Cronaca
Roma, parata 2 giugno: strade chiuse e bus deviati. Tutte le info
Roma, parata 2 giugno. Il piano viabilità della Questura in vista della Festa della Repubblica

Roma, parata 2 giugno. Mancano ormai poco più di 24 ore alle celebrazioni per l’anniversario dell’abolizione della monarchia a seguito del referendum del 1946. Il programma, come di consueto, prevede una cerimonia ai Fori Imperiali, cui parteciperanno le più alte cariche dello Stato. La preparazione è scattata già questa mattina, con l’introduzione, nell’area tutt’intorno a Piazza Venezia, di divieti di sosta e rimozioni dei mezzi presenti. Provvedimenti che riguarderanno anche le zone delle Terme di Caracalla, del Circo Massimo e della Bocca della Verità.
2 GIUGNO ROMA, STRADE E MUSEI CHIUSI
Già da domani mattina presto, invece, via dei Fori Imperiali sarà interdetta al traffico, che subirà limitazioni anche a Piazza Venezia, via di San Gregorio, oltre alle suddette aree monumentali. Nelle stesse ore sarà off limits ai veicoli anche via Cristoforo Colombo, nelle corsie centrali che congiungono via Laurentina a Porta Ardeatina. Chiusi inoltre fino alle 14, su disposizione della Questura, musei e aree archeologiche: Colosseo, Vittoriano, Fori Imperiali, Mercati di Traiano e Foro Romano-Palatino. Solo Palazzo Venezia sarà accessibile dalle 12, ma unicamente da via del Plebiscito e via degli Astalli.
2 GIUGNO ROMA, LIMITAZIONI AI TRASPORTI PUBBLICI
Interdetta al traffico anche la zona del Quirinale, mentre si fermeranno i lavori nella Metro B. Sulla linea però il servizio non subirà variazioni, tranne che nelle stazioni Colosseo e Circo Massimo, chiuse per tutta la giornata. Capitolo bus tram: deviate alcune linee, dalla notte di mercoledì fino alle 13.30 di giovedì. Soppressi inoltre momentaneamente i capolinea di Piazza Venezia e via del Teatro Marcello.
Cronaca
L’improvviso crollo di un uomo durante una chiamata telefonica

ChocSottoIlSole Un uomo di 57 anni crolla e muore in piena stazione a Roma per un malore misterioso legato al caldo opprimente? Scopri i dettagli che stanno facendo discutere!
La scena del dramma
Immaginate la calura estiva che avvolge Roma, quando un uomo di 57 anni, in attesa del treno alla stazione Stella Polare di Ostia, si ritrova improvvisamente al centro di un evento tragico. Stava parlando al telefono sotto il sole cocente, circondato da altri passeggeri, quando un malore improvviso lo ha fatto crollare a terra, lasciando tutti senza fiato.
Il malore fatale e le reazioni
Le prime testimonianze parlano di un infarto probabile, scatenato forse dal caldo eccessivo che non dà tregua alla Capitale. I soccorsi sono stati chiamati all’istante, ma per l’uomo non c’era più nulla da fare: era già deceduto. Le persone presenti sono rimaste sotto shock, con il corpo coperto da un telo in attesa degli interventi, mentre la vita in stazione proseguiva senza interruzioni. Una vicenda che fa riflettere su quanto il clima possa nascondere pericoli inaspettati.Cronaca
La mia vita stravolta: solo con la bambina e alla ricerca di un rifugio

MisteroUccisioneARoma: L’audio scioccante di Rexal Ford rivela segreti prima del tragico ritrovamento!
L’audio rivelatore
Immaginate di ricevere un messaggio vocale da un amico che nasconde una storia da brivido: Rexal Ford, l’uomo al centro di un’indagine per omicidio, ha inviato un audio a un suo amico italiano il 5 giugno, appena due giorni prima che i corpi della bambina e della madre venissero scoperti a Villa Pamphili. In questo messaggio, Ford confida di essere stato abbandonato dalla moglie, che sarebbe tornata con il suo ex fidanzato, lasciando lui con la bambina perché “non era più interessata a essere madre”. Con un tocco di mistero, chiede ospitalità a Roma e menziona un progetto sorprendente che lo lega, a suo dire, al figlio di George Harrison dei Beatles, Dhani. Un dettaglio che fa sorgere mille domande: cosa nascondeva davvero Ford?
Chi era Rexal Ford
E se vi dicessimo che Rexal Ford, il 46enne californiano ora fermato sull’isola greca di Skiathos, si spacciava per un regista di Hollywood? Incredibile, ma vero: Ford si era presentato come il responsabile di un film da tre milioni di euro, supportato da una mail di un produttore inglese che lo accreditava presso una società cinematografica romana. Il 7 maggio, è stato visto negli uffici ai Parioli con la donna e la bambina, che definiva la sua famiglia. Ma era tutto vero? Questo alone di mistero intorno alla sua identità e ai suoi progetti rende il caso ancora più affascinante e pieno di colpi di scena.
I viaggi a Malta e in Russia
Preparatevi a un viaggio nel mondo internazionale di Ford e della sua compagna: prima di arrivare in Italia, i due avevano fatto tappa a Malta e in Russia. Gli inquirenti stanno approfondendo queste rotte per svelare l’identità esatta di Ford e della giovane donna, incluse verifiche su un eventuale matrimonio. È un intreccio di spostamenti che fa venire i brividi: cosa stavano cercando in questi Paesi, e quali segreti si celano dietro questi viaggi?
Chi era la moglie Stella
E la donna al centro di questa storia? Chiamata Stella, ma forse con un nome falso, era descritta come un genio dell’informatica, una specie di hacker “Robin Hood” della rete. Un amico, il musicista Oskar “El Mariachi”, racconta di aver vissuto con la coppia a Malta e dipinge un quadro idilliaco: “Erano felici, con soldi e una casa a Roma”. Ma poi aggiunge il colpo di scena: “Lei era misteriosa, forse russa o islandese, e Ford non sapeva nemmeno tutto di lei. Lui era un uomo di pace, con interessi da regista e una famiglia benestante”. L’amico sospetta persino che qualcuno possa avergli fatto del male per via del lavoro di lei. Un vero enigma che vi terrà con il fiato sospeso!
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