Seguici sui Social

Cronaca

TikTok ha reso celebre gente come Rita De Crescenzo. Rendiamoci conto

Pubblicato

il

TikTok ha reso celebre gente come Rita De Crescenzo. Rendiamoci conto

 

La tiktoker napoletana Rita De Crescenzo è tornata alla ribalta con una vivace protesta tenutasi la scorsa notte di fronte a una caserma dei vigili urbani. La protesta è stata scatenata dal ritrovamento del figlio minorenne, precedentemente collocato in una casa famiglia dai servizi sociali, da cui era fuggito da mesi.

Rita De Crescenzo, nota per le sue colorite performance sui social media, ha condotto la protesta in diretta sui suoi canali social, urlando e protestando con veemenza insieme a una cinquantina di parenti, amici e seguaci presenti.

La De Crescenzo ha definito la situazione uno “scandalo” e una “vergogna”, sostenendo che al figlio sia stato riservato un trattamento ingiusto e simile a quello di un criminale. Il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, ha condannato aspramente l’atteggiamento della De Crescenzo, definendo la situazione la “parte peggiore di Napoli”.

Secondo Borrelli, il figlio della donna è stato fermato dai vigili urbani mentre guidava uno scooter senza patente lungo il lungomare di Napoli. Dopo essere stato multato, è emerso che su di lui pendeva una segnalazione di rintraccio poiché era fuggito dalla casa famiglia dove era stato collocato per motivi di sicurezza e mancanza di supervisione da parte dei genitori. La protesta davanti alla caserma dei vigili urbani è stata descritta come rumorosa e tumultuosa, con la De Crescenzo e i suoi sostenitori che hanno urlato e pubblicato video sui social media.

Borrelli ha criticato aspramente l’uso dei social media per diffondere informazioni fuorvianti e minacce nei confronti delle istituzioni, delle forze dell’ordine e della magistratura. Ha inoltre denunciato l’utilizzo di sponsorizzazioni a pagamento per amplificare tali contenuti.

Il deputato ha sottolineato il comportamento problematico della De Crescenzo, evidenziando precedenti legami con attività criminali e comportamenti aggressivi nei confronti delle forze dell’ordine.

In conclusione, Borrelli ha condannato l’aggressione verbale e l’ostilità rivolte alle forze dell’ordine da parte della De Crescenzo e dei suoi sostenitori durante la protesta davanti alla caserma dei vigili urbani.

Cronaca

Film, nozze, affari, la madre rockstar: tutte le esagerazioni di Rexal Ford

Pubblicato

il

Film, nozze, affari, la madre rockstar: tutte le esagerazioni di Rexal Ford

ArrestoSensazionale Chi è l’impostore che si fingeva un grande del cinema e nascondeva oscuri segreti?

Il mistero dell’arresto a Villa Pamphili

Immaginate un uomo che si spaccia per un regista di Hollywood, con presunte amicizie tra le stelle più brillanti, e che finisce al centro di un delitto da brividi. Proprio così, un finto produttore cinematografico è stato arrestato per l’omicidio avvenuto a Villa Pamphili, lasciando tutti a chiedersi cosa si nasconde dietro questa maschera di inganni e ambizioni.

I legami con Hollywood e il sogno del finanziamento

Ma cosa lo ha spinto a tanto? Fonti rivelano che questo personaggio misterioso vanta presunte connessioni con icone di Hollywood, condividendo storie di incontri esclusivi che potrebbero essere pura finzione. E non finisce qui: ambiva a ottenere un finanziamento tramite il Tax credit, un’opportunità che potrebbe averlo trascinato in un mondo di rischi fatali. Chissà quali segreti emergeranno dalle indagini?

Continua a leggere

Cronaca

Villa Pamphili, Rexal Ford è in realtà Francis Kaufmann: “E mia figlia si chiama Andromeda”

Pubblicato

il

Villa Pamphili, Rexal Ford è in realtà Francis Kaufmann: “E mia figlia si chiama Andromeda”

MisteroInternazionale Scopri il colpo di scena che sta lasciando tutti senza parole: un americano arrestato in Grecia con un nome segreto rifiuta l’estradizione in Italia, complicando un’inchiesta che promette rivelazioni esplosive!

Immagina di seguire un caso internazionale che sembra tratto da un thriller: l’americano in questione, inizialmente identificato per le sue presunte connessioni con un’inchiesta italiana, ha rivelato di avere un’altra identità. Questo twist inatteso ha catapultato l’intera indagine in una nuova dimensione, lasciando magistrati e investigatori a chiedersi cosa nasconde davvero questa figura enigmatica. Ma cosa significa esattamente per le autorità italiane?

Il Rifiuto che Allunga i Tempi

Ora, con il rifiuto formale dell’estradizione, i procedimenti legali si allungano inesorabilmente. Fonti vicine all’inchiesta suggeriscono che questo stallo potrebbe durare mesi, alimentando teorie su possibili alleanze internazionali o persino errori nelle procedure iniziali. Gli esperti si interrogano: è una mossa calcolata per guadagnare tempo o c’è un segreto più profondo da svelare? Le implicazioni per l’Italia sono enormi, e il pubblico non vede l’ora di sapere di più.

Le Domande che Tengono in Suspence

Ma perché un americano sceglierebbe di combattere l’estradizione con un nome diverso? Potrebbe trattarsi di un caso di doppia vita, o forse di un errore giudiziario che potrebbe cambiare tutto? Le autorità greche sono già sotto pressione, e ogni giorno che passa aggiunge un livello di mistero a questa storia che sta catturando l’attenzione globale. Restate sintonizzati, perché questo enigma è tutt’altro che risolto!

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025