News
Mangiare presto per prevenire l’aumento di peso: consigli dell’esperto

Abbiamo attraversato varie mode dietetiche: prima, la dieta chetogenica; poi, il digiuno intermittente. Ora, siamo avanti con la “crono-nutrizione”, un piano alimentare basato sul consumo di particolari alimenti in specifici momenti della giornata in accordo con i ritmi di cronobiologia. Ma, mangiare la cena più presto realmente aiuta a prevenire l’aumento del peso?
Secondo alcuni esperti di nutrizione, il rispetto dei tempi dei pasti può aiutare ad evitare l’aumento di peso. Questi suggeriscono che la colazione sia tra le 6 e le 8, il pranzo tra le 12 e le 13 e la cena tra le 18:30 e le 19:30. La ragione è che l’abitudine di cenare molto tardi è nociva per il corpo, poiché il metabolismo rallenta. Tuttavia, la Professoressa Silvia Migliaccio, specialista in Endocrinologia e Nutrizione umana e presidente della Società Italiana di Scienze dell’Alimentazione, insiste sul fatto che tutto è inutile senza uno stile di vita sano ed equilibrato.
La Professoressa Migliaccio osserva che cenare presto va bene, ma è anche accettabile mangiare dopo le 20, a condizione che si segua una dieta mediterranea e si faccia esercizio fisico. Parlando di ‘Crono-nutrizione’, la Professoressa sottolinea che oltre agli orari di pasto, è importante prestare attenzione a quello che si mangia e quante quantità.
Migliaccio fa notare che alcune persone, incluso alcuni volti noti dello spettacolo, consumano la cena entro le 16-17 del pomeriggio e non assumono altro fino al mattino seguente. L’esperta sottolinea che la ‘Crono-nutrizione’ si occupa delle correlazioni tra il ritmo circadiano del nostro corpo e l’alimentazione.
Entrando più nel dettaglio, esiste un concetto chiamato “cronotipo”, che definisce la tendenza di un individuo a seguire particolari ritmi giornalieri. Parliamo di ‘allodole’ per le persone mattiniere, che raggiungono il massimo della produttività prima di mezzogiorno, ma che accusano stanchezza già nelle prime ore della sera. D’altro canto, ci sono i ‘gufi’ che preferiscono svegliarsi tardi e sono molto produttivi la sera.
Secondo la Professoressa Migliaccio, alcuni studi indicano che le persone del ‘cronotipo gufo’, che quindi mangiano più tardi la sera, hanno un rischio maggiore di aumento di peso rispetto al ‘cronotipo allodola’, che si svegliano presto e mangiano i pasti nella prima parte della giornata. Tuttavia, indipendentemente dal cronotipo e dall’orario dei pasti, la chiave del mantenimento del peso corporeo è l’equilibrio tra le calorie consumate e quelle bruciate attraverso l’esercizio fisico.
Riguardo ai due spuntini di metà mattina e pomeriggio, i sostenitori della “crono-nutrizione” consigliano il primo tra le 10 e le 11, e il secondo tra le 16 e le 18. Questi sono gli orari in cui l’ormone insulina tende a salire, provocando un forte senso di appetito, soprattutto nelle persone più sensibili. Tuttavia, Migliaccio sottolinea che l’insulina aumenta quando si segue una dieta ipercalorica e dopo aver assunto pasti ricchi di carboidrati, indipendentemente dal momento specifico della giornata.
News
Arrestata “santona” a Ostia: prometteva di curare il cancro con l’ai

Arrestata “santona” a Ostia: prometteva di curare il cancro con l’ai, condannata a 9 anni. #Ostia #Truffa #Notizie
Una vicenda a dir poco incredibile si è verificata a Ostia, dove una falsa guaritrice, definita una vera e propria “santona”, è stata arrestata e condannata a nove anni di prigione. La donna era riuscita ad ingannare molte persone con la promessa di cure miracolose per il cancro, utilizzando presunti poteri spirituali e facendo affidamento sull’intelligenza artificiale.
L’arresto è avvenuto dopo un’indagine approfondita portata avanti dalle forze dell’ordine che hanno raccolto sufficienti prove contro di lei. “Una manipolazione del dolore altrui” è stata la definizione fornita dagli investigatori, i quali hanno sottolineato come la santona sfruttasse la disperazione delle sue vittime per estorcergli denaro.
La condanna è stata accolta con sollievo dalle vittime e dalle loro famiglie, molte delle quali si erano affidate a lei nella speranza di trovare una cura impossibile. “Una giustizia attesa da tempo”, ha commentato uno dei parenti delle vittime, esprimendo il sentimento comune di chi ha subito questo inganno.
Sebbene la sentenza rappresenti un’importante vittoria, resta la ferita aperta per chi ha vissuto questo dramma. La vicenda solleva interrogativi importanti sull’influenza e le possibilità di frode legate all’uso dell’intelligenza artificiale in ambiti così delicati.
Le autorità continuano a fare appelli alla popolazione affinché resti vigile e diffidente nei confronti di chi promette cure miracolose. Questa storia tragica è un monito su quanto sia essenziale verificare sempre la validità delle informazioni e delle pratiche mediche proposte.
News
Orban e il Tango con l’Ue: Un Ballo a Passi di Attrito e Diplomazia

Accordo storico o resa? I dazi tra USA e UE accendono il dibattito. 🌍🤔 #Trump #VonDerLeyen #Orban
C’è chi celebra l’accordo come un “enorme” traguardo, frutto di un “duro negoziato”, e chi invece, come il primo ministro ungherese Viktor Orban, lo vede come una “debolezza commerciale” dell’Unione Europea. “Donald Trump non ha raggiunto un accordo con Ursula von der Leyen, ma piuttosto si è mangiato la presidente della Commissione europea a colazione.” – Un commento pungente per sottolineare la forza di Trump rispetto alla presidente della Commissione.
Orban, notoriamente critico verso Bruxelles, non ha risparmiato le sue parole dure, affermando il suo disappunto per il nuovo impegno dell’UE di acquistare armi ed energia dagli Stati Uniti per circa 750 miliardi di dollari in tre anni. L’accordo, che fissa nuovi dazi al 15% a partire dal primo agosto, esclude materiali come acciaio e alluminio, i cui dazi rimangono al 50%.
“Trump è un negoziatore dei pesi massimi, von der Leyen dei pesi piuma”, ha aggiunto Orban, insistendo sul fatto che nonostante i tentativi di presentarlo come un successo, questo accordo non sarebbe stato positivo per l’Europa. Il leader ungherese ha chiarito che l’Ungheria si tirerà fuori dall’UE se i “vantaggi supereranno gli svantaggi”.
La metafora di Orban non passa inosservata, concludendo che l’accordo con gli Stati Uniti risulti “peggiore” di quello ottenuto dal Regno Unito. La tensione tra il mantenimento dell’alleanza atlantica e gli interessi europei continua ad alimentare il dibattito politico. Resta da vedere come l’unione gestirà queste divisioni in futuro.
-
Meteo4 giorni ago
METEO ROMA – Allerta arancione in 5 regioni. Sul Lazio allerta gialla
-
Ultime Notizie Roma7 giorni ago
Via Ostiense chiusa per una perdita d’acqua. I dettagli della Polizia di Roma Capitale
-
Attualità6 giorni ago
Rebibbia, Scuola Abbandonata: Il Pnrr Doveva Ridarle Vita, Ma Niente Si Muove
-
Roma e dintorni4 giorni ago
Roma, guida turistica muore al Colosseo per un malore