Cronaca
Blitz Tor Bella Monaca, Gualtieri: “Azione fondamentale. Non molliamo la presa”
Blitz Tor Bella Monaca, il commento a caldo sull’operazione del sindaco di Roma

Blitz Tor Bella Monaca, sveglia blindata per il quartiere del VI Municipio. 600 uomini tra Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Anti terrorismo impegnati dall’alba. Perquisizioni in corso nelle case popolari di via dell’Archeologia. Lo Stato risponde così ai recenti fatti di cronaca, tra cui l’aggressione al prete antimafia Don Coluccia.
Presente sul posto anche il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Che, intercettato anche dal nostro inviato, ha assicurato l’aiuto della sua Amministrazione alle forze dell’ordine. “Come Roma Capitale – ha detto – stiamo dando un grande contributo affinché il decoro si affianchi alla legalità e alla sicurezza. Ama sta svolgendo un grande intervento per ripulire questa zona, dove sono stati trovati molti segni di attività illegali“.
BLITZ TOR BELLA MONACA: “RILANCIO QUARTIERE PRIORITA’ ASSOLUTA”
Poi sulle operazioni in corso: “Si tratta di un’azione di bonifica fondamentale, presupposto per rafforzare la legalità e la qualità della vita di tanti cittadini onesti che soffrono questa situazione. E’ un intervento importantissimo“. E, cosa importante, non sarà isolato: “Noi continuiamo e non molliamo la presa. Perché il risanamento e il rilancio di Tor Bella Monaca è una nostra priorità assoluta“.
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Esplosione a Roma, installati sensori per rilevare residui di gas
Resta alta l’attenzione a Roma dopo la violenta esplosione avvenuta ieri mattina intorno alle 8 in via dei Gordiani, zona Prenestino. Un distributore di GPL è saltato in aria causando oltre 40 feriti, tra cui due in condizioni gravi, ora ricoverati all’ospedale Sant’Eugenio. Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e i soccorritori, alcuni dei quali sono rimasti coinvolti nella deflagrazione.
L’Arpa e il Noe hanno installato dispositivi per monitorare la qualità dell’aria, temendo la presenza di gas residui. La Protezione Civile ha consigliato ai residenti di non uscire, tenere chiuse le finestre e spegnere i condizionatori. La Procura ha aperto un’indagine per disastro colposo: le prime ipotesi parlano di un guasto ad un impianto GPL.
Il tempestivo intervento dei gestori di un centro estivo vicino ha evitato una possibile tragedia: i bambini presenti sono stati evacuati poco prima dell’esplosione. La zona resta isolata, con ingenti danni anche a strutture vicine, come la polisportiva Villa De Sanctis. Le autorità stanno proseguendo le indagini e i controlli ambientali.
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