Baby gang assalta palazzo. La malamovida continua a farla da padrone a Trastevere. Tanto da spingere alcuni residenti, in preda al terrore, a passare la notte altrove.

Ad originare l’ultimo episodio, riporta Repubblica, una ‘vendetta’ per una secchiata d’acqua lanciata da un condomino esasperato. Un gesto che ha spinto un gruppo di adolescenti ad organizzare un vero e proprio raid all’interno dello stabile.

I fatti di violenza si sono consumati nella serata di martedì in via San Francesco a Ripa, nei pressi del civico 4. I baby delinquenti, otto in tutto, prima si sono sfogati sugli arredi del palazzo. Poi hanno preso di mira le porte degli appartamenti, nella speranza di ‘beccare’ quello in cui viveva chi aveva osato bagnarli.

Tra gli oggetti sfasciati, oltre al portone di legno, anche una teca con all’interno un affresco del ‘600. Solo il mattino successivo sono giunti sul posto i Carabinieri di Trastevere, tuttora al lavoro per identificare il ‘branco’. Che rischia una denuncia per i reati di danneggiamento e invasione di edifici.

BABY GANG ASSALTA PALAZZO, E LA POLITICA CHE FA?

Ma intanto tra gli abitanti si fa largo la stanchezza per il protrarsi di episodi di questo tipo. Che vedono protagonisti ragazzini ai quali vengono venduti alcolici in barba alle normative. L’importanza del tema ha spinto inoltre nei giorni scorsi l’assessore del I Municipio Marin a scrivere a Prefettura e Questura per denunciare i casi e chiedere maggiore attenzione e provvedimenti utili a ripristinare l’ordine.

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