News
Incornata da una bufala, rischia la vita

Incidente all’azienda agricola. Una allevatrice settantottenne è stata fortuitamente incornata da una bufala mentre si occupava del cambio dell’acqua all’abbeveratoio dei suoi animali. La donna è attualmente in gravi condizioni.
L’incidente
L’incidente è accaduto questa mattina presso l’azienda agricola di famiglia ad Amaseno, in provincia di Frosinone. La donna stava facendo quel che faceva ogni mattina: cambiare l’acqua all’abbeveratoio. Improvvisamente, una bufala si è staccata dal gruppo e l’ha caricata, provocandole lesioni di gravità estrema. Le ferite al collo e all’addome riportate dalla donna sono talmente gravi che, dopo l’intervento sanitario del 118, è stato necessario l’arrivo di un’eliambulanza per trasportarla in ospedale nel minor tempo possibile.
Stato della donna
Adesso la donna è ricoverata all’ospedale San Camillo di Roma, dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico delicato. Rimane in prognosi riservata a causa delle condizioni critiche, acuite anche dalla sua età avanzata. Non è ancora chiaro se il suo stato di salute sia in pericolo o meno. I medici stanno facendo il possibile per migliorare le sue condizioni.
Intervento dei soccorsi
Ad allarmare i soccorsi sono stati i parenti della donna, che, udite le urla, hanno immediatamente capito che qualcosa era accaduto. Giunti sul posto, si sono trovati davanti a una scena drammatica: la signora giaceva in una pozzanghera di sangue, a causa delle lesioni inferte dall’animale. Oltre agli operatori sanitari del 118, sono intervenuti anche i carabinieri della stazione locale. Sarà loro compito indagare sull’incidente e verificare se le norme di sicurezza dell’azienda agricola siano state rispettate. I parenti della donna verranno ascoltati per fornire ulteriori dettagli sull’accaduto.Fonte
Attualità
Rubano auto senza toccare la chiave: la nuova truffa tecnologica che fa paura

Una tecnica da film d’azione, ma purtroppo ben reale: tre uomini sono stati arrestati dalla polizia al Fleming dopo una serie di furti lampo di automobili di lusso con sistema keyless: il trio utilizzava un dispositivo sofisticato in grado di “copiare” il segnale delle chiavi, permettendo loro di avviare le auto senza forzare porte o accensioni. Bastavano appena 30 secondi per mettersi alla guida del veicolo e fuggire indisturbati.
A tradirli, la targa di un’auto presa a noleggio. Gli agenti del XV distretto Ponte Milvio hanno seguito il mezzo sospetto per oltre mezz’ora, fino a quando i ladri si sono diretti verso via Colli della Farnesina. Qui, due di loro hanno iniziato a ispezionare i veicoli parcheggiati, pronti a colpire di nuovo.
Ma la fuga è finita in un vicolo cieco: braccati, i tre sono stati fermati e arrestati. All’interno dell’auto rubata è stato ritrovato il kit tecnologico per la clonazione delle chiavi. L’auto è stata restituita alla legittima proprietaria, mentre i tre dovranno ora rispondere di furto aggravato in concorso.
Un colpo “pulito”, ma non abbastanza da sfuggire all’occhio attento della polizia.
Ultime Notizie Roma
Droga, minacce ed incendi tra Roma e Calabria: 11 arresti, smantellata la rete legata al narcotraffico

Undici persone sono state arrestate dai Carabinieri nell’ambito di un’operazione antidroga che ha colpito un’organizzazione criminale attiva tra Roma, Latina e la Calabria. Le accuse nei loro confronti comprendono associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, estorsione e incendio doloso in concorso. Altri tre soggetti risultano ancora ricercati.
L’operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, è frutto di un’indagine articolata che ha incluso intercettazioni e l’analisi di chat criptate. L’inchiesta si collega ad una precedente operazione condotta nel Gennaio 2022, che aveva già smantellato un’organizzazione criminale, secondo gli investigatori, all’albanese Elvis Demce, condannato in seguito a 18 anni di carcere.
Gli arrestati avrebbero avuto ruoli ben definiti all’interno dell’organizzazione, che si occupava del traffico di cocaina lungo l’asse Roma-Reggio Calabria. Le forze dell’ordine hanno documentato il commercio illecito di almeno 338 kg di cocaina, 1510 kg di hashish e 70 kg di marijuana tra maggio 2020 e marzo 2021 nelle province di Roma e Latina. Tra gli episodi più gravi, uno riguarda l’incendio di una sala scommesse a Roma e le successive minacce di morte rivolte al proprietario, accusato di non aver saldato un debito per l’acquisto di droga.
-
Roma e dintorni7 giorni ago
Roma, uomo trovato impiccato a Rocca di Papa: vicino rinvenute altre ossa
-
Ultime Notizie Roma3 giorni ago
Roma, scandalo in divisa: sospesi quattro agenti, “spariti” 74 chili di droga durante le perquisizioni
-
Ultime Notizie Roma6 giorni ago
Temporali improvvisi e schiarite ingannevoli: ecco cosa sta succedendo oggi a Roma – Attenzione alle 17!
-
Ultime Notizie Roma5 giorni ago
Shock a Roma: baby gang di dodicenni deruba turisti nel centro, fermate in 24 ore dalle forze dell’ordine