Cultura
ROMA ANTICA Il Tigillum sororium
Il Tigillum sororium Travicello sostenuto da due pali che sorgeva alle falde delle Carine presso il Colosseo e precisamente vicino al colosso di Nerone.
Il Tigillum sororium Oggetto arcaico di culto. Vi si compievano cerimonie di carattere espiatorio, forse come rito di passaggio per chi doveva purificarsi rientrando nella città (di Romolo o di Tazio) che in quel punto doveva avere il suo limite, abbracciando i due colli Palatino e Quirinale e la valle del Foro. Questo culto doveva essere gentilizio, della gens Horatia. Qui, infatti, l’Orazio superstite del duello con i Curiazi sarebbe stato purificato dopo aver ucciso la propria sorella. Esso tuttavia, come altri culti gentilizi, apparteneva ai sacra publica. Il carattere sacro-espiatorio confermato da due are vicine, dedicate a Giunone Sororia e Giano Curiazio, rimase al suo luogo anche durante l’epoca imperiale.
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