Cronaca
Giuliano Vassalli e Marisa Rodano: la Capitale dedica due viali ai protagonisti della Resistenza

Hai mai scoperto la storia segreta di due eroi della Resistenza che hanno sfidato il fascismo e cambiato Roma per sempre? #ResistenzaRoma #EroiDimenticati
L’omaggio della Capitale a due leggende
Roma ha reso omaggio a due figure straordinarie della sua storia antifascista: Giuliano Vassalli e Marisa Rodano. In una cerimonia dal sapore epico, il sindaco Roberto Gualtieri ha svelato le targhe toponomastiche dedicate a questi protagonisti nel Parco della Resistenza dell’8 settembre. Immagina strade che portano il nome di chi ha orchestrato evasioni audaci e lottato per i diritti delle donne – una storia che ti lascia senza fiato!Le avventure mozzafiato dei partigiani
Giuliano Vassalli, l’uomo che ha ideato l’evasione spettacolare di Sandro Pertini e Giuseppe Saragat dal carcere di Regina Coeli, e Marisa Rodano, arrestata per le sue attività antifasciste e fondatrice dell’Unione donne in Italia. Potresti chiederti: come hanno fatto a sfuggire a un destino crudele? Vassalli scampò per un soffio a una fucilazione, mentre Rodano trasformò la sua lotta in un movimento per l’uguaglianza. È una narrazione piena di suspense che ti farà riflettere su cosa significa davvero la libertà.
Le parole che accendono la curiosità
Durante l’evento, il sindaco Gualtieri ha condiviso aneddoti affascinanti: “Ho avuto la fortuna di conoscere Marisa, una donna di passione inarrestabile, e Vassalli, un gigante del diritto che ha plasmato la nostra democrazia”. Con familiari e autorità presenti, l’atmosfera era elettrica, come se questi eroi stessero tornando in vita. Ma cosa li rende così attuali oggi? Le loro storie potrebbero ispirare cambiamenti che non ti aspetteresti!
Cronaca
Referendum, introdotto l’attestato sostitutivo della tessera elettorale: le condizioni per richiederlo.

ScopriIlTruccoPerVotareSenzaTesseraEletorale #ReferendumRoma
Un’innovazione che cambia le regole del voto
Immagina di arrivare al seggio e scoprire che la tua tessera elettorale è sparita, strappata o semplicemente introvabile. Niente panico! Per il referendum del 8 e 9 giugno, il Comune di Roma ha lanciato un attestato sostitutivo che potrebbe rendere tutto più semplice e accessibile. Questa novità è pensata per chi si trova in situazioni impreviste, come spazi esauriti per le timbrature o un cambio di indirizzo, e ti fa chiederti: quanto è facile esercitare il diritto di voto oggi?
Come ottenere l’attestato in un click
Curioso di sapere come funziona? Basta accedere al portale di Roma Capitale, nella sezione “Certificati Anagrafici e di Stato Civile Online”, e seguire pochi passaggi intuitivi. Clicca su “Accedi al Servizio”, seleziona l’opzione per l'”Attestato Sostitutivo Elettorale” e autentica il tuo accesso con SPID, CIE o la Carta nazionale dei servizi. In pochi minuti, potrai scaricare e stampare l’attestato, che è valido solo per questo referendum. Ma attenzione: se hai bisogno della tessera originale, dovrai recarti in municipio o all’Ufficio elettorale centrale.Chi può approfittare di questa opportunità rivoluzionaria
Non tutti possono beneficiarne, ma se sei un residente di Roma o iscritto all’Anagrafe Italiani Residenti all’Estero, questa potrebbe essere la tua salvezza. Persino chi vive temporaneamente in altri Comuni per lavoro, studio o motivi di salute può richiederlo, purché sia iscritto nelle liste elettorali romane. Il sistema verifica automaticamente la tua eligibility, rendendo tutto veloce e senza intoppi. Chissà quanti elettori scopriranno quanto è comodo questo servizio!
Le parole di chi l’ha reso possibile
L’assessore ai Servizi anagrafici ed elettorali, Giulio Bugarini, definisce questa misura un passo avanti per “facilitare l’accesso al voto e alleggerire il lavoro degli sportelli comunali”. In un momento in cui le code ai seggi potrebbero essere enormi, questa opzione promette di rendere l’esperienza elettorale più fluida e moderna, lasciandoti a chiederti: e se fosse solo l’inizio di una votazione digitale?
Cronaca
Gradimento dei governatori: Rocca al penultimo posto in Italia

HaiSentitoDelNuovoScandaloPoliticoInItalia CheFineFaràIlPresidenteDelLazioDopoQuestoParagoneShoccante #PoliticaItaliana #RegioniInCrisi
Il confronto che sta facendo tremare la politica regionale
Preparatevi a un colpo di scena che potrebbe cambiare tutto: il presidente del Lazio, legato al governo Meloni, è appena stato etichettato come uno dei peggiori in Italia. Ma non è solo: secondo le ultime indiscrezioni, solo il suo collega Renato Schifani in Sicilia fa peggio. Immaginate lo shock tra i corridoi del potere – cosa è successo esattamente per arrivare a questo punto?
Le parole provocatorie di D’Amato che alimentano la curiosità
E c’è di più! Alessio D’Amato, con una dichiarazione che sta già facendo il giro dei social, non ha risparmiato critiche: “La trasferta in Giappone non gli gioverà”. Ma cosa significa davvero? È un viaggio che rischia di peggiorare la situazione o c’è qualcosa di nascosto che non stiamo vedendo? Le speculazioni sono già in corso, e il pubblico è più curioso che mai.
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