Cronaca
Ema Stockholma taxi, disavventura per la conduttrice a Roma: “Trattata a pesci in faccia”
Ema Stockholma taxi, due elementi tra i quali non sembra correre buon sangue. A confermarlo la stessa conduttrice sui social

Ema Stockholma taxi, due elementi tra i quali non sembra correre buon sangue. A confermarlo la stessa conduttrice radiofonica, attraverso il suo profilo Instagram. Dove, in attesa di debuttare come concorrente questa sera a ‘Ballando con le Stelle”, ha reso noto un episodio di cui è stata protagonista. Mostrando come tra i conducenti romani ci sia chi non ha molto piacere che le corse vengano pagate con carta di credito anziché in contanti. Il ‘fattaccio’ sarebbe avvenuto venerdì sera, costringendo la Stockholma ad una lunga e accesa discussione.
EMA STOCKHOLMA TAXI, LA DURA POSIZIONE DEL TASSISTA
“Premesso che ci ho messo un’ora per trovare un taxi – esordisce la 38enne nella ‘video story’ postata – Comunque, arrivata a casa, ho chiesto di pagare con il Pos“. Ma, come testimoniano le immagini, la risposta del tassista è stata tutt’altro che positiva: anzi, è arrivato a dire che, se la richiesta fosse arrivata prima, la corsa per lei non sarebbe nemmeno iniziata. Una posizione dura, ma dettata da un’esigenza personale: “Altrimenti – spiega – domani vado a fare la spesa con le ricevute“. Ma la Stockholma persevera nel difendere il proprio diritto.
EMA STOCKHOLMA TAXI: “UN ALTRO TASSISTA INVECE…”
“Sono sempre soldi“, incalza. E ricorda l’obbligo del Pos attivo da giugno di quest’anno. Niente da fare, il tassista è irremovibile. E così la conduttrice si sfoga con un “Sono stata trattata a pesci in faccia“. Per poi proseguire il video racconto in un’altra story. Dove si vede l’autista tornare indietro dopo essere ripartito. “Mi ero dimenticato di farle la ricevuta“, dice. Ricevendo una risposta ironica: “Se n’è ricordato perché ho ripreso con lo smartphone“. La Stockholma conclude quindi rievocando un episodio analogo, ma ben più grave: “Un altro tassista, saputo che volevo pagare con la carta, mi ha lasciato in strada, senza neanche un numero civico di riferimento“.
Cronaca
Il presunto romano deceduto sul Monte Toc in Veneto è Rinaldo Vuerich, tra i migliori piloti di parapendio.

TragediaNelCielo La misteriosa scomparsa di Rinaldo Vuerich, il leggendario pilota di parapendio che ha incantato l’Italia, ti lascia senza fiato! #Parapendio #AvventuraExtrema
Chi era Rinaldo Vuerich
Rinaldo Vuerich, un’icona del volo libero, aveva 55 anni e alle spalle ben 30 anni di esperienza nei cieli. Considerato uno dei migliori piloti di parapendio in tutta Italia, era originario di Fiumicello e aveva ottenuto il brevetto nel 1994. Di giorno, lavorava nella falegnameria di famiglia a Roma, ma il suo vero amore era il cielo, che lo ha reso celebre tra appassionati e amici.
L’incidente che ha scioccato tutti
Mercoledì 30 aprile, durante un’escursione sul monte Toc nel Bellunese, qualcosa è andato storto. Rinaldo è precipitato da un’altezza di 1.480 metri, urtando prima contro una roccia e poi finendo a valle. Un compagno di volo ha lanciato l’allarme, ma quando i soccorsi sono arrivati, per lui non c’era più nulla da fare. La sua salma è stata trasportata in obitorio per gli accertamenti necessari.I toccanti ricordi degli amici
Sui social, amici e ammiratori hanno condiviso storie commoventi che rivelano il carisma di Rinaldo. Giuseppe lo ha ricordato con parole emozionanti: “Eccoci in una delle nostre meravigliose avventure. Ora però, sei salito davvero troppo in alto amico mio. Tienici sempre d’occhio e veglia su di noi. Per puro caso, proprio oggi ho rifatto la stessa foto, ma senza più te”. Giorgio ha aggiunto: “Ricordo che, partiti da Serrone, avevo cercato di stargli dietro fino a Sora. Mi diceva ‘te con la vela blu, che stai a gira’ lassù, segui me’. Era quel tipo di energia che ispirava tutti, sia nei voli brevi che in quelli epici sopra i 100 chilometri”.
Cronaca
Auditorium: Ricordo collettivo di Giovanna Marini

MusicaEPassione #RomaScopreUnTributoIndimenticabile A un anno dalla scomparsa di un’icona musicale, musicisti e amici si riuniscono in sala Petrassi per un evento che promette emozioni intense e sorprese inaspettate!
L’Evento che Sta Fomentando Curiosità
In una serata carica di mistero e nostalgia, la sala Petrassi di Roma ospita un raduno esclusivo per ricordare un talento perduto. Immagina musicisti di fama internazionale che condividono storie e melodie, creando un’atmosfera magica che potrebbe rivelare segreti nascosti del mondo della musica.
I Protagonisti e le Sorprese Inaspettate
Al centro dell’attenzione ci sono amici e colleghi che non vedono l’ora di celebrare la vita di questa leggenda. Con performance dal vivo e aneddoti intriganti, l’evento potrebbe nascondere collaborazioni segrete o rivelazioni che faranno impazzire i fan – non vorrai perderti cosa succederà sul palco!Cosa Succederà in Questa Serata da Brividi
Tra note emozionanti e momenti di riflessione, i partecipanti promettono di trasformare la sala Petrassi in un luogo di connessione e ispirazione. Preparati a scoprire dettagli che potrebbero cambiare il modo in cui vedi il mondo della musica, con un tocco di drama e passione che tiene tutti con il fiato sospeso!
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