Seguici sui Social

Cronaca

Per sempre Duran Duran: al Circo Massimo il glam degli anni Ottanta su sfondo archeologico

Pubblicato

il

Per sempre Duran Duran: al Circo Massimo il glam degli anni Ottanta su sfondo archeologico

DuranDuranSegretiDelRitorno I leggendari Duran Duran stanno sfidando il tempo con concerti spettacolari che mixano nostalgia e innovazione futuristica – scopri come questi iconi degli anni ’80 stanno reinventando il loro impero musicale!

La Sfida del Tempo e la Rinascita Inaspettata

I Duran Duran non vogliono sentir parlare di revival: nonostante abbiano dominato le classifiche quarant’anni fa con hit epiche e videoclip da capogiro, come in The Wild Boys, la band si concentra solo sul presente e sul futuro. Formati a Birmingham nel 1978, i membri – tra cui Nick Rhodes alle tastiere, John Taylor al basso e Simon Le Bon con il suo carisma da star – rivendicano fieramente il loro status di "pop band" senza guardarsi indietro. Con oltre 100 milioni di dischi venduti, come fanno a rimanere rilevanti oggi, superati i sessanta? È una domanda che tiene i fan incollati, soprattutto dopo la reunion del 2001 che ha portato a sei nuovi album, tra cui l’ultimo Danse Macabre del 2023.

Concerti da Brividi: Tecnologia e Spettacolo Senza Limiti

Investire nei live è diventato il loro asso nella manica, con allestimenti all’avanguardia che sfruttano l’intelligenza artificiale per creare visual mozzafiato. "Non va demonizzata, è uno strumento potente", dicono, ma avvertono sui rischi dei "cloni" non autorizzati. E il risultato? Due show imperdibili al Circo Massimo di Roma, domani e lunedì, con opening act da star come Francesca Michielin e Jack Savoretti. Immagina 13.000 spettatori, per lo più seduti ma pronti a saltare, immersi in classici intramontabili come Rio, The Reflex e Ordinary World, miscelati con tracce dal nuovo album. Sarà un’esperienza che ti chiederai come hai fatto a perderti finora!

L’Impatto Culturale che Non Invecchia Mai

Chi ha assistito al loro ritorno al Festival di Sanremo lo scorso febbraio sa bene quanto i Duran Duran abbiano segnato una generazione, con riferimenti come il film cult "Sposerò Simon Le Bon". Eppure, la band insiste: "L’importante è evitare la routine, ogni concerto deve essere unico, con sfumature e sorprese". In mezzo alle rovine romane, riusciranno a evitare di diventare solo un reperto archeologico? I dettagli pratici? Circo Massimo, ore 21, biglietti da 69 euro su vivoconcerti.com – un’opportunità da non lasciarsi sfuggire!

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Genitori immaturi crescono figli fragili: la crisi dell’età adulta

Pubblicato

il

Genitori immaturi crescono figli fragili: la crisi dell’età adulta

Roma è la città italiana con il più alto numero di ricorsi al TAR contro le bocciature scolastiche, un dato che racconta molto più di un semplice conflitto tra famiglie e scuola: svela una frattura profonda, culturale ed educativa.

A dirlo è Narciso Mostarda, neuropsichiatra infantile, già direttore del San Camillo e attuale direttore generale del 118, intervistato da Il Messaggero.

Secondo il medico, il problema non sono i ragazzi: «Il patto educativo tra le generazioni è fallito. Gli adolescenti di oggi hanno a che fare con figure che non sono in grado di gestire i processi relazionali in maniera responsabile», afferma. Il dito va puntato altrove: verso genitori che, pur amando i propri figli, non sono più in grado di educarli. «Quelli che si possono definire adultescenti», aggiunge.

Nel suo libro “La società adolescente. Padri e figli al tempo dell’identità smarrita” , Mostarda descrive una generazione adulta rimasta ancorata alla propria adolescenza, incapace di tracciare confini, dire dei no, sostenere con fermezza una decisione difficile ma giusta, e intanto, cresce il numero di studenti promossi per via giudiziaria, nonostante gravi insufficienze.

È il segnale che qualcosa si è rotto, la scuola non è più un’alleata, ma una controparte: l’insegnante, un tempo figura autorevole, oggi viene messo sotto processo per ogni voto negativo e per ogni valutazione non conforme alle aspettative dei genitori.

Eppure, nel cuore di tutto questo, c’è un paradosso: è bello quando un figlio si fida dei suoi genitori, quando li cerca come rifugio, quando li ascolta, quando crede nelle loro parole. Ma la fiducia, come ogni dono, richiede equilibrio.

Un figlio che si fida senza misura può smarrirsi, e un genitore che non accetta i limiti del proprio ruolo può trasformare l’amore in un ostacolo alla crescita. Crescere significa anche sperimentare la delusione, il fallimento, la frustrazione e ogni volta, rialzarsi un po’ più forti.

«Parliamo di uomini e donne rimasti adolescenti, che a loro volta non aiutano i figli a diventare maturi», prosegue Mostarda. «Anzi, si continua a scaricare sui giovani le responsabilità di errori commessi dalle generazioni precedenti».

L’adulto che non riesce a essere guida diventa complice, ma non nel senso buono del termine: è colui che cerca di risolvere ogni difficoltà al posto del figlio, togliendogli il diritto e il dovere di imparare dai propri sbagli.

Oggi educare significa sapere quando restare e quando fare un passo indietro, quando offrire la mano e quando lasciare che il cammino si faccia da soli. Un figlio che si fida è un dono, ma un genitore che sa farsi da parte al momento giusto, lo è ancora di più.

Continua a leggere

Cronaca

Rexal Ford, persona senza fissa dimora con carta di credito: i mesi a Roma e le liti in strada prima del dramma

Pubblicato

il

Rexal Ford, persona senza fissa dimora con carta di credito: i mesi a Roma e le liti in strada prima del dramma

Hai mai immaginato una mappa segreta di Roma che collega mercati affollati a un omicidio scioccante? #MisteriDiRoma #DelittoVillaPamphili

La mappa nascosta dei luoghi del delitto

Roma nasconde storie avvolte nel mistero, e questa mappa porta dritto al cuore di un caso inquietante. L’uomo fermato per l’omicidio di Villa Pamphili sembra aver lasciato tracce in alcuni dei posti più vivaci della capitale. Dal mercato di San Silverio, con le sue bancarelle piene di vita quotidiana, a via Leone XIII, un percorso urbano che sfocia nel pittoresco Campo de’ Fiori. Questi luoghi non sono solo sfondo, ma pezzi di un puzzle che solleva domande affascinanti su cosa possa aver spinto a un gesto così drammatico.

L’uomo al centro del mistero

Chi è quest’uomo fermato e come si lega a questi angoli romani? Le indagini rivelano connessioni sorprendenti, con dettagli che fanno crescere l’inquietudine. Immagina percorrere le stesse strade, chiedendoti quali segreti celino, e scoprendo che un delitto potrebbe essere solo la punta dell’iceberg in una rete di eventi inaspettati. Questa storia non è solo un fatto di cronaca, ma un invito a esplorare i lati oscuri della Città Eterna.

Le vittime e i legami con la città

Le due vittime, legate a questa mappa urbana, aggiungono un tocco di suspense: chi erano e come si inseriscono in questo scenario? Campo de’ Fiori, con il suo fascino storico e le sue piazze affollate, diventa un palcoscenico per un dramma che cattura l’attenzione. Ogni passo in questi luoghi potrebbe nascondere indizi, lasciando i curiosi a domandarsi cosa altro potrebbe emergere da questa rete di connessioni romane.

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025