Ristrutturazione della Governance della Fondazione Teatro di Roma

Con la recente revisione dello statuto, la Fondazione Teatro di Roma affronta un cambiamento significativo nella sua governance. È stato introdotto un nuovo modello “duale” che prevede l’istituzione di due ruoli chiave: il direttore generale e il direttore artistico, come comunicato in una nota ufficiale.

Nuove Figure di Leadership

Queste novità emergono da un confronto prolungato tra il Comune di Roma, la Regione Lazio e il Ministero della Cultura. L’obiettivo è quello di sviluppare un modello gestionale in grado di potenziare la struttura amministrativa della Fondazione, rispondendo così alle crescenti sfide e opportunità che si presentano. A breve, il consiglio di amministrazione sarà riunito per procedere con la nomina del nuovo direttore generale, seguendo le indicazioni del presidente Francesco Siciliano. Quest’ultimo ha manifestato l’auspicio che questa nuova organizzazione possa dar vita a un teatro pubblico più robusto e dinamico.

Ampliamento della Gestione Teatrale

Luca De Fusco, attuale direttore della Fondazione, ha evidenziato l’importanza di stabilire un dialogo continuo e proficuo con la figura del direttore generale. La gestione dei principali teatri di Roma, tra cui il Teatro Argentina, il Teatro India e il Torlonia, sarà ampliata per includere anche il Teatro Valle, che riaprirà le porte nella stagione 2025/2026, dopo una serie di lavori di ristrutturazione. Miguel Gotor, assessore alla Cultura di Roma, ha sottolineato come il nuovo modello gestionale si proponga di coniugare la diversificazione dei ruoli con le complesse dinamiche di gestione del Teatro di Roma.