Attualità
“Roma in Emergenza: Il Governo Interviene per Risolvere la Crisi di Personale!”

# Andrea Catarci: Imminenti Assunzioni Straordinarie in Vista del Giubileo
Andrea Catarci, l’assessore alle Politiche del Personale e ai Servizi al Territorio per la Capitale, ha parlato al microfono di Fanpage.it riguardo alla necessità di rinforzare il personale comunale prima dell’arrivo del Giubileo: “È fondamentale assumere personale in modo straordinario entro la fine di quest’anno o nei primi mesi del 2025”. Catarci ha sottolineato che gli sforzi profusi da Roma Capitale risultano comunque insufficienti per garantire servizi adeguati sia ai cittadini che ai milioni di turisti attesi nella capitale.
Implementazione del Lavoro Agile
Con il Giubileo a pochi mesi di distanza, Roma si presenta ancora con numerosi cantieri attivi e disagi al traffico. Per affrontare questa situazione, Catarci ha annunciato un potenziamento dello smart working tra i dipendenti comunali. Ma in cosa consiste precisamente?
Questa modalità di lavoro, che durante la pandemia ha trovato ampia diffusione, ha conosciuto una drastica riduzione in seno a Roma Capitale. Nonostante ciò, la percentuale di dipendenti in smart working è aumentata notevolmente: dai circa 3.900 di fine 2022, si è passati a oltre 6.000 nel dicembre scorso, e attualmente si avvicina ai 6.300 dipendenti, dei quali circa il 40% lavora da casa almeno due giorni alla settimana. Il totale potenziale di lavoratori smart è attualmente di 9.000 su un organico complessivo di 22.500. L’obiettivo è di raggiungere questo numero entro la fine del mandato, ma Catarci ha espresso la volontà di accelerare questo processo in vista del Giubileo, per ridurre il traffico causato dai pendolari.
Assunzioni e Progetti per il Futuro
La domanda ora risiede nella sufficienza dell’attuale personale comunale per affrontare un evento di tale portata come il Giubileo. Ci saranno interventi da parte del governo e concorsi in programma?
Negli ultimi due anni, il personale ha mostrato una crescita, passando da 21.300 a 22.500 dipendenti. Tuttavia, quindici anni fa i dipendenti erano addirittura 28.000. Catarci ha riaffermato la necessità di avviare assunzioni straordinarie nei prossimi mesi per garantire un adeguato supporto ai servizi richiesti dai residenti e dai visitatori. Al riguardo, il dialogo con il governo è attivo, con interlocuzioni in particolare con i ministri Zangrillo e Giorgetti. “Sono ottimista su possibili novità nelle prossime settimane”, ha dichiarato Catarci, auspicando un intervento governativo volto a un piano di assunzioni straordinarie.
Situazione Carta d’Identità Elettronica e Tempo d’Attesa
Un altro tema trattato è relativo ai ritardi nella consegna della Carta d’Identità Elettronica. “Gestiamo un volume medio di 30.000 carte al mese, puntiamo a superare le 360.000 nel corso dell’anno”, ha spiegato. Sebbene i problemi di tempistiche persisteranno, 2,1 milioni di romani dispongono già del documento elettronico. L’obiettivo è completare la distribuzione entro la fine del 2025, riducendo progressivamente i tempi di attesa di 35/36 giorni attualmente considerati troppo elevati, soprattutto a fronte della diminuzione delle persone in possesso della sola carta di identità cartacea.
Ristrutturazione delle Mappe dei Quartieri
Infine, Catarci ha accennato a un progetto in corso per ridefinire le mappe dei quartieri e municipi della città. Questa iniziativa risponde a un bisogno crescente di organizzazione e accessibilità, ottenendo attraverso investimenti mirati una migliore distribuzione dei servizi urbanistici e sociali per i cittadini. Sono previsti cambiamenti significativi che, si spera, possano migliorare l’esperienza quotidiana dei residenti nella capitale.
La Riscoperta delle Periferie di Roma
Negli ultimi anni si è finalmente iniziato a prestare attenzione alle periferie di Roma, aree che per lungo tempo erano state dimenticate nella pianificazione e negli investimenti pubblici. Queste zone, molto spesso abbandonate, sono il luogo in cui sono cresciute generazioni di cittadini, ma purtroppo continuano a soffrire della mancanza di servizi essenziali come scuole, trasporti e infrastrutture.
La Necessità di Riconnettere le Comunità
È fondamentale lavorare sul rafforzamento dell’identità di quartieri, sia storici che recenti. Questa iniziativa mira a ricostruire il legame di appartenenza tra i residenti e le loro comunità locali, aspetto cruciale per la coesione sociale. Le amministrazioni stanno impegnandosi a mappare e ridisegnare i confini dei quartieri, un compito che richiede attenzione e coinvolgimento della popolazione.
Un Approccio Partecipativo
Gli oltre 360 quartieri mappati fino ad ora verranno presentati ai cittadini attraverso incontri partecipativi. Questo processo è essenziale, poiché stabilire i confini dei quartieri è un’operazione complessa che deve essere discussa ampiamente per garantire un consenso sociale.
Collaborazioni per un Futuro Migliore
Attualmente, l’amministrazione sta lavorando fianco a fianco con l’Istat e le università di Roma per sviluppare un modello di riferimento che guiderà lo studio e la pianificazione urbana della capitale. Questo nuovo approccio non si baserà più sulle vecchie zone urbanistiche del 1977, ma piuttosto sui quartieri emergenti di Roma, come delineati per il 2024/2025, un passo significativo verso una città più inclusiva e dinamica.
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Quattro fiori ignorati che tengono a bada le zecche e ravvivano il giardino senza fatica

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Con l’arrivo delle belle giornate, che invitano a passeggiate in giardino e aperitivi all’aperto, un nemico invisibile come le zecche sta tornando alla carica, espandendosi grazie al riscaldamento globale. Ma cosa succederebbe se potessi trasformare il tuo spazio verde in una fortezza naturale, con fiori che non solo abbelliscono ma respingono questi parassiti subdoli? Preparati a svelare i segreti di piante affascinanti e potenti, perfette per giardini urbani e campagne, che uniscono bellezza e protezione in modo del tutto ecologico.
Il Tanaceto: L’Antica Pianta che Scaccia Insetti con il Suo Odore Potente
Ha un odore forte, cresce facilmente e non passa inosservata con i suoi piccoli fiori gialli raggruppati in boccioli serrati. Il tanaceto è una pianta perenne rustica, un tempo utilizzata nella medicina popolare, in particolare per le sue proprietà vermifughe e insettifughe. Oggi sta tornando in auge come pianta da compagnia in giardino, in particolare per allontanare zecche e insetti pungenti.Il suo odore di canfora, piuttosto forte, è sgradevole per molti parassiti, comprese le zecche che evitano accuratamente le zone in cui cresce. Basta piantarne qualche ciuffo ai margini del prato, intorno alle aree giochi o vicino ai luoghi di passaggio frequente per creare una sorta di zona cuscinetto naturale. Ma il tanaceto non si limita a scacciare i parassiti: struttura le aiuole, attira gli impollinatori e resiste alla siccità estiva, rendendolo un vero e proprio jolly per il tuo giardino.
L’Achillea Millefoglie: Il Fiore Selvatico che Protegge con Eleganza Inaspettata
È un fiore che si incontra spesso senza riconoscerlo. Eppure, l’achillea millefoglie è una delle piante più utili e resistenti che si possano piantare in giardino. Con il suo fogliame finemente tagliato e le infiorescenze a ombrella bianche, rosa o rossastre a seconda delle varietà, conferisce un aspetto campestre e leggero alle aiuole.
Oltre al suo fascino discreto, l’achillea emana potenti composti aromatici che infastidiscono molti parassiti, tra cui le zecche. Agisce modificando l’atmosfera circostante, disturbando gli insetti nella loro localizzazione olfattiva, e cresce quasi da sola, anche in terreni poveri. Attira insetti utili come i sirfidi e fiorisce a lungo: un’alleata che potresti non voler più trascurare.
L’Erba Gatta: Il Fiore Che Fa Impazzire Gatti e Scaccia Insetti
Quando si pensa all’erba gatta, spesso si immaginano i gatti che vi si rotolano con piacere. Ma questa pianta non fa solo la felicità dei felini. La nepeta, nelle sue diverse varietà ornamentali, è anche un ottimo repellente contro le zecche e altri insetti pungenti, grazie a un composto naturale che secerne: il nepetalattone.
Questo principio attivo, simile ad alcuni oli essenziali, agisce come un potente repellente naturale, innocuo per l’uomo e gli animali. La nepeta ha anche il vantaggio di essere molto decorativa, con i suoi piccoli fiori bluastri o lavanda che formano nuvole leggere, e cresce rapidamente senza sforzi, resistendo alla siccità. Il piretro di Dalmazia, d’altra parte, è un fiore ancora poco conosciuto ma potentissimo: con il suo aspetto simile a una margherita, emana piretrine che respingono zecche, afidi e zanzare, trasformando il tuo giardino in un’oasi protetta e stilosa.
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Il trucco poco ortodosso per ravvivare le piante d’interno: caffè e cannella nel terreno

PianteSegrete Hai mai immaginato che ingredienti comuni come il caffè e la cannella possano trasformare le tue piante da interno in veri e propri supereroi verdi, rendendole più forti e resistenti che mai?
Prendersi cura di una pianta è come occuparsi di un animale domestico o di un familiare, richiedendo attenzione per mantenerla sana e vibrante. Le piante da interno non sono solo elementi decorativi che ravvivano gli ambienti e purificano l’aria, ma possono beneficiare di trucchi semplici e sorprendenti. Molte specie vegetali, ad esempio, prosperano con alimenti quotidiani come il caffè o la cannella, che arricchiscono il terriccio con nutrienti essenziali. È fondamentale conoscere le esigenze specifiche di ogni pianta – dall’irrigazione alla luce solare – soprattutto durante i mesi invernali, quando le ore di sole diminuiscono e i sistemi di riscaldamento domestico possono seccare l’aria. Ridurre la frequenza delle annaffiature è cruciale: per una pianta come il potus, bastano una volta alla settimana, mentre la lingua di suocera ne richiede una al mese. Assicurati di posizionarle in modo da catturare la luce mattutina, lontano dai termosifoni, e di spruzzare occasionalmente le foglie per contrastare la siccità interna.
Il caffè: il fertilizzante naturale che fa miracoli
Mettere i resti o gli avanzi di caffè nel terriccio delle tue piante da interno può portare grandi benefici. Il caffè è un prodotto organico e quindi biodegradabile. Il caffè nelle piante agisce come fertilizzante naturale e persino come repellente per alcuni insetti e organismi invasivi. Questo alimento contiene fosforo, potassio e azoto che rafforzano le piante domestiche e ne favoriscono lo sviluppo. Puoi mettere il caffè direttamente nel terriccio dei vasi o in un compost per trasformarlo in concime insieme ad altri materiali organici. Il caffè deve essere sempre asciutto per evitare l’eccessiva umidità e la formazione di funghi.
La cannella: l’arma segreta contro parassiti e funghi
La cannella, invece, permette di controllare i parassiti delle piante, previene la proliferazione di funghi e può accelerare la crescita delle radici. In altre parole, agisce come un fungicida naturale sulle piante domestiche. Inoltre, la cannella fornisce elementi che consentono la cicatrizzazione delle foglie e degli steli danneggiati. Come il caffè, puoi mettere la cannella direttamente nel terreno delle piante o preparare un compost nutriente.
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