe stato abbandonato nello scarico del water subito dopo il parto, finendo per morire annegato.

Orrore a Montecompatri

Secondo la ricostruzione degli investigatori, la donna si trovava a casa di alcuni amici quando avrebbe indotto il parto all’interno del bagno. I primi esami avrebbero confermato che il feto, lungo circa 30 centimetri e dal peso di un chilo, era ancora vivo al momento della nascita. Il corpo è stato ritrovato successivamente in un tombino collegato alle tubature dell’abitazione. Un esame del Dna ha poi confermato l’identità della madre.

Durante l’interrogatorio, la donna ha dichiarato di non essersi accorta della gravidanza. «Pensavo si trattasse solo di un forte dolore addominale. Avevo già avuto due cesarei e non ho capito che stavo partorendo», racconta. Sostiene inoltre di essersi spaventata alla vista del sangue e, poco dopo, di essersi recata autonomamente al Policlinico Casilino di Roma.

Le sue parole, però, sarebbero state smentite da alcuni elementi emersi durante le indagini: la 29enne avrebbe infatti assunto sostanze farmacologiche atte a provocare il travaglio. Inoltre, risulta che la relazione con il compagno si fosse interrotta già nel dicembre 2023, un dettaglio che potrebbe avere un peso nel quadro psicologico della vicenda.

Sono stati i medici del Casilino, insospettiti dalle condizioni fisiche della donna e dai suoi racconti, a dare il via all’inchiesta. Da lì è partita la ricerca del neonato, fino al tragico ritrovamento nelle condutture fognarie. Il piccolo presentava una lesione alla schiena, compatibile con il passaggio forzato attraverso le tubature.

La donna è stata successivamente rintracciata in un’abitazione nel quartiere Finocchio, nella periferia est di Roma, e arrestata.

La 29enne ha altri due figli, che sono stati affidati a familiari. I servizi sociali e le autorità minorili stanno ora valutando la situazione per garantire loro la massima tutela possibile.

Di fronte a un gesto così estremo, la domanda sorge spontanea: com’è possibile arrivare a tanto senza che nessuno se ne accorga? Un neonato è morto e qualcuno ne è responsabile. Ma si tratta anche di capire cosa manca attorno alle persone fragili. Dove sono le reti di aiuto, la prevenzione e l’ascolto?

Non possiamo cambiare il finale di questa storia, ma a possiamo e dobbiamo fare in modo che non resti solo un titolo da dimenticare domani.

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Archeologia e sapori, la guida irriverente per esplorare la storia dell’Appia Antica

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Archeologia e sapori, la guida irriverente per esplorare la storia dell’Appia Antica

AppiaAntica #ReginaViarum Parti per un viaggio leggendario da Roma a Brindisi, scoprendo tesori nascosti e sapori irresistibili – una guida che ti farà sognare l’antica Roma come mai prima!

La presentazione da favola nel cuore di Roma

Immagina una serata magica sotto le stelle, nel Complesso di Capo di Bove, proprio accanto al centro di Roma: qui è stata svelata la Guida di Repubblica “Appia Antica. Regina Viarum”, un tributo alla storica via consolare, dichiarata Patrimonio Mondiale Unesco. Il direttore del Parco Archeologico dell’Appia Antica, Simone Quilici, ha aperto l’evento con un tocco di mistero, introducendo interventi di personalità affascinanti come il direttore delle Guide di Repubblica, Giuseppe Cerasa, e altri esperti.

Un percorso ricco di sorprese da non perdere

Preparati a esplorare un itinerario mozzafiato che attraversa Lazio, Campania, Basilicata e Puglia, dalla capitale fino a Brindisi. La guida ti porta attraverso luoghi incantati come i Castelli Romani, la pianura Pontina, il casertano e il Sannio, con i rami dell’Appia Claudia e dell’Appia Traiana che sfociano nell’Adriatico. Scopri destinazioni imperdibili, aree archeologiche da brividi, opzioni per sport avventurosi, e suggerimenti golosi: 321 ristoranti e pizzerie, 99 posti per rilassarti e 114 luoghi dove assaporare souvenir culinari che ti faranno leccare i baffi.

Le voci che accendono la curiosità

Ascolta le parole intriganti di Amedeo Ciaccheri, presidente del Municipio VIII di Roma: “La Regina delle strade ha un nome, si chiama Appia e ora il mondo sa che non ne può fare a meno”. Giuseppe Cerasa aggiunge: “Abbiamo illuminato non solo la storia di Roma, ma anche un mondo di bellezze turistiche, con consigli per fermarti in luoghi di charme e gustare profumi e sapori unici”. Infine, l’assessore Giancarlo Righini della Regione Lazio svela: “Questa guida è uno strumento prezioso per scoprire le eccellenze di questo parco straordinario, il più grande d’Europa”. Con contributi da nomi come Paolo Rumiz, Eugenio La Rocca, Antonio Pascale e molti altri, ogni pagina è un invito a partire. E la guida è già disponibile in edicola, online su repubblicabookshop.it/guide/ e presto in libreria su Amazon e Ibs.

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