Calcio
Calcio scommesse, Corona svela la sua fonte: c’entra Mourinho
Calcio scommesse, ancora incredibili rivelazioni da parte dell’ex re dei paparazzi

Calcio scommesse, chi è la talpa? Chi ha rivelato a Fabrizio Corona i nomi che ha fatto e su cui i magistrati stanno ora indagando? A svelarlo è lo stesso ex re dei paparazzi.
Che, intervistato da Il Corriere della Sera, si è detto sicuro che, se non avesse parlato, non sarebbe successo nulla di quanto visto in queste ore. Nè l’accelerata dell’inchiesta torinese, nè tantomeno il blitz della Digos a Coverciano.
“Se dillinger news non avesse fatto i nomi – ha spiegato – non ci sarebbero mai andati. Loro li conoscevano, ma avrebbero aspettato la partita dell’Italia. Stiamo facendo due inchieste parallele“.
Poi aggiunge ulteriori dettagli su quella che definisce “la prima volta che lavoro con la Procura non da infame“. “Sono coinvolti – rivela – almeno altri dieci giocatori, cinque o sei procuratori e ci sono anche le bische clandestine. Le squadre coinvolte sono 5-6, ma se faccio i nomi vengo indagato“.
Tra i giocatori citati da Corona c’è anche il centrocampista polacco della Roma Nicola Zalewski. Il nome non compare però sul registro degli indagati e non risulta alla Procura Federale. Dal ritiro della Polonia Under 21, inoltre, il ragazzo ha giurato di non aver mai scommesso.
CALCIO SCOMMESSE, CORONA SVELA LA SUA FONTE
Tornando all’ex re dei paparazzi, ha svelato anche l’identità della sua (attendibilissima) fonte. “Talpa interna alla Procura? – ha spiegato – No, è lo zio di un ex calciatore dell’Inter di Mourinho. Costui mi ha raccontato che suo nipote si era trasferito a Roma e poi ha aperto una bisca. Tutto verificato“.
Le rivelazioni non si fermeranno: “Ci sono anche dei Presidenti…io so di questi, ma ce ne saranno anche molti altri. Non parliamo poi della Serie B“. E conclude gongolando ma non troppo: “Siamo diventati punto di riferimento per l’informazione. Ma rischiamo anche la vita. Mi verranno a cercare le curve e i malavitosi. Però ora siamo riconosciuti e il sito vale un sacco di soldi“.
Calcio
La Roma acquisti 2 campioncini. Piccoli lupacchiotti crescono

Il lavoro silenzioso ma costante della Vjs Velletri nel settore giovanile continua a dare i suoi frutti. La stagione scorsa ha visto la società impegnata su tutto il territorio nazionale con la partecipazione a numerosi tornei di prestigio contro squadre professionistiche, offrendo ai propri giovani atleti esperienze formative di alto livello.
Frutto di questo percorso virtuoso è l’approdo di due giovanissimi calciatori alla AS Roma: si tratta di Francesco De Paolis, classe 2012, e Adriano Bianco Caracci, classe 2012. Entrambi cresciuti calcisticamente nella Vjs, si sono distinti per talento, impegno e spirito di squadra, attirando l’attenzione del settore giovanile giallorosso.
Una grande soddisfazione per la società rossonera e per tutta la città di Velletri, che vede riconosciuto il proprio valore formativo a livello nazionale. Ai due ragazzi, il più sincero in bocca al lupo per questa nuova avventura nel professionismo, con l’augurio che sia solo l’inizio di un lungo cammino nel calcio che conta.
Calcio
Svelate le nuove maglie della Roma 2025/26: il dettaglio nascosto che ha fatto impazzire i tifosi!

L’AS Roma ha presentato le nuove divise per la stagione 2025/26. Il design mescola tradizione e novità, ma è il dettaglio sul colletto a rubare la scena: la scritta “SPQR in aeternum” ha scatenato l’entusiasmo sui social.
Tre versioni spettacolari, tra colori iconici e richiami storici. La nuova stagione si apre… con stile!
-
Attualità7 giorni ago
Telemarketing. Dal 19 agosto cambiano le regole per le chiamate da numeri stranieri
-
Cronaca5 giorni ago
Ostiense, a fuoco il ristorante da Giovanni. La Polizia di Roma Capitale mette in sicurezza 30 condomini
-
Ultime Notizie Roma6 giorni ago
Centocelle, evade dai domiciliari perché aveva caldo e va al bar. Arrestato
-
Ultime Notizie Roma5 giorni ago
Via Ostiense chiusa per una perdita d’acqua. I dettagli della Polizia di Roma Capitale