Cronaca
OSTIA A fuoco i bagni delle spiagge libere

OSTIA «Hanno incendiato i bagni in un tratto della spiaggia di Ponente. Mentre l’amministrazione sta lavorando per ripristinare la legalità sulle spiagge di Ostia Ponente qualcuno evidentemente non è d’accordo sulla strada intrapresa e vuole ostacolarci per lasciare spazio al malaffare. Nessuno ci fa paura e nessuno ci fermerà».
A denunciare il fatto la presidente del X Municipio, Giuliana Di Pillo (M5S). Le fiamme che hanno distrutto i bagni sono divampate proprio di fronte piazza Gasparri (zona nota per i blitz anti-droga e i traffici dei clan locali). Alcuni residenti hanno riferito di aver sentito anche un boato. Secondo i primi riscontri la pista dolosa sembra essere la più probabile. I bagni erano stati allestiti per offrire i servizi, anche a bagnanti disabili, su quegli arenili da tempo privi di chioschi o punti ristoro.
L’assessore all’Ambiente di Ostia, Alessandro Ieva, sottolinea: «Li sostituiremo il prima possibile. Il bando da circa 50.000 euro prevede il noleggio di circa una ventina di toilette. Certo l’attacco è un segnale preoccupante ma non ci fermeremo. Sto lavorando proprio per allestire anche sul lungomare un sistema di videosorveglianza. Sia per evitare altri danni sia per monitorare i fenomeni di abusivismo». Cassonetti, negozi, ristoranti, stabilimenti. I roghi a Ostia non sono certo una novità ma bisognerà attendere l’esito delle indagini per risalire agli autori.
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