29 Marzo 2024

ROMA E DINTORNI

LEGGI ANCHE

OSTIA Colpo Gdf ai Fasciani: sei imprese sotto sequestro

OSTIA Colpo GdF ai Fasciani: sei imprese sotto sequestro.

OSTIA Colpo Gdf ai Fasciani. Confiscate, su disposizione della Corte d’Appello Capitolina, 6 imprese riconducibili al clan e del valore complessivo di circa 3 milioni di euro. Il provvedimento, definitivo a seguito delle pronunce della Corte di Cassazione, scrive dunque la parola fine all’operazione denominata ‘Tramonto’. A quest’ultima hanno lavorato i Finanzieri del Gico del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Roma, insieme ai colleghi del II Gruppo di Ostia. A coordinare il gruppo la Direzione Distrettuale Antimafia capitolina. L’operazione aveva portato, nel marzo 2014, all’arresto da parte delle Fiamme Gialle di 16 persone: tra esse Carmine Fasciani, accusato di intestazione fittizia di beni aggravata dal metodo mafioso. Un reato costato al boss una condanna a 8 anni e 6 mesi di reclusione. Secondo gli inquirenti, il clan era insuinato e radicato nell’economia legale: gestiva infatti aziende nel campo della ristorante, stabilimenti balneari e discoteche. Per far sì che gli inquirenti non risalissero a loro, si servivano di prestanome, riuscendo così a ripulire i soldi guadagnati con l’usura, l’estorsione e il traffico di droga. Nel 2013, nell’ambito dell’operazione ‘Nuova Alba’, alcune società, operanti nello stabilimento balneare ‘Faber Village’ di Ostia, erano state colpite da provvedimento cautelare. Per eluderlo, Fasciani aveva creato una serie di piccole imprese, intestate a ‘teste di legno’. Proprio grazie ad esse era riuscito a mantenere la gestione della struttura ricreativa e delle attività commerciali nello stabilimento. Tali imprese sono state ora acquisite dallo Stato, mentre amministratori giudiziari si occupano di controllare l’attività dello stabilimento.

LIVE NEWS