Lupa uccisa dai bracconieri: mistero nel quadrante Ovest di Roma

Lupa uccisa dai bracconieri a Roma. Fatale le sarebbe stato un colpo d’arma da fuoco, che avrebbe posto fine al suo insediamento nel territorio della Capitale. L’animale sarebbe stato avvistato nella zona di Torrimpietra, nel quadrante Ovest della città. Una zona dove da qualche tempo si sarebbero stanziati due branchi. Si tratta di un esemplare “adulte e in perfette condizioni fisiche“, spiega il naturalista Marco Antonelli, che da anni si occupa dei lupi presenti nelle riserve e nelle oasi Lipu romane. La carcassa, rivela, presenta un foro sul costato, che avrebbe fatto fuoriuscire, attraverso il torace, parte delle interiora.

La morte, aggiunge, sarebbe solo l’ultimo di quel bracconaggio ormai vera e propria piaga di questo territorio. Dopo aver rischiato l’estinzione a inizio anni ’70, da 10 anni a questa parte i lupi sono tornati a farsi vedere nelle zone tutt’intorno a Roma. Branchi sono stati immortalati in particolare nella provincia, negli ultimi mesi in maniera sempre più massiccia. Ma l’occupazione avrebbe riguardato da qualche anno anche la zona di Castel di Guido. La salma della lupa verrà ora analizzata dall’Istituto zooprofilattico di Lazio e Toscana. A notarla un passante, che ha avvertito gli esperti. Ai quali toccherà anche stabilire se l’animale provenga da un branco seguito o se sia arrivata fin qui da sola.