L’amico del killer di Luca Sacchi: “Sbagliato coprirlo”

Quella sera “mi ha cercato lui, voleva parlarmi. Mi ha detto quello che aveva fatto, e io non ho chiesto spiegazioni perché neanche ci credevo per quanto non me l’aspettavo. Valerio è un mio amico e lo resterà per sempre perché gli voglio bene, però quello che ha fatto è una cosa sbagliata e la pagherà.
Così, in un’intervista al Messaggero, si esprime Manuel Incani, l’amico del 21enne Valerio Del Grosso che mercoledì scorso ha sparato a Luca Sacchi, uccidendolo. Dopo aver ascoltato la confessione di Valerio, Manuel si è confidato a sua volta con un altro amico, Cristian Bertoli, decidendo poi di avvisare la famiglia Del Grosso tramite il fratello di Valerio, Andrea. “Sono sicuro che Valerio si sarebbe costituito ma è stata una cosa normale, che dovevamo fa’? O andavamo in questura o andavamo dalla famiglia e abbiamo deciso di parlare con la famiglia”, racconta. “Lo sapevamo quale sarebbe stata la fine ma era giusto così. Mi sono sentito in dovere con Cristian di avvisarli”.