Seguici sui Social

Cronaca

Serena Mollicone, tutti assolti i cinque imputati per il delitto

Serena Mollicone, le decisioni dei giudici di Cassino nei confronti della famiglia Mottola e dei due Carabinieri coinvolti

Pubblicato

il

Serena Mollicone, tutti assolti i cinque imputati per il delitto

Quello di Serena Mollicone continuerà ad essere un delitto senza un colpevole. A decretarlo la Corte d’Assise della cittadina frusinate, in relazione al caso della ragazza morta nel giugno 2001. Ci sono volute ben 9 ore di riunione alla camera di consiglio per emettere il suo verdetto: l’ex Comandante della Stazione di Arce Franco, la moglie Annamaria e il figlio Marco sono stati scagionati, in quanto “non hanno commesso il fatto“. Stessa sorte per l’allora vice maresciallo Vincenzo Quatrale e per l’appuntato Francesco Suprano. Erano accusati rispettivamente di concorso esterno in omicidio e favoreggiamento. Per entrambi la formula addotta è “perchè il fatto non sussiste“.

SERENA MOLLICONE, LE REAZIONI ALLA SENTENZA

Una sentenza che ha scatenato una forte tensione, sia all’interno che all’esterno dell’aula: alcuni presenti hanno infatti provato ad aggredire gli imputati all’uscita dal palazzo di Giustizia. Fortunatamente, l’intervento della Polizia è riuscito a ristabilire l’ordine. Per i tre componenti della famiglia Mottola il pm aveva chiesto fino a 30 anni per omicidio volontario. “Oggi è uscita fuori la verità. E cioè che siamo innocenti, come abbiamo sempre detto“, le parole di gioia a caldo di Franco. La Procura invece incassa la decisione, contro cui ha preannunciato ricorso in Appello. “Questa meschinità non ci fermerà. La verità è ben altra“, il commento dello zio di Serena Mollicone.

Cronaca

Contro l’invasione dei bus turistici, i residenti si uniscono a Confcommercio

Pubblicato

il

Contro l’invasione dei bus turistici, i residenti si uniscono a Confcommercio

Hai mai immaginato Roma senza caos nel traffico? Scopri il colpo di scena al Campidoglio che potrebbe cambiare tutto! #RomaTraffico #MobilitàSvelata

La Richiesta di Confronto al Campidoglio

A Roma, le strade centrali sono da sempre un labirinto di auto e turisti, ma ora c’è una mossa che sta accendendo la curiosità. I rappresentanti locali hanno presentato una richiesta ufficiale al Campidoglio per un tavolo di confronto, lasciando tutti a chiedersi: quali cambiamenti sono in arrivo?

Cosa Si Nasconde Dietro le Strade Centrali

Le modalità di accesso alle vie più iconiche della città potrebbero essere riviste in modo radicale. Immagina poter esplorare i tesori di Roma senza il solito ingorgo: un’idea che sta generando un’ondata di interesse e dibattiti. Quali proposte emergeranno da questo tavolo? Potrebbe essere l’inizio di una vera rivoluzione urbana.

Continua a leggere

Cronaca

La denuncia di Federica: l’iniezione che ha cambiato tutto

Pubblicato

il

La denuncia di Federica: l’iniezione che ha cambiato tutto

FillerLabbra #MedicinaEsteticaScoperta L’incubo di una donna sfigurata da un trattamento illegale e low cost – ecco i rischi nascosti del mondo della bellezza!

La tentazione dei social e l’incontro con l’ignoto

Federica Funi, 34 anni di Roma, pensava di aver trovato l’offerta perfetta per rendere le sue labbra più affascinanti, ma il tentativo di risparmiare si è trasformato in un vero disastro. Ogni giorno, scorrendo i feed dei social, si imbatteva in post di dottoresse dell’Est Europa che promettevano risultati sorprendenti. Curiosa e attirata da prezzi apparentemente irresistibili, ha contattato una dottoressa bulgara via Instagram, usando il traduttore per superare la barriera linguistica. Ma quello che sembrava un appuntamento rapido si è rivelato un incubo: iniezioni eseguite in un appartamento affittato, senza verifiche o sterilizzazione adeguata.

I pericoli di procedure non regolamentate

Federica aveva già filler alle labbra, ma la dottoressa non ha esitato a iniettarne altro, ignorando ogni cautela. “Se fosse stata competente, mi avrebbe consigliato di sciogliere prima il vecchio filler”, racconta con rammarico. L’appuntamento, fissato con appuntamenti ogni 30 minuti, si è svolto in una casa di fronte al Colosseo, convertita temporaneamente in uno studio improvvisato. Strumenti non sterilizzati, comunicazioni a gesti e zero visite preliminarie: non c’era traccia di trasparenza o professionalità, alimentando subito i sospetti di Federica.

Le conseguenze devastanti e i segni permanenti

Il filler utilizzato, chiamato Sardenya e non autorizzato, non si è riassorbito come promesso, lasciando labbra deformate con bozzi, grinze e un buco al centro. “Sembravo un mostro”, confida Federica, che ha dovuto sottoporsi a interventi dolorosi come l’ialuronidasi e persino piccoli fori per rimuovere il prodotto. Il risultato? Labbra che ora appaiono come un palloncino sgonfio, con effetti psicologici che l’hanno costretta a isolarsi. Tutto per un costo leggermente più basso, che alla fine non è valso nemmeno la promessa di una tecnica “Russian Lips” esclusiva.

Il business sommerso e il silenzio delle vittime

In un mondo di filler low cost e dottoresse itineranti, Federica non è l’unica a cadere in questa trappola. Operazioni a domicilio, senza regolamentazioni, attirano chi cerca shortcut per la bellezza, ma i rischi sono altissimi. Nonostante il trauma, Federica non ha denunciato la dottoressa, complice l’anonimato e il lavoro “a nero”. “Prima ci vai senza pensarci, poi ti chiedi come hai potuto”, ammette, evidenziando un fenomeno che continua a crescere nell’ombra.

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025